[img align=right]http://i56.tinypic.com/15hqhg.jpg[/img] "Scusami io adesso non conosco il problema di Berto. Parlando di te però posso chiederti cosa "succede" quando una persona scopre determinate cose su se stessa? Io non ho passato questa esperienza e posso provare a capire ma non riesco a capire fino in fondo… Il problema è solo mentale o anche fisico? E poi le preoccupazioni sono solo sulla presunta eterna infelicità oppure c’è il timore di rivelarsi di accettarsi etc?" E’ con la sua solita semplicità che Elena fa cominciare quello che sarà l’argomento cardine di tutto il giorno 11 qua a reality house. Spero di riuscire a raccontarvelo nel miglior modo possibile, anche se personalmente invito tutti ad andarlo a recuperare completamente, perché su certi argomenti il racconto diretto vale più di mille riassunti dettagliati.
A dare il via al racconto delle esperienza personali su questo delicato tema è Giorgio, ragazzo che ormai sembra aver superato la fase critica della sua vita. Giorgio inizia la sua storia descrivendoci i terribili momenti che passano dalla consapevolezza di non essere quello che i genitori si aspettano da te, al modo in cui è riuscito a passarla. Se all’inizio erano solo le chat che riuscivano a farlo evadere dalla maschera che portava di giorno insieme ai suoi amici, con il tempo e le esperienze è riuscito a maturare, fino ad arrivare ai giorni attuali in cui, the best fu galeotto, si innamora di un bellissimo ragazzo di nome Andrea, con cui da quello che so vive ancora una bellissima storia d’ammmmmore. L’unico punto che rimane da chiarire a Gio è il voler condividere con i proprio genitori la sua vera natura, perché stanco di dovergli mentire continuamente e nascondersi da loro. Se la mamma sembra disponibile al dialogo sull’argomento, il papà, con il quale non ha un rapporto stretto, sembra un po’ più diffidente. Gio sta cercando il momento giusto per farlo, spesso si è trovato “sul punto di” ma le forze gli sono sempre venute meno alla fine. Io prevedo che spesso riuscirà a passare anche questa, il nostro Gio è forte! Siamo a notte fonda quando anche Sasi vuole condividere con tutti il suo modo di vivere e ciò che lo hanno portato alla persona che è ora. Anche per Sasi i problemi all’interno della famiglia sembrano essere gli stessi di Gio, ma a lui si somma una complicata situazione culturale della sua regione, che vede l’omosessualità come un reato gravissimo, non di molto differente dall’omicidio. Se Sasi che credeva che il papà fosse restio ad accettare la sua natura, si sbagliava di grosso, un suo “ti vorremo sempre bene” ha riempito il cuore di Salvo, cancellando tutte le preoccupazioni che aveva in testa. Alla mamma ci è voluto solo un po’ più di tempo ma anche lei alla fine ha capito che non c’è nulla di sbagliato nel figlio e che , come direbbe Luca, gli piace solo di più il gusto fragola che quello del kiwi. In Sasi il problema sembra ormai essere superato, l’unica cosa che non continua ad andargli giù ed aver sprecato quasi tutta la sua adolescenza a farsi problemi per niente. La nottata prosegue con il racconto anche del Matto di reality web 8, un eterissimo, che si è dovuto però confrontare con il mondo gay durante la dichiarazione d’amore di un suo amico nei suoi confronti, che lo ha portato dapprima in una situazione di imbarazzo, poi abilmente superata con il passare del tempo. Ora Michele ed il suo amico, sono in ottimi rapporti, e sembra che nulla sia cambiato. Gio aggiunge che anche lui si era dichiarato a un suo amico etero, senza successo. Il problema era che con questo ragazzo e la sua fidanzata Giorgio aveva la “migliore amicizia”, e appena rifiutato si sentiva un vero idiota per averla rovinata. Sorprendentemente la stessa sera la sua amica gli invia un sms con scritto “stai tranquillo non cambierà nulla” ( o almeno quello era il senso non ricordo le parole esatte XD ). Parole più sagge non poteva dirle, ragazza perspicace la sua amica! Nel pomeriggio, dopo un po’ di cazzeggio, aggiungo anche io ( 88fede88) la mia situazione personale. Ora non sono molto bravo a parlare in terza persona di me, posso solo dire che a differenza degli altri 2, fede si trova a un livello precedente al loro, in cui sta ancora lavorando alla sua identità personale e al modo in cui fare i decisivi passi futuri. Alla sera invece aggiunge Talpaluke-Luca la sua storia, che fatemelo dire è fantastica! Il bacia-bambini-a-tradimento ci racconta che vive la sua omosessualità molto serenamente, dopotutto, come lui stesso dice, come gli etero non devono presentarsi come etero, lui non le deve farlo come gay. Lo dice solo a chi vuole, con un uno spirito assolutamente libero, a chi gli ispira fiducia e soprattutto a chi si merita la sua attenzione. Da 88fede88 è tutto, alla prossima ( se ci sarà tututututun XD ) Ciau! 🙂