[img align=right]http://i48.tinypic.com/ipmv74.jpg[/img] Siamo ancora alle verifiche per la corsa al serale. Stavolta entra dalla porta il coreografo Garrison, il quale chiede di esaminare i ballerini [b]Leonardo[/b] e [b]Pasquale[/b]. Il professore, alzatosi dal suo sgabello, prende una maglietta grigia e la posiziona accanto a se. Cosa avrà mai in serbo? Dare la maglietta ad uno dei due? Prima di rispondere a questo quesito, chiede di vedere Leonardo sull’assolo di “One Day “e Pasquale, a sua volta, su “Up & Down“. Da notare come entrambe le coreografie necessitino dei soliti accessori come ciabatte, asciugamani e maglietta sbottonate, pronte a denudare gli alunni, proprio come piace a Gary. Tanto l’innovazione, in questo programma, è morta dal 2001. Al termine delle performance, Rochelle decide di parlare prima con Leonardo: agli stage gli era piaciuto tantissimo ma, osservando il suo lavoro nella scuola, ha cambiato opinione sul suo conto. Da diamante, quale era, si è trasformato in un zircone e col tempo il ballerino, che ha conosciuto, si è ammosciato. Ci è andato leggere con i complimenti, eh. Pasquale, al contrario, seppur sia entrato per via del banco Fanta, è riuscito a conquistarlo, giorno dopo giorno. Non vogliamo di certo sapere con quale metodo meritocratico! I due, prima del giudizio, vengono mandati in sala ad imparare una coreografia, che potranno visionare attraverso un filmato, sulla base di “Balada boa”. E qui partono le prime, ed evidenti, disparità: se Pasquale può contare sull’aiuto della professionista Eleonora, Leonardo, al contrario, viene aiutato dalla compagna Lorella. Il classico esempio di “due pesi e due misure”, al quale ci ha abituato Amici.
Dopo essere tornato in studio, Leonardo si lamenta: ha preso parte agli stage soltanto dal secondo giorno e, quindi, ha avuto meno tempo rispetto a Pasquale per imparare la coreografia. Nonostante ciò, accetta la prova e decide di ballare. La premura, evidentemente, non gli costa nulla e riceve così la [b]maglietta grigia[/b]. Pasquale, invece, può continuare la sua corsa al serale. Prima di essere rispedito nella cantina, lontano dalle luci delle inquadrature, Leonardo, alla domanda di Garrison per sapere se fosse arrabbiato, dichiara di non aver mai avuto tanti insegnanti concordi sul suo modo di ballare ma ammette di esserci rimasto male per il paragone “diamante-zircone ”. Sabato durante la sua verifica farà una prova comparativa con Di Nuzzo. Bizzarri si augura, però, che la coreografia abbia tecnica, elemento sul quale può contare, e non solo presenza scenica, ad appannaggio esclusivo di Pasquale. Garrison , toccato nel profondo, si spazientisce: “sono io il coreografo, posso farti stare fermo anche un minuto e mezzo”. Magari, con un palo al centro dello studio, si avrebbe un po’ di varierà. Gli consiglio di prendere seriamente in considerazione questa ipotesi. L’alunno si lamenta, inoltre, del repentino cambio di idea che i professori avrebbero nei confronti degli allievi. “Siete dentro da 24 giorni, a teatro i provini durano 20 secondi” – dice Luca, con l’intento di farlo tacere. Etienne e Nicolò, in sala ballo dopo la verifica, appoggiano la tesi sposata da Leonardo: Pasquale avrebbe meno tecnica del Bizzarri e, per colpa del pensiero di Garrison, è stato fatto passare il messaggio opposto. A questa forma mentis si aggiunge anche Lorella, la quale invita il compagno “a rischio” ad essere più chiaro nell’esporre le proprie idee. “Pasquale può avere 25mila fan ma io so cosa fare mentre ballo” – è la risposta, nonsense, dell‘amor di Greta. Luca, subito dopo, fa entrare tutti i cantanti in studio. E’ presente anche l’intera commissione di canto. Vorranno mica eliminarne altri 10? Il produttore ha in mano una busta nera. All’interno di essa non vi è niente di catastrofico: ci sono, soltanto, le assegnazioni dei pezzi di sabato. Costanzo, Ylenia e Marika non faranno l’esibizione corale di canto, dato che il primo è in sfida e le altre due sono in possesso della maglia grigia. E sappiamo già, ahi noi, che l’esame della Morganti sarà, obbligatoriamente, in diretta. D’altronde bisogna pomparla bene: perché farlo con soli 2 milioni di spettatori quando, aspettando meno di 24 ore, potrebbe averne il doppio? La Star merita il miglior trattamento. Verdiana, Ruben e Angela , invece, faranno una performance a tre su “Each tear”. Emanuele, Greta e Irene su “We are young”. Chiara, Cristina e di nuovo Emanuele su “In alto mare”. Edwin, Giosuè e Federica, invece, hanno avuto un grado di preparazione insufficiente e non parteciperanno a nessuna esibizione corale. Stessa cosa avviene con i ballerini: Nicolò, Pasquale, Lorella, Antonio e Etienne balleranno una coreografia di Bill Goodson che, secondo il Parisi, sarebbe una leggenda della danza. Andrea, invece, viene stoppato dalla Celentano e da Cannito per via della sua preparazione deficitaria. “Purtroppo è vero, però nessuno è meglio di me nel mio stile” – commenta Felice. Oggi è arrivato prima Natale e c’è tempo per mostrarci uno scorcio di lezione di ballo. Si scopre così che il coreografo è una sorta di Diego Armando Maradona di colore. Antonio stima tantissimo il suo metodo di insegnamento e spera di non deludere le sue aspettative. Non avrebbe mai pensato di vedere Bill Goodson nella scuola e si augura di gestire, al meglio, questa opportunità. Finalmente può seguire le lezioni di tecnica e fare il ballerino. Si affossano da soli questi alunni, quest’anno. Nicole, al contrario, è stata messa dalla Celentano al giudizio della commissione esterna. L’alunna si sente con le spalle al muro: tante persone sarebbero contro di lei e non riconoscerebbero le sue qualità, ossia saper ballare, discretamente, tutti gli stili. Doti accompagnate da un evidente modestia, oserei dire. Non capisce per quale ragione, inoltre, Alessandra vorrebbe interrompere, a tutti i costi, il suo sogno e si augura , dopo le notti insonni passate per dimostrare il suo valore, di non venire rispedita a casa dopo un solo mese di programma. Leonardo, con una simpatia acquisita con i saldi, continua a demolire Pasquale, sentendosi superiore. “Sposta il ciuffo, il pubblico dirà che ha fatto una cosa nuova ma, dopo un po’, se ne sarà dimenticato e lo accantonerà. A me non interessa: ballo anche per tutte le persone che, in questo momento, stanno gridando Pasquale”. In vita da scuola, Luca e la beneficienza. E’ amore, ormai. A domani, alle 14.10, con il quarto speciale in diretta.
