Sembrano passati vent’anni da quando Andrea Cocco si laureava ultimo vincitore degno del Grande Fratello e rieccoci alla sigla che abbiamo imparato ad amare e odiare, ma in versione short. L’apertura è dedicata – giustamente – all’incendio che ha distrutto la vecchia casa, oltre che alle immagini delle prime dodici edizioni. Il faccione di Alessia ci fa dare uno sguardo velocemente nella nuova casa, prima di dare il via a Happy, suo feticcio dell’anno con i video della gente da casa.

Non si perde tempo e si parte col primo concorrente, che è in studio, in mezzo al pubblico. Si parte malissimo, con comparse prese per dire il loro nome e dire di no, prima di arrivare a tal Andrea, primo concorrente ufficiale. E la seconda? È nel pubblico fuori dalla porta rossa, tal Modestina, una Raffaella Fico che già sorrideva prima di scoprire il suo destino.

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Modestina prova ad aprire la porta, e riesce ad entrare, diventando la prima concorrente ufficiale. Zompa sul pavimento, impassibile. Per ora è un GF12, solo più povero. La sua scheda già me la fa odiare.
Andrea prova ad entrare e trova chiuso. Ma attenzione, c’è una porta bianca sotto il ledwall da cui Andrea può accedere a un’altra zona della casa. Si tratta della cantina. Due anni per riproporre la discarica? Really? Una sorta di tugurio, con Andrea che si guarda in giro poco convinto.

Ma è il momento degli opinionisti: Cesare Cunaccia e Manuela Arcuri

Sono rimasti in tre a giocarsi l’ingresso tramite primarie, dopo la squalifica del napoletano Enzo. Sostanzialmente è evaso dall’albergo dove era recluso. Ha votato il pubblico: Eithel non entra, Diletta e Lorenzo si giocheranno l’ingresso al televoto.

È il momento di Samba, il terzo concorrente ufficiale del GF13. 30 anni, dal Senegal, ha lasciato la famiglia nel suo Paese d’origine, ma a cui manda parte del suo stipendio. La storia non era abbastanza melodrammatica, quindi ci hanno aggiunto un’adozione di una famiglia italiana dopo averlo visto sulla spiaggia a fare il vu cumprà. Per lui c’è già il videomessaggio della mamma adottiva, che è anche lì. Se ci giochiamo già tutte le carte come la riempiamo la prossima puntata, a parte l’ingresso della Rodriguez? Anche per Samba la porta è chiusa, quindi si va in Cantina.

Ci sono due fratelli, ma partiranno dal centro di Roma perché di sì.

Torniamo in passerella, ci sono altre due concorrenti da far finta di sorprendere: Mia e Danila. Mia nel provino gioca a fare la Floriana, mentre sua mamma è protagonista dell’annuncio del suo ingresso in casa.

Conosciamo i due fratelli: Armando e Giuseppe, due stereotipi viventi, con occhialini, papillon e accento d’ordinanza. I fratelli Armenise sono, come detto, al Colosseo. Dovranno arrivare a Cinecittà entro la fine del programma (quindi hanno ancora dalle 4 alle 5 ore) con un carretto luminoso.

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Tocca a Valentina, la ragazza senza braccio. Sembra la prima persona normale, ma appena entra Mia le dice “c’hai la mano morta“, vincendo tutto e per sempre. Manuela Arcuri sciorina banalità sul suo handicap.

Dalla passerella arrivano Jonathan e Mirco, uno che fatica a parlare in italiano corrente, l’altro a metà tra il conte Uguccione e Mara Carfagna senza mascara. Mirco – che ogni secondo che passa scala la classifica dei più odiosi di sempre – balla festoso imitando Celentano (…) e va in Cantina. Qualora non l’avessimo capito, è divisione uomini-donne.

C’è anche Chicca da Milano, lo stereotipo della milanese tutta lavoro, tacchi e locali. Un incrocio tra Lina Carcuro e Margherita Zanatta.

Spunta dallo studio Giovanni, il primo bel ragazzo della serata. Un po’ Baiocco, un po’ Tersigni. Un veneto come lui in Cantina darà il meglio di sé.

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Francesca ci spiega perché la milanese s’è dovuta chiamare Chicca: napoletana, a giugno si dovrebbe sposare. Ma il GF glielo impedirà, somehow, someone. Fa la promoter e le tocca promettere al futuro marito che non lo tradirà. Dice così perché non ha ancora visto Giovanni. Per lei già un videomessaggio della madre dal confessionale.

Le donne si collegano per la prima volta con la Cantina, vedendo gli uomini. Giudizi estetici e Marcuzzi che le implora di accoppiarsi as soon as possible, come da copione.

Televoto chiuso: dalle Primarie entra nella casa Diletta. Secondo Cunaccia il gruppo delle donne è “fortissimo”. Infatti l’ingresso di Diletta viene accolto con sguardi al vetriolo da parte delle altre, forse perché già vincente a un televoto.

Sono arrivavate anche Giuseppe e Armando, col carrettino. Visto che non si era marciato abbastanza sui loro personaggi, i due entrano in casa invece che in Cantina. A giudicare dalla grafica si tratta di un concorrente unico. In giardino i concorrenti in casa trovano un telone rosso, sotto il quale trovano una cyclette che servirà a produrre energia e, nel dettaglio, acqua calda.

Angela viene da Milano (Rozzano) e vorrebbe essere una Serena Garitta con le labbra di Sam di Glee. Lei trova la porta chiusa, in compenso out of nowhere spunta Roberto, che va in Cantina. E Angela? Entra in casa, dopo un’oretta sotto la pioggia.

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Michele entrerà tra le ragazze come “messaggero”. È un ingegnere di 30 anni e momentaneamente si trova nel confessionale della Cantina. Con un pallottoliere dovrà risolvere un problema posto dalla Marcuzzi. Lui è adorabilmente scazzatissimo, contesta pure il conto dando una risposta diversa. Credo d’amarlo. Finisce in Cantina, conosce velocemente i ragazzi e torna in confessionale a prendere una busta gialla.

C’è Greta, ultima (?) concorrente della serata. Superflua come l’intera edizione, urla “vinceremo” alla sorella, nel pubblico, come l’ultima dei grillini.

I fratelli hanno una cambretta per bambini piena di papillon. Da lì si collegano coi ragazzi, per qualche meccanismo di gioco particolare? Ma no, per salutarsi. Nella busta gialla del confessionale c’è una foto di Greta da piccola. Serve a qualcosa? Ma che ci importa, sentiamo le opinioni di Manuela Arcuri e del Signorini wannabe.

A mezzanotte e mezza cala il sipario su questo inglorioso kickoff. Se ne faceva tranquillamente a meno.

 

7 Comments

Comments are closed.

  1. Fob92 10 anni ago

    Eddai, poteva andare peggio. Poteva piovere.
    Ops.

  2. Luca 10 anni ago

    Dopo quaranta minuti, non ho potuto fare altro che cambiare canale!
    Li ho trovati tutti così finti e buonisti, non rappresentano la società d’oggi.

    • sadida83 10 anni ago

      e come sarebbe la società, oggi?
      Per capire..

  3. io88 10 anni ago

    Non mi è dispiaciuto …. ma nn ce la classifica del preferito qui?

  4. juancarlos64 10 anni ago

    Sempre la stessa zuppa! A cominciare dalla Marcuzzi che se prima leggeva il gobbo e si faceva suggerire tutto dagli autori adesso legge spudoratamente il copione e continua a farsi “telecomandare” dagli autori! Evidentemente il flop di 2 anni fa non è bastato..oppure pensano che siamo smemorati! Non voglio rimpiangere la Durso ma un po’ di inventiva in più non guasterebbe! Io avrei messo Bonolis(ammesso che avesse accettato!)…secondo voi è un’eresia? Sul cast ha già detto tutto Alex…mentre sui commentatori anche lì sono riusciti a fare peggio che con Signorini! Un record!

  5. juancarlos64 10 anni ago

    Aggiungo un commento su Mirco il contadino logorroico.. Io mi vanto di appartenere alla categoria dei cosiddetti “coltivatori diretti” in quanto imprenditore agricolo e vi assicuro che non siamo(tutti)così! Ho seguito qualche min di diretta sul web stamattina e già non lo sopportano più! Parla..parla..ma nessuno è interessato a quello che racconta! Per me è NO!

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