[img align=left]http://img693.imageshack.us/img693/8462/alfon.png[/img] Buona vigilia di Natale a tutto il popolo di RH e di GF-dipendenti. Quest’anno come ben sapete, per il vostro ludibrio, le alte sfere Mediaset hanno deciso di lasciare i concorrenti dentro alla casa anche per le feste comandate così che nemmeno il daytime concede una pausa. Uhm… che emozione: mi tremano le palle di Natale. Come avrei potuto trascorrere questa giornata senza le "e" sconfinate di Carmela, il "je rode" di Mara e la faida tra il principe e il pitbull? Oh bambinello che stai per nascere un’altra volta, dammi tu la forza… E allora [i]strap![/i], via il cerotto in un solo colpo e catapultiamoci nei fatti dell’antivigilia gieffina. L’inizio è subito sulla questione Massimo – George: il primo ne parla con Mauro, Alberto e Giorgio sostenendo che pur non sentendosi in difetto ha più volte accantonato l’orgoglio per cercare un riavvicinamento. Vista però l’aperta ostilità di George, tutti consigliano a Massimo di mettersi l’animo in pace. Poi tocca a Daniele fare da confidente a George: il molisano filosofeggia su questo rapporto come se si stesse parlando dell’amicizia del secolo, di un rapporto profondo come che so, quello tra il piccolo Joe e la sua amata Lassie. E il discorso continua su questi binari. George fa opportunisticamente il sostenuto: probabilmente crede di essere il buono della situazione, mentre Massimo il cattivo. Per cui vuole misurare bene il tempo prima di riaprirgli il suo cuore di principe.
Finalmente però si cambia tema: Mauro e Sarah. Lei non lo ritiene brutto ma “un tipo”, non le dispiace ma ora come ora non ci farebbe niente. Veronica vorrebbe creare la coppia ma Sarah la frena. E poi via: con Alicia Keys in sottofondo, spazio a coccole e abbracci fra i due. Secondo Veronica Mauro è scarso in autostima: parte sminuendosi, pensando di non essere all’altezza dei gusti della napoletana. Ecco dunque Cristina in confessionale impegnata nella sua attività principale: parlare degli altri dicendo ovvietà. Poi ci si concentra ancora su Sarah: la produzione ce la fa apparire sognatrice e dolce mentre dice che non vorrebbe uscire dal gioco, assolutamente. L’attenzione si sposta dunque sull’irrequieta Dominique: Mauro in confessionale dice che probabilmente è giunta l’ora per lei di abbandonare. A qualcuno deve succedere di trovarsi male nel gioco, no? E subito dopo parla Cristina: Sarah non uscirà perchè lei non se lo sente… e poi le piace un sacco quindi no, no e poi no che non esce. Abbiamo capito da che parte tira il vento in produzione? Eeeeh? Ok, sì, ci siamo. E tanto per calcare la mano ci becchiamo Sarah che si chiude in sauna e, dice lei, dopo un sacco di tempo si mette a scrivere (e poi legge) una lettera per la madre: stando al GF sta scoprendo una se stessa più tollerante e matura, sente l’affetto dei suoi cari vicino a sé e li ama un sacco. La modella ne parla poi con Carmela e Mara: ci teneva a scrivere questa lettera per aprirsi con la madre e scusarsi se, contro i suoi dettami, ha pianto. E capirai, manco avesse dato fuoco alla rosa di Signorini. E poi, oh no, di nuovo Massimo e George. I due sono in sauna. Il pitbull è seduto, raggomitolato. Il principe è in piedi e pontifica: quando Massimo fece la scenata contro Mauro lui non lo giudicò, mentre due lunedì fa il pit ha osato giudicare lui e le sue storie amorose. Poi arriva Mara in confessionale, l’altra profondona: Massimo non è stato buono con [i]Jorje[/i], si è comportato male. E intanto in sauna si continua a discutere. George vuole sapere cosa al barese non vada giù del suo carattere e il palestrato risponde: è un egocentrico, poco leale. Poi Massimo continua ribaltando la frittata: è stato George per primo a giudicarlo male rispetto alla storia con Veronica dandogli dello [i]squaquaraquà[/i]. Io voglio pensare che stando chiusi lì dentro si diventi più scemi di quello che si è, lo voglio pensare con forza… E alla fine la morale qual è? E’ Natale, si faccia un bel reset e via da capo. Nell’ultimo stralcio di daytime George si strugge con la letterina di Natale: problemi a ricordare come si impugni la penna o coi contenuti? Si infila le dita negli occhi pur di dimostrare come soffre a non essere col figlio Dan [i]in maniera fisica[/i]. L’unica cosa che gli rimane, dice, sono i suoi sogni fatti di ricordi e immagini di Dan. George, ti ricordo che tuo figlio è vivo e vegeto, in una casa ben riscaldata e non in miniera, e che lì in fondo alla cucina c’è la porta rossa: esci e vai dal tuo pargolo a spargere amore. Le ultimissime immagini infine riprendono le decorazioni festose sparse per la casa super addobbata. Mauro con addosso mezzo costume da renna chiede in confessionale: “Babbo Natale, cosa aspetti a venirci a trovare?”. Ecco, ci manca solo che mandino dentro Platinette.