[img align=right]https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/563276_602085823138693_693968794_n.jpg[/img]Seconda semifinale di Italia’s got talent, come settimana scorsa in diretta. Oggi, secondo quanto anticipa il TG5, Belen Rodriguez, ormai entrata al nono mese di gravidanza, è stata ricoverata, a seguito di alcune contrazioni, e per questo non sarà presente. Purtroppo, per noi, avremo solo Annicchiarico a presenziare. Il meccanismo di gara sarà lo stesso di 7 giorni fa: 20 esibizioni, divise in 4 manche da 5 componenti. Il televoto stabilirà il primo finalista di ogni cinquina mentre, tra il secondo e il terzo classificato dello stesso, sarà la giuria a decidere chi merita il secondo posto disponibile per la finale. Simone, dopo aver salutato Belen (rimasta a casa), introduce la giuria: dice solo il nome dei giurati, sperando che il pubblico risponda con il cognome. Tutti sostanzialmente lo ignorano. Incominciamo bene: soprattutto quando viene mostrato un cartonato della Rodriguez. Clip dei 20 semifinalisti, prima di incominciare con la gara. [b]PRIMA MANCHE[/b] Si parte alle [b]21:26[/b] con i [b]K Tau[/b], gruppo di ragazzi tra i 15 e i 17 anni. In fase casting avevano ottenuto soltanto il no di Zerbi, il che non è proprio una novità. Oggi ballano, hip hop, suonano un bongo e nel led vi sono le immagini di una metropolitana. La performance riesce piuttosto bene ma non è di certo una cosa innovativa. E’ il momento del secondo semifinalista e, anche in questo caso, si tratta di un gruppo: i [b]Tackipirinas[/b]. Il frontman, invece del cd incastonato in fronte, ha un cerchietto dove vi è posata una mano, intenta a fare le corna. Stasera hanno deciso di fare delle battute glaciali, prima di cantare: “ci hanno chiamato dalla Cina e hanno detto: abbiamo tanto riso”, “abbiamo dovuto togliere a mia nonna un dente con la calcolatrice perché aveva una radice quadrata”. Oh, mamma. [b]Non sono un mascalzone[/b] è il brano inedito che portano quest’oggi. L’inciso, terribile quanto le battute, recita: “Ma cosa ho fatto, ho fatto un rutto … non ho colpa, la prossima volta mangio solo un’insalata”. Andiamo avanti, per piacere. Maria, disgustata, si siede tra il pubblico. Breve confronto, prima di essere rispediti in manicomio, con la giuria.

[b]Walter Orfei Malachikhine[/b], 16 anni, è il terzo in ordine di esibizione. Viene, come il cognome potrà suggerire, da una famiglia di circensi. Lui, in particolar modo, si diletta nell’equilibrismo e, anche oggi, porta a casa una performance senza incertezze. Il 23enne [b]Nick Casciaro[/b], cantante, è il prossimo ad esibirsi. Ci canta [b]Knockin’ on Heaven’s Door[/b] di Bob Dylan. La scelta è talmente popolare che il pubblico incomincia a surriscaldarsi, battendo le mani, prima ancora di sentirlo cantare. Nick, dopo la peformance, saluta il padre, tra il pubblico, poiché è il suo compleanno. E chi se ne frega? Il prossimo concorrente si esibisce in esterna. Si tratta di [[b]Alex Barbero[/b], 29enne di Ceva. Simone stasera ha il brutto vizio di introdurre le esibizioni con una intro stile C’è posta per te. Atleta di Bmx, Alex si contorce con la sua bicicletta e usa come sottofondo “La notte” dei Modà. Per diventare così bravo si è dovuto allenare in America, in Pennsylvania. Annicchiarico sbaglia il suo codice di televoto, nessuno sembra farci caso. Alle [b]21:59[/b] viene aperto il televoto. Scotti, resosi conto dell’errore, invita Simone a dire nuovamente il codice di televoto di Barbato. Alle [b]22:04[/b] viene dichiarato lo stop. Verdetto: in finale, in quanto primo classificato al televoto, [b]Alex Barbero[/b]. Tra Nick Casciaro [b]Walter Orfei Malachikhine[/b], che in quanto a cognome da ridere mi ricorda una certa Squiquins, la giuria sceglie, con i voti di Rudy e Maria, il secondo. [b]SECONDA MANCHE[/b] Sono le [b]22:14[/b] quando vengono introdotti in studio i [b]Full Jumpers[/b], i primi della seconda cinquina. Danno vita ad un numero acrobatico, ambientato nella giungla, dove vi è un uomo forzuto, una ragazza da salvare e un gruppo di “scimmie“. Il cast del Grande Fratello 13 è pronto. Immancabile spogliarello, con bicipiti in vista, sul finire dell’esibizione. E il turno del cantante [b]Ala Berht[/b] che si esibisce in [b]You are not alone[/b] di Michael Jackson. Non mi era sembrato granchè già dai casting, ravvisando in lui più storia che talento, e anche oggi questa mia idea è confermata: imprecisioni su più punti, per non parlare dei numerosi fuori tempo registrati. Rudy non esprime il suo parere, comprensivo di critiche, per non influenzare il televoto. [b]Davide Zongoli[/b], invece, da il via ad un numero di ginnastica, appoggiandosi soltanto su una corda. Aveva già partecipato ad una delle precedenti edizioni di IGT. Viene congedato, dopo qualche scambio di battute con la giuria. Marchettone pubblicitario di Maria per “The Money Drop”. Non sia mai che riesca a floppare piu’ dello scorso anno. #Teamavantiunaltro. I [b]Gemelli siamesi[/b], cabarettisti, scherzano e ironizzano sulla guerra di Troia, non risparmiandoci battute sulla politica e sul doppio senso del nome della città che, alla seconda volta che viene ripetuto, incomincia a non essere simpatico, immaginiamoci alla centesima. Ultimo del secondo step, [b]Daniele Doria[/b] che parte dall’esterno per, poi, arrivare in studio. Anche oggi da, infatti, il via ad una performance di parkour, nella quale si arrampica in piu’ punti dello studio e si butta, a sua volta, da punti alti. “L’unica cosa umana è il fiatone” – dice Scotti. Maria, invece, vuole che spieghi la sua filosofia di vita. “Un individuo collegato a sé sia spiritualmente che fisicamente sta meglio nella vita” – è la risposta di Doria. Alle [b]22:48[/b] viene aperto il televoto della seconda manche. Si perde tempo e si parla ancora di Belen Rodriguez. Che, pure da assente, ha piu’ appeal di Annichiarico, ci tengo a precisare. Stop alle [b]22:53[/b] Verdetto: primo classificato, e in finale per il pubblico, [b]Daniele Doria[/b], come poco prima aveva pronosticato Maria. Tra Ala Berht e i [b]Gemelli Siamesi[/b], scandalosamente tra il secondo e il terzo posto, vanno in finale, con i voti della De Filippi e di Zerbi, i secondi. [b]TERZA MANCHE[/b] Si incomincia alle [b]23:05[/b]. Inaugurano la manche gli [b]Eventi verticali[/b], un duo di “arrampicatori” formato da due fratelli. L’esibizione è un mix tra il comico e il lirico: utilizzano il palco di IGT verticalmente, piazzandosi sopra di esso, mai posando i piedi per terra. [b]Eugenio Scarlato[/b], il dodicesimo concorrente in gara stasera, è un rapper sordo. Prima di introdurlo in studio, una tale Francesca interpreta con i segni un messaggio lasciato da Eugenio: propaganda sociale sull’ufficialità della lingua parlata dai sordi, non ancora riconosciuta come tale.Si esibisce con un tale Jaka e la canzone portata, nonostante il testo interessante, è più una parlata che un brano rap. Dopo spiega le difficoltà che ha avuto nel “tradurre” le rime dei sordi in lingua italiana. Si passa a [b]Gli sconcertati[/b], gruppo composto da 9 ragazzi tra i 16 e i 20 anni. Giocano, per garantirsi un posto in finale, sulla musicalità del [b]Largo al factotum della città[/b] de [b]Il barbiere di Siviglia[/b] di Rossini. Gerry spera che i ragazzi abbiano la possibilità, indipendentemente dal risultato di IGT, di andare nelle scuole per insegnare l’opera. Rudy si dichiara sconcertato perché gli sono piaciuti di nuovo. [b]Roberto Carlisi[/b] balla, accompagnato da alcune ballerine, sulle note di [b]Disco Bambina[/b] e [b]Cicale[/b] di Heather Parisi e di un’altra canzone che, confesso, non conosco. Non mi azzardo nemmeno a dare un titolo. Lui salta come se stesse ballando il pulcino Pio, comunque. La giuria lo definisce un gran talento. La sua bravura consiste nel fatto di non far capire in che cosa, effettivamente, sia bravo? Maria fa entrare in studio una ballerina professionista e dice: “tu hai il movimento di spalle che è 100mila volte superiore al suo”. La ragazza vorrebbe ucciderla ma si sforza di sorridere. [b]Sara Venerucci & Danilo Decembrini[/b] sono una coppia sia nella vita sia nel pattinaggio artistico. Lui arriva in sella ad una moto da corsa e lei agita una bandierina, prima di incominciare a pattiinare e “ballare” insieme. Mi azzardo a definirla l’esibizione migliore della serata. Alle [b]23:38[/b] viene aperto il televoto, chiuso poi alle [b]23:43[/b]. Durante le chiacchiere della giuria, scopriamo che il coreografo di IGT è Marco Garofalo. Verdetto: [b]Roberto Carlisi[/b], primo classificato al televoto, va in finale. Tra [b]Sara Venerucci & Danilo Decembrini[/b] e Gli sconcertati vanno in finale, con i voti di Gerry e Maria, i due pattinatori. [b]QUARTA MANCHE[/b] Sono le [b]23:49[/b] quando si da il via all’ultima manche. I ritmi lenti di questo programma, riescono sempre a snervarmi. Si parte da [b]Rossella Regina[/b] e dalla sua performance canora sulle note di [b]Woman in love[/b] di Barbra Streisand. Urla più del solito, per arrivare alle note alte. Sguardo perplesso di Maria. Sarà mica per l’orrenda parrucca fuxia indossata? “Ancorà non mè capacito dè come non so riuscita a mi acapottà dal pianoforte” – dice. Il manicomio è dietro l’angolo. Anche per Maria, che la paragona alla Marchesini. E’ ora della stuntwoman [b]Tamara Tassi[/b]: anche oggi, essendo insegnante, si esibisce in un numero di pole dance. Non c’è tanta differenza tra la Tassi e Stefano Scarpa, il vincitore dello scorso anno. Anche qui incominciamo col riciclo delle esibizioni? [b]Michele Felizzi & Ilaria Pancetti[/b] sono una coppia anche nella vita reale e si esibiscono sulla specialità del lindy hop, un tipo di ballo, genere in voga negli anni 30. Mi sembra di essere tornato indietro nel tempo e di stare guardando un film qualsiasi di Charlie Chaplin. Bravi. [b]Jean Pierre Bianco[/b] è il penultimo semifinalista in gara: è un mimo. Mettendosi due guanti, ognuno avente un occhio, finge che gli stessi stiano cantando, dando luogo ad una mimica facciale strepitosa. Poi, subito dopo, prende un pupazzo simile a Dodò dell’albero azzurro e pure li fa finta che esso stia cantando. Il pubblico, più volte inquadrato, sembra divertirsi. Ultimi di quest’oggi sono i [b]New Wrestling evolution[/b]. Niente di nuovo rispetto ai casting: numero comico e beffardo sulla disciplina del wrestling, già richiamata nel nome del gruppo. Non saprei in che altro modo descriverlo. A me non fa ridere. A [b]00:24[/b] si apre l’ultimo televoto chiuso, dopo i consueti cinque minuti, a [b]00:29[/b]. Verdetto: passa in finale, in quanto primo classificato del pubblico, [b]Jean Pierre Bianco[/b]. Tra i New Wrestling evolution e [b]Rossella Regina[/b], al secondo e al terzo posto, va in finale quest’ultima. La diretta fiume è finita. Appuntamento a sabato prossimo con la finalissima.

 

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