Non solo J-ax in giuria: The Voice of Italy arricchirà la sua seconda stagione con alcune importanti novità (ispirate naturalmente alle versioni degli altri Paesi) di meccanismo e di durata. Scopriamole assieme:
Innanzitutto le puntate: sono previste indicativamente 14 puntate, di cui 5 di Blind Audition, 2 di Battle, 2 di Knockout (fase che spiegheremo successivamente) e 5 di Live Show.
Stando a quanto dice il regolamento del programma (passibile comunque di modifiche da qui alla registrazione delle Blind, previste per metà mese), nel corso delle puntate di Blind Audition i 4 giudici selezioneranno 16 concorrenti a testa (come l’anno scorso) con il solito meccanismo del pulsante “I want you” e l’eventuale scelta del concorrente in caso più di un giudice si girasse per la sua esibizione.
La Battle rimane invariata nel meccanismo: 8 sfide per squadra, giudice dal solo coach. Al verdetto, però, il concorrente eliminato potrà essere “ripescato” da uno degli altri tre giudici premendo il proprio pulsantone “steal“. Ogni giudice può “rubare” con lo steal due concorrenti eliminati, portando la propria squadra a un totale di 10 (gli 8 vincitori delle Battle e 2 “rubati” tra gli sconfitti delle altre squadre).
Il Knockout è una nuova fase in cui i 10 concorrenti vengono nuovamente abbinati, ma invece che cantare un pezzo a duetto (come nelle Battle) cantano un pezzo a testa. Il giudice della propria squadra decide quindi chi portare ai Live e chi eliminare definitivamente dalla gara.
Ai Live accedono quindi 20 concorrenti (5 per squadra). Nel corso delle 5 puntate, le squadre saranno via via ridotte (come l’anno scorso) con un’eliminazione per squadra decisa dal voto di pubblico e rispettivo coach.
La semifinale manterrà il meccanismo dei punti (60-40 dati dal coach, più la percentuale del voto del pubblico). Invariata anche la finale, con un finalista per squadra e la scelta del vincitore assoluto.
Qualche timida variazione, quindi (in USA si osa già molto di più, con sfide tutti contro tutti invece che all’interno delle singole squadre), in cui il cambiamento più clamoroso sembra riguardare la casa di produzione. La Toro Produzioni di Pasquale Romano e Marco Tombolini, infatti, è diventata Talpa Italia (Talpa è la società internazionale fondata da John De Mol, detentrice del format The Voice e degli altri finora prodotti da Toro).
E’ arrivata invece nella mattinata di Mercoledì 8 gennaio, tramite il sito Davide Maggio, la soffiata sul nome del nuovo conduttore: si tratta di Federico Russo, ex vj di MTv e ora voce di Radio DeeJay. Novità anche per quanto riguarda la webroom che non sarà più occupata da Carolina Di Domenico ma da Valentina Correani, anche lei ex vj di MTv di recente passata al cinema.
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Quindi sappiamo già il meccanismo del prossimo serale/pomeridiano di Amici.
AHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAH!!!
sempre troppi concorrenti, ma lo steal mi piace…
Lo steel mi piace, il knockout round mi sembra una brutta copia delle Battles.