[img align=left]http://img32.imageshack.us/img32/5329/amici34.jpg[/img] Siamo al terzo appuntamento del sabato con Amici. Avere una sigla decente e vedere più di due esibizioni sarà anche oggi chiedere troppo? Niente, la prima è andata: armonizzazioni totalmente casuali, urli e urletti e ragazzi impecciatissimi. Si salva solo Annalisa, Francesca è semplicemente stata un disastro. E per fortuna che avevano i nomi sulla tutina, perché se non avrei saputo che pesci pigliare. La prima ad essere esaminata oggi è [b]Gabriella[/b], cantante. “E non finisce mica il cielo” è il suo pezzo. Ora, non so se il problema era la pessima qualità della base (cos’era? Un midi? Una suoneria dell’abbonamento a Jamba?) o la banalità intrinseca nella sua voce, ma devo dire che Rita Comisi della quinta edizione mi trasmetteva di più. Quando dormiva. I giornalisti le danno 7, i discografici pure e Vessicchio si accoda. Sarà. Tocca a [b]Giulia[/b], impegnata in un passo a due con Amilcar. Lei, che è la ballerina classica ‘redenta’, al serale farà la gioia di Garofalo, ne sono sicuro. In commissione c’è Anna Prina, figura di spicco per la danza. Per tutti, ma non per Garrison, che mentre lei parla si diverte a fare le facce schifate, dall’alto del suo essere un… mmh, maestro di Amici di fama mondiale? 7 anche per lei.
Si passa a [b]Stefan[/b], settimana scorsa insufficiente. “Space cowboy” è la sua occasione per riprendersi dal mezzo passo falso di sabato scorso. In quanto insufficiente, ha una canzone aggiuntiva datagli dai giornalisti: “You’re beautiful” di Blunt. Ma esattamente questo in Glee cosa faceva, il bidello? I giornalisti si guardano allarmati, il pubblico applaude tiepidamente. Dondoni gli fa un discorso lunghissimo di cui Stefan non avrà capito nemmeno una parola e alla fine il suo gruppo (dei “giornalisti”) gli dà un 7, i discografici si fermano appena sotto. Jurman è “basito”, suvvia, si tratta di un talento incredibile e imperdibile, amatelo. Vessicchio chiude con un 7. Tornando alla danza, c’è [b]Michelle[/b], che balla direttamente col professore di contemporaneo. Cose che si vorrebbe vedere succedere anche con Garrison e la Celentano, soprattutto qualora finissero con una rottura del femore. La commissione le dà più della sufficienza. Una grande artista: [b]Fiorella Mannoia[/b]. E si sa, in quello studio se non dici il nome di un ragazzo di Amici o qualche anglo-americanata tipo Blue o Robbie Williams, non si alza nessuno. È Maria, infatti, a chiamare un applauso più forte da parte delle ormonose in studio. Una canzone fortissima, che è riuscita nell’impresa di addormentare non solo me, ma anche tutti i miei arti. Svegliato da una secchiata d’acqua, posso vedere l’esibizione di [b]Annalisa[/b] su “Emozioni”, preparata proprio con la Mannoia in settimana. Finalmente una nota di colore in questo sabato grigio. Ma mi sorge un dubbio: se agli altri hanno dato 7 a lei cosa devono dare, 83? La risposta arriva dopo la pubblicità: 8 dai giornalisti, 8- dai discografici e 7 da Vessicchio. E’ il momento dell’esame di un aspirante: Riccardo, ballerino. Contro il suo ingresso c’è solo Alessandra Celentano. [Omissis: solite polemiche con la Celentano che mi rifiuto di trascrivere per la trentesima volta] Si parte con un passo a due di Portal, ballato con Martina. [Omissis] Il secondo pezzo, invece, è una variazione richiesta dalla Celentano, che ha voluto dargli un assolo ‘fattibile’. Bravo, ma la Celentano sbadiglia. [Omissis] Siamo alla coreografia (parolone) di Garrison, che poi è la stessa da cinque anni a questa parte. Per l’ultima variazione classica Riccardo sfoggia addirittura un kilt, per non farsi mancare nulla. Verdetto della commissione esterna: per Riccardo è un SI, e [b]Riccardo diventa titolare della scuola[/b]. Neanche il tempo di esultare ed è già ora di chiudere. Praticamente Paperissima Sprint durava di più.
