[img align=left]http://smsc.s3.amazonaws.com/wp-content/uploads/2012/08/dett_barbieri_x1.5-316×395.png[/img] Reality House è in grado di rivelarvi una succosa anteprima riguardante la programmazione Sky per il 2014! Se l’autunno del 2013 vede un confermatissimo X Factor 7 seguito dalla terza edizione di MasterChef, e dalla prima della versione Junior, l’anno nuovo vedrà la seconda stagione di [b]The Apprentice[/b], confermata dopo lo slittamento e sopratutto il debutto italiano di un format culinario che gli amici di Sky e Cielo conoscono bene: [b]Hell’s Kitchen[/b], con lo chef Bruno Barbieri nel ruolo di Gordon Ramsey. Per chi non conoscesse, dopo il continua alcune informazioni sul programma.
Il format prevede la partecipazione di un gruppo di chef, divisi in due squadre (uomini e donne); essi lavoreranno all’interno della cucina del ristorante Hell’s Kitchen, sotto la guida e giudizio di Gordon Ramsey, ristoratore inglese premiato con 13 stelle Michelin, con locali in tutto il mondo, tra i quali due in Italia. Una delle caratteristiche fondamentali del programma è la pressione psicologica a cui chef Ramsay sottopone i concorrenti; infatti non esita a rivolgersi a loro utilizzando insulti ed epiteti particolarmente offensivi, per criticarli, rimproverarli o per spronarli a lavorare in maniera più efficiente o cacciarli fuori dalla cucina. Rispetto alla maggior parte dei reality show consiste nel fatto che i concorrenti non vengono giudicati da un pubblico, un televoto, una giuria o altre forme di punteggio: qualsiasi decisione riguardo la loro prosecuzione nella gara spetta al solo Gordon Ramsay, il quale non è obbligato a tener conto dei risultati delle prove delle varie squadre. Puntata dopo puntata gli chef verranno eliminati fino ad arrivare alla finale a 2: il vincitore si aggiudicherà un posto da executive chef in uno dei lussuosi ristoranti di Ramsay. La prima versione del programma è andata in onda nel 2003 nel Regno Unito, ma è appunto quella americana con Chef Gordon (in onda dal 2005) ad avere il successo mondiale. Vista la scelta di Barbieri (e non per esempio del collega Cracco) probabilmente la versione italiana avrà toni più soft, oppure il format “cattivo” tirerà fuori un lato inedito di Chef Bruno, voi che ne pensate?