[img align=right]http://img71.imageshack.us/img71/637/100109034pq9.jpg[/img] Prime note e… silenzio. Parte l’audio per tutta la prima strofa della sigla blu. Oltre ai cantanti si distingue la grande bravura di Pedro nel canto e i primi tentativi di armonia. Si parte quindi dalla squadra di Alessandra e Martina, Maria De Filippi opta per un neutrale nero (ma sul forum si scateneranno sottolineando la palese evidenza che sia un “anti-bianco”). Il meccanismo del serale, chiaramente, è lo stesso degli altri anni: sarà la squadra vincente a decidere chi eliminare dei perdenti, i primi sette della classifica saranno salvi, gli altri potranno essere salvati solo dalla commissione. I blu sembrano molto tranquilli sul gradimento che potrebbero ricevere dal pubblico, Pedro, già soprannominato mister umiltà, è il primo ad esibirsi. Il cubano esegue una coreografia di Steve facendo un’ottima impressione; tornato a posto dice di non temere nessun ballerino della squadra bianca (pur rilevando Alice più brava degli altri), e che anzi, gli han parlato anche di un certo Roberto Bolle ma se lo mangerebbe a colazione anche con una gamba di legno. Maria apre un capitolo a parte sui cantanti: entra in studio Rudy Zerbi (o Rudi Zerby) per parlare del cd, la copertina è obbrobriosa, c’è una felpa bianca sgualcita come se l’avesse indossata Domenico per dormire, un titolo inascoltabile (il tormentone “Scialla”, lanciato da Martina) che mette in guardia i ragazzi della prossima edizione da usare termini quali “tiratela di meno” “hai l’alito che puzza” e “sei pungente come la barba di Vessicchio”. Zerbi ricorda l’importanza di acquistare cd originali, affermando che i prezzi scendono quanto le occhiaia di Andreina dopo una notte insonne; Alessandra canta il suo inedito “Immobile” facendo seriamente rischiare il cedimento strutturale allo studio per gli applausi. La De Filippi avvista una signora attempata piangere nel pubblico, chiede spiegazioni e lei spiega che il testo l’ha colpita molto e che usa la stampella (che sono due concetti molto legati); Maria si scusa per nessun motivo, la signora piange. Tutto ciò fa molto C’è posta per te.
Dal momento lacrima al momento sangue: parte l’rwm per confrontare i metodi di Jurman con quelli della Scalise. Tra diete, cerotti, imposizioni delle mani e allenamento fisico militare, Luca Jurman sembra un po’ più un pranoterapeuta, mentre la Scalise, interpellata sull’argomento, spiega che nessun cibo può far male e, sostanzialmente, quelle son tutte delle “fisse” del vocal coach. È proprio lui il primo a spiegarsi: parla di surmenage vocali e reflussi gastro-esofagei e iperacidità gastrica. Manca un cenno alla prostata ed è Medicina 33. A suon di citazioni di famosi specialisti, si scopre che Luca ha problemi dovuti al fumo. Che detto così è un po’ macabro. La discussione prosegue, i toni sono funerei e nervosetti, Grazia si limita a far faccette e manovra la Scalise come il ventriloquo Moreno con il corvo Rockfeller, Luca Jurman si infervora come se stesse sciorinando la cura contro il cancro. Astolfi, inquadrato, evidenzia tutto il suo pentimento per essere tornato all’ovile. Tra una stoccata e l’altra, Gabriella infila anche un “forse sarebbe il caso di lavorare di più sulla tecnica”. Finalmente si torna alle esibizioni: Adriano un po’ sottotono, Martina sceglie di cantare “Due cose importanti” versione estesa, e finalmente arriva il momento di Daniela. La ragazza, che in settimana ha spezzato due vertebre a Leon e abbassato di (altri) quattro centimetri Gianni Sperti, finalmente sceglie un assolo. Non c’è tempo per (impietosi) commenti, tocca a Luca che canta “Due” di Raf facendo muovere allegramente la testa della Di Michele e venendo lapidato di pupazzi. Chiude le fila la ballerina Andreina. I blu hanno la possibilità di scoprire chi eseguirà cosa, scoprono che Alice farà il passo a due della Celentano e di scoprire la riserva (in questo caso Gianluca). Inoltre, ogni squadra potrà chiedere alla commissione che gli avversari schierino la riserva anziché il titolare in qualche coreografia. Anche il ballo chiamato “gruppo Maura” sarà eseguito da Alice (sempre con Gianluca riserva). Jennifer canterà il brano in inglese femminile e Silvia quello della Mannoia (l’una sarà la riserva dell’altra), stesso discorso per Valerio (“Viva la vida”) e Mario (“il mio canto libero”). Il passo a due di Steve lo farà Gianluca (riserva: Alice), quelli di Garrison Domenico (riserva sempre Alice), e Gianluca (con riserva Domenico). Se dovete andare in discoteca ma non avete voglia di ballare, quindi, Alice vi sostituirà volentieri, avendo la capacità di imparare cento coreografie al giorno. I blu declinano l’offerta e non propongono cambiamenti. C’è ancora una situazione irrisolta che riguarda Alessandra, ma il tempo va diviso equamente e i blu vengono congedati. Pertanto, la vedremo lunedì (e martedì e mercoledì). Altro giro, altra sigla. La sigla dei bianchi è affidata a Valerio, Domenico indossa qualcosa che potrebbe essere una ginocchiera come il passamontagna dei Gormiti. Anche ai tre cantanti bianchi viene presentato il cd (tradotto: viene replicata la pubblicità del nuovo cd di inediti), Mario pare interessato come ad un’esposizione di arte contemporanea. Zerbi favoleggia sulle capacità simil-magiche del cd, che pare in grado di rinnovarsi ad ogni ingresso nel pc (cioè è riscrivibile?) e finire al posto dei ragazzi i compiti a casa di matematica. Alice balla contemporaneo (forse spiegata la presenza di Astolfi), Valerio scende per cantare “Domani”. A lui per primo viene data la possibilità di parlare con il nuovissimo pubblico parlante. Tra di loro, alcune facce note (tra cui l’ex detenuto Simone) e tante novità: a Valerio viene biasimato il suo tono di sufficienza, lui, perciò, reagisce rispondendo con sufficienza. Dopo la pubblicità un’altra matura signora, che si scopre essere terapeuta delle corde vocali (quindi mette le mani in bocca e le pizzica?), gli rimprovera un po’ di pigrizia in casetta. Su Alice si recupera il discorso “maglia non ceduta”, mentre Silvia scende per cantare l’inedito “Wise girl”. Il pubblico parlante le dice che è meglio la versione 2.0 senza pianoforte di quella sentita urlicchiare all’ingresso. Dato che le preferenze nei suoi confronti stanno salendo, Maria ci rassicura subito dicendo che al serale il pianoforte ci sarà eccome. Ecco, mettiamola a suonare con l’orchestra di Vessicchio dietro il ledwall. Silvia parla direttamente con l’ex galeotto Simone, che la distrugge e strappa un sorriso di nostalgia dei bei tempi andati. Il duello, a sorpresa, lo vince l’ironica pianista, che rovina il ritorno in grande stile di Simone versione Super Sayan. Maria presenta la nuova ballerina professionista che ci sarà al serale: una sorta di Rossella Brescia giovane e magra. Si chiama Eleonora, per la cronaca. Tocca a Domenico Calimero ballare (o dimenarsi, meglio) e a Jennifer cantare (l’inedito “Beside me”). Mario ha avuto problemi di voce e quindi “deve fare” Destinazione Paradiso. Sarà contento Grignani. Non contento, ci annuncia che settimana prossima profanerà “Bocca di rosa” di De Andrè. Dopo l’esibizione di Gianluca, Domenico torna sul parquet per farsi massacrare dal parlante “Bologna”, che gli spiega a chiare lettere che non l’avrebbe voluto al serale. Come i professori, il pubblico, la conduttrice e i tarli del legno della cattedra. Ri-ciccia fuori il consiglio di “fare il commesso”, se non fosse per il problema di non riuscire ad arrivare alla cassa. L’opinionista improvvisato chiede di distinguere tra talento e pena, Maria di mandare la pubblicità. Per i bianchi non c’è (almeno ora) la possibilità di scegliere se sostituire qualche prova del serale di mercoledì, c’è da dare la linea alla Perego: l’appuntamento (serio) è tra tre sere, con la prima sfida.
