[img align=right]http://img230.imageshack.us/img230/8128/luanabiz.jpg[/img] Sesta puntata, signore e signori. Facchinetti anticipa qualcosa di nuovo, poi introduce i giudici e tutti noi confidiamo che si riferisse a qualcosa di “più nuovo” dei nuovi capelli neri del pirata Morgan. Si parte però dagli [b]Skunk Anansie[/b] e dalla loro “Because of you”. Non so perché ma ho sempre trovato qualcosa di profondamente magnetico in [b]Skin[/b]. Qualcosa che va oltre la somiglianza con il ruolo di Rosalinda Celentano nella “Passione” di Mel Gibson, intendo. Cantano live, inutile dire che è una canzone davvero difficile da rendere, dal vivo. Inutile dire che abbia steccato pure nei respiri, quindi. Skin si siede tra i giudici; mi meraviglio che la Mori non l’abbia pretesa in mascherina e tuta asettica. La prossima settimana, per la cronaca, ci sarà addirittura Whitney Houston. Entrano anche i cantanti (ma la Mori ha ‘sti tre da quanto, due mesi?) e Facchinetti annuncia la novità: doppia eliminazione questa sera. E di questo, naturalmente, ringraziamo i tremendi dati d’ascolto caldi e fragranti del giovedì mattina. Ovviamente ogni manche vedrà un eliminato. Nella prima manche ci saranno Marco, i Luana Biz, Damiano, Cristiana e Sofia. Parte [b]Marco[/b], anticipato da una scheda sulla sua “storia” nel programma (e sarebbe passato solo un mese). Non capisco come il look alla “non sono più un ceppo di legno, sono un bambino vero” possa aiutare nell’esecuzione del brano. Stesso discorso per l’altalena volante che ce lo porta a quaranta metri da terra. Lui è bravissimo, fatelo cantare e basta. A Skin pare essere piaciuto tantissimo, tant’è che gli rivolge un sorriso a centodieci denti. I [b]Luana Biz[/b] cantano “Due destini” dei Tiromancino. Ora spiegatemi perché il rasta deve sembrare un barbone salito di straforo sul palco per avere i suoi quindici secondi di celebrità. E soprattutto perché quello basso (dire “il nano” mi pareva brutto), che all’inizio sembrava l’anima del gruppo, ora pare un fastidioso e inutile “di più”. Morgan tira fuori il paragone con gli Aram Quartet, la Maionchi lo deride per la fine che han fatto e scopriamo che non è propriamente l’argomento di conversazione che il pirata ama più trattare. Si torna dalla pubblicità (con la sigla, per la cronaca) e si scopre che tutti si son chiariti durante il break pubblicitario. Vi prego, di ‘sto passo non arrivo a fine serata.

[b]Damiano[/b], alle prese con “Baby can I hold you” della Chapman, pare metterci qualcosina più del solito, pur non coinvolgendo appieno, a mio modesto parere. Molto meglio del solito, ma immagino che ripulirgli l’immagine sia ormai fuori discussione, ahimè. Complimenti dai due giudici, mentre la Mori imbastisce il cazziatonem maximum sul suo spirito. Tocca a [b]Cristiana[/b], entrata solo sette giorni fa. Canta “La musica è finita”. La sua voce, nonostante fosse letteralmente strozzata dall’emozione, mi piace molto. Evitassero di farle fare i chilometri sul palco magari si concentrerebbe pure di più. Anche Skin ha notato che Cristiana non era a suo agio in quell’involucro con cui Tommassini ha sfogato le sue frustrazioni personali. Sorvolando sulla clip invereconda con Wilma De Angelis, roba che neanche Michele Guardì ci avrebbe mai pensato, si passa a [b]Sofia[/b], la donna dei ballottaggi. “Scenografia minimale”, ci assicura la Mori. Ed ecco infatti Sofia, ferma nella posizione yoga dell’albero, vestita sobria come Platinette durante il gay pride e contornata di luci stroboscopiche. Sul palco viene raggiunta da “due ballerini d’eccezione”, Damiano e Francesca, cui consigliamo, visti i buoni risultati, di concentrarsi nello studio del ballo. Skin, nitrendo, si complimenta con Sofia. Videoriepilogo, chiuso il televoto. I cantanti sono già sul palco, Facchinetti va con il verdetto: passano Marco, Sofia e, a sorpresa, Cristiana. [b]Al ballottaggio Damiano e i Luana Biz.[/b] E chi se lo sarebbe mai aspettato? Damiano canterà “Un giorno credi” di Bennato, il gruppo “Sono solo canzonette”, sempre di Bennato. “lontano lontano” di Tenco e “Billy Jean” di Jackson saranno invece i pezzi a cappella. Nel primo caso meglio i Luana, ma a cappella entrambi rendono dieci volte di più. Togliete le basi a sti poveri cristi. Si passa al voto: Claudia Mori e la Maionchi, naturalmente, tengono i propri cantanti ed eliminano, rispettivamente, i Luana Biz e Damiano. Il voto decisivo, di Morgan (dopo interminabili minuti di attesa), è per eliminare i Luana Biz. [b]I sesti eliminati di X Factor sono i Luana Biz.[/b] Show must go on. Arriva sul palco [b]Samuele Bersani[/b], all’alba delle undici. Mi si spieghi perché gli Skunk Anansie han fatto live un pezzo incantabile e Bersani fa in playback un soporifero pezzo parlato. Misteri della musica italiana in confronto a quella internazionale. Spotted: Chiara Iezzi è talmente alla frutta da essere stata appena beccata da Francesco camuffata da pubblico come un Maurino-il-parrucchiere qualsiasi. Seconda manche, quindi: Chiara, Francesca, le Yavanna e Silver. Aperto il televoto. Facchinetti sprona il pubblico come un Gattuso sfinito al novantesimo di Milan-Cagliari 0-1. Si parte quindi da [b]Chiara[/b]. Francesco chiede se Chiara sia la più brava cantante di quest’anno, ma l’unica a rispondere è la Maionchi, che ammette di preferire Marco. Nel medley dei Pink Floyd non parte granchè bene, poi si riprende ma tutto sommato non sembra l’esibizione adatta a lei. Manco il rossetto sbavato in stile “ho appena divorato dieci torte al limone” aiuta. Ho capito che deve vincere Marco, ma a sto punto facciamo i palesi e diamole “44 gatti”. Tommassini rivela che Chiara stasera ha la febbre (ah ecco) e che la gente a casa deve tenerne conto (=votarla a prescindere). [b]Francesca[/b] canta “Black Horses and Cherry Tree”. Finalmente un’esibizione energica; brava lei, bravi i ballerini (nonostante sembrasse una coreografia di Academy) e brava lei. Ritmica, allegra, carismatica. Proprio brava. Le [b]Yavanna[/b] cantano “La vie en rose” di Edith Piaf. Conciate come boriose dame dell’800, i loro microfoni sono modificati per ricordare l’effetto grammofono, poi verso metà canzone si ricomincia a sentirle normalmente. Tanto le ho amate all’inizio, tanto ho capito poco del secondo pezzo. Comunque molto molto eleganti e sostanzialmente impeccabili. A Morgan son piaciute molto, la Mori ha avuto la mia stessa impressione e la cosa mi fa profondamente vergognare. L’ultimo ad esibirsi è [b]Silver[/b]. “Non abbiam bisogno di parole” di Ron è il pezzo scelto per lui. È curioso che nessuno si renda conto che continuano ad assegnargli canzoni adatte a persone dotate di un estensione di 3 note per farlo passare per un grande talento. Concorrenti di nuovo sul palco, è tempo di ri-chiudere il televoto. Passano Silver e Chiara, [b]Yavanna e Francesca al televoto[/b]. Un risultato scandaloso, ma tant’è, ormai questo è il (brutto) programma di Morgan. Le contendenti canteranno “Teardrop” (le Yavanna) e “Kiss for a rose” (Francesca). Dopo i pezzi a cappella (le Yavanna semplicemente meravigliose). È il momento della votazione. Claudia Mori elimina le Yavanna, Mara Maionchi elimina Francesca e Morgan, di nuovo scandalosamente voto decisivo (di nuovo dopo preziosi minuti, il mago), elimina Francesca. [b]Francesca è la settima eliminata da X Factor.[/b] Una puntata che poteva essere meglio di ciò che è stato. Ma non era giusta la doppia eliminazione, non è giusto dare il televoto alla mercè di Morgan, non è giusto svendere così il cuore di aspiranti artisti solo perché gli ascolti sono in calo o Claudia Mori non è piaciuta al pubblico. Questa è l’ingloriosa fine del bel sogno chiamato X Factor.

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