Con un leggero ritardo rispetto al solito (colpa mia, me ne scuso!) riecco “Reality Week”, la rubrica di Reality House che in un unico articolo vi riassume brevemente tutto ciò che è successo nell’ultima settimana sul fronte talent e reality.
A far compagnia a Masterchef Italia, sempre più vicino al milione di spettatori, riapre la scuola di Amici, con il daytime in onda dal 13 gennaio su Realtime. Inoltre sono stati diffusi i nomi dei tre scrittori di Masterpiece ripescati dal web, che si sono così guadagnati un posto in finale.
Sono diciassette i concorrenti in gara a Masterchef, pronti ad affrontare la seconda Mystery Box. A scegliere gli ingredienti troviamo l’avvocato Tiziana Stefanelli, vincitrice della seconda edizione. Troviamo Seppie, sella di coniglio, patate, mascarpone, scampi, cavolo cappuccio rosso, biete selvatiche e uova (più due ingredienti asiatici a me sconosciuti).
Enrica, Eleonora e Federico sono i tre migliori, ed è proprio il ragazzo ad ottenere la vittoria.
Per lui la possibilità di scegliere il cestino per la prova (sceglie la carne, tralasciando il pesce e quello vegetariano) inoltre dovrà decidere 8 concorrenti che dovranno cucinare con il cestino ricco e 8 che dovranno usare quello povero, contenente robe in scatola e cibo precotto. Avendone la possibilità, decide di usare l’immunità e di non prendere parte alla sfida.
L’invention test è vinto da Laura; Jessica, Ludovica e Giovanna sono a rischio eliminazione. Giovanna lascia la cucina di Masterchef.
La sfida a squadre riguarderà la frittura di pesce e si svolgerà a Napoli.
Laura forma la sua squadra (sceglie il blu) e porta con sé Eleonora, Salvatore, Almo, Enrica, Federico, Michele C. ed Emma.
I rossi, quindi, sono Ludovica, Rachida, Marco, Beatrice, Giorgio, Alberto, Michele G e Jessica. Marco sarà il loro capitano. La frittura migliore, a detta dei napoletani che l’hanno assaggiata e valutata, è quella dei blu.
Al pressure test i rossi, che per salvarsi dovranno dimostrare di avere naso, annusando alcuni ingredienti sotto 12 cloche. Si salvano Ludovica, Giorgio, Marco e Beatrice.
I restanti dovranno cucinare un piatto scegliendo tra i dodici del gioco precedente: salvi Alberto e Rachida, il ballottaggio è tra Michele G. e Jessica. A lasciare la competizione è Jessica.
Quali sono i nomi degli scrittori ripescati dal pubblico di Masterpiece?
Si tratta di LORENZO RAFFAINI, ADELMO MONACHESE e FEDERICA LAUTO.
Raffaini, magazziniera bresciano, presenta un opera di matrice autobiografica dal titolo “Amo troppo la vita per riuscirla a vivere”; la padovana Lauto è l’autrice di “Surus“, opera in cui il protagonista è l’elefante Surus, quello cavalcato da Annibale.
Il foggiano Monachese aveva incuriosito i giurati con “Cronache di Zemanlandia II“, racconto incentrato sull’allenatore di calcio Zdenek Zeman.
Nuovo anno ma solita liturgia ad Amici: la Celentano ha dato una maglia nera alla crew Human Evolution, optando per una sfida immediata con i Fellass. Il giudice Chico decide la permanenza nella scuola per i titolari.
Nel settore canto Zerbi ha messo sotto esame “l’anonima” Miriam e il “poco emozionante” Paolo: per entrambi continua la corsa al serale.
Anche senza maglia nera la prof Di Michele interroga Deborah, ancora a suo dire in difficoltà con la sua fisicità. Dopo una sfida comparata con Giada, la fa cantare sulle scale, ottenendo una standing ovation in studio.
Ha luogo la sfida di Naomi contro Virginia, voluta da Kledi. Il giudice Silvio Oddi vota a favore di Naomi, suscitando alcune polemiche tra i ballerini della classe.
Viene finalmente assegnato il banco Fanta, che permette l’ingresso del danzatore Paolo.
