Anche quest’oggi non avevano voglia di trasmettere Amici. Al suo posto va in onda l’ennesimo remake di C’è posta per te. Si parte dalla sorpresa a Pasquale che, una volta uscito dallo studio, si trova a vagare in un sentiero irto di finti alberi. Appena giunto nei pressi di un led trova il videomessaggio della sua ex professoressa di Inglese che, oltre a rimproverarlo per non essere mai stato eccelso nello studio della lingua, si complimento con lui per il percorso da ballerino intrapreso e lo invita, così, a recarsi nello studio del serale dove troverà mille bolle di sapone. Un po’ una metafora della sua carriera, destinata a scomparire con un solo battito di mani.
Dopo il saluto di Maria, per lui vi è una lettera di sua madre Clementina. Evidentemente i nomi non erano il punto forte della famiglia Di Nuzzo. Dopo alcuni anni intrapresi nello studio della danza sportiva, come un Billy Elliot qualunque è stato costretto dal padre a fare karate, richiesta che lui ha soddisfatto a seguito del suo carattere “sempre obbediente”. E se oggi dobbiamo ringraziare qualcuno per la sua ammissione ad Amici non è altri che l’insegnante dell’arte marziale che, riconoscendo quanto Pasquale non fosse felice, spinse i genitori a fargli studiare seriamente la danza. O per lo meno queste erano le sue intenzioni. Non soddisfatte, visti i risultati.
Scopriamo, inoltre, che il bevitore di Fanta aveva ricevuto un contratto, prima di essere ammesso nel programma, per fare il ballerino su una nave da crociera. Contratto rifiutato che gli porta oggi le scuse della madre per non aver capito, al momento, la sua scelta nel rinunciarvi. E che, come pena del contrappasso, le costerà un risarcimento per danni morali a tutti quanti noi.
E, come di rito, dopo le scuse del padre, reo di non aver capito la sensibilità del figlio … Pasquale può riabbracciare i propri genitori. Queste sorprese sono più schematiche e prevedibili delle diecimila puntate di Beautiful.
Con cosa continuerà mai questo daytime? Logicamente con la sorpresa a Verdiana, dato che ad Amici la legge è uguale per tutti… solo quando se lo ricordano. La Zangaro riceve dalle mani di Nicolò un pacco, all’interno del quale vi è un biglietto che la invita “ad indossare tutto ciò che trova”, ossia una mascherina. E il Noto, sfoderando tutte le sue doti principesche, la prende in braccio e l’accompagna sino allo studio, dove Verdiana dovrà contare fino a 10 prima di “riacquistare” la vista.
Dinanzi a se, una volta levatasi la mascherina, la cantante blu trova 7 blocchi che, in pochi secondi, ricostruiscono la completa scala musicale. Questo perché, secondo quanto le dice Maria, la musica sarebbe l’unico posto nel quale riesce a sentirsi a proprio agio. La lettera, scritta dalla madre, ricorda il passato sofferente di Verdiana: i momenti nei quali – a seguito delle difficoltà economiche della famiglia – non è potuta andare in gita, i giorni dove nel supermercato non ha potuto avere una brioche al cioccolato a differenza degli altri bambini. Tutto ciò mi fa pensare che i casting dei concorrenti siano ad appannaggio di chi ha storie tragiche alle spalle. E soprattutto non mi capacito di come tutti quanti riescano a scrivere delle lettere intense e strappalacrime.
Non continuando a tergiversare oltre, ciascuna delle sette note musicali ricostruisce un momento di vita della Zangaro. Particolari perdibilissimi sinchè non si arriva alla nota sol, dove viene tirata fuori una coperta di Verdiana che, sin da piccola, è stata in grado di “scaldare” il corpicino di una cantante. Giuro che mi sta venendo la nausea. E, al momento del la, il must è dato da una Barbie Superstar, bambola con la quale l’allieva della Abbagnato giocava da piccola, simbolo di quanto sia diventata grande agli occhi della madre: una vera star in carne e ossa.
So che state morendo dalla voglia di saperlo. Cosa sarà mai il si? Avete indovinato: confermando le poche idee autoriali, i genitori di Verdiana possono finalmente entrare in studio e riabbracciare la figlia, il tutto avente come sottofondo musicale “Vorrei incontrarti fra cent’anni” di Ron e Tosca.
Il daily si conclude con un momento preso random dall’archivio con l’esibizione di Greta in “Solo rumore”, registrata addirittura con lo studio vuoto e con la copertina – copiata da Pink – del cd in bella vista sul led centrale.
Di Berto
