I giudici di The X Factor UK ai Bootcamp. Da sinistra verso destra Gary Barlow, Louis Walsh, Sharon Osbourne e Nicole Scherzinger
Simon Cowell e gli altri produttori di X Factor UK le stanno tentando tutte per rinfrescare un format che, giunto alla decima edizione, dovrà rispondere con forza al calo d’ascolti dell’anno scorso (è stato sconfitto in molte occasioni dal Ballando inglese nello scontro diretto del sabato sera). Per riuscirci, pare che tra le grosse novità di quest’anno ce ne sarà una ispirata nientemeno che al format concorrente: The Voice.
I giudici sono stati infatti informati delle categorie di cui saranno a capo prima dell’inizio dei Bootcamp, al contrario di tutte le ultime edizioni del programma (compresa quella italiana, dove i giudici scoprono le categorie al termine dei Bootcamp, prima degli Home Visit).
Nel corso dei Bootcamp, le cui riprese si sono svolte nel weekend appena trascorso, i giudici hanno quindi scelto i 6 concorrenti della propria categoria da portare agli Home Visit subito dopo aver sentito la loro esibizione, in perfetto stile The Voice. In ogni occasione, il solo giudice della categoria interessata ha potuto quindi scegliere se portare all’ultima scelta un cantante o no. Raggiunta quota 6, giusto per accrescere drama e tensione, il giudice ha avuto anche la possibilità di sostituire un cantante particolarmente apprezzato mandando a casa uno di quelli scelti precedentemente, infrangendo il suo sogno mai così vicino.
Un twist particolarmente cruento, che assottiglia ancora il confine tra due programmi sempre più simili e che aggiunge una sana dose di sadismo alla competizione.
