
Utente
1 maggio, 2016
Offlinesmiley ha detto
non vorrei fare quella che insiste a prescindere (
) ma Bolivia uscì prima dell'estate, quindi qualcosina si poteva fare. Per il resto, il senso del mio intervento era questo: la marta fa un buon lavoro, ma le si attribuiscono troppi poteri qui dentro. Come se lei facesse i miracoli e gli altri manager fossero delle schiappe. Secondo il mio parere invece, sono moltissimi quelli bravi come lei, quindi i fan delle volte mi sembrano esagerare dandole troppo merito. Qualcosina in più si poteva fare anche per 2640
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Io sono d'accordissimo con te 
Tante volte ho parlato di Marta qui sul forum e manca poco che venissi sbranata, appunto perchè si esagera sul suo ruolo. "Conosco" Marta dal 2010, ci ho parlato più volte, conosco il suo percorso e quindi riesco a scindere il suo ruolo da ciò che fa lei in realtà e ciò che è esagerazione.
Il mio discorso sui terzi e quarti singoli riguarda tanti cantanti, è generale.
Parlando terra terra, per promuovere un terzo estratto ci vogliono i dané, ce ne vogliono per il primo singolo come per il terzo. Se la promozione del terzo costa più di quello che può far incassare, di promozione ne fanno meno. Vale per tutti, è una cosa ovvia, con buona pace di chi crede che Marta faccia i miracoli. I miracoli nella discografia accadono quando conviene che accadano.
" Ah ... anche poeta ! "

Utente
24 marzo, 2014
OfflineRagazzi ma la Donà non decide mica morte e miracoli sulle promozione dei suoi artisti. L'investimento lo fa la casa discografica.
Io lavoro nell'editoria, non nella discografia. Ma le modalità sono le stesse, direi. Salvo per grandissimi artisti che possono anche permettersi iniziative promozionali autonome. Ma non è il caso di Francesca e neanche di gente come Mengoni, per dire.
Alla base di ogni progetto c'è un conto economico, che deve tenere conto della marginalità del progetto. Non dipende neanche dal successo delle singole canzoni, ma dal costo dell'intera operazione.
Credetemi quando vi dico che dietro a ogni progetto c'è una macchina di professionisti che va ben oltre il manager dell'artista.

Utente
1 maggio, 2016
Offlinematteo.m ha detto
Ragazzi ma la Donà non decide mica morte e miracoli sulle promozione dei suoi artisti. L'investimento lo fa la casa discografica.Io lavoro nell'editoria, non nella discografia. Ma le modalità sono le stesse, direi. Salvo per grandissimi artisti che possono anche permettersi iniziative promozionali autonome. Ma non è il caso di Francesca e neanche di gente come Mengoni, per dire.
Alla base di ogni progetto c'è un conto economico, che deve tenere conto della marginalità del progetto. Non dipende neanche dal successo delle singole canzoni, ma dal costo dell'intera operazione.
Credetemi quando vi dico che dietro a ogni progetto c'è una macchina di professionisti che va ben oltre il manager dell'artista.
Esatto 
Quando ho detto che è stato Marco ad inventarsi il ruolo di manager per Marta, che prima era una addetta stampa della Sony che si occupava dei firmacopie e degli eventi dei vari artisti, credo che in molti siano rimasti sorpresi.
Marta è bravissima, capace e simpatica, ma non è nata come manager, è stata convinta a diventarlo, e c'è voluta parecchia insistenza perché lei non voleva. 
Quindi lei non ha il potere magico di decidere la sorte delle canzoni, può fare del suo meglio (e lo fa), ma se alla casa discografica non conviene, non si fa.
" Ah ... anche poeta ! "

Utente
24 agosto, 2015
Offlinehttps://www.instagram.com/p/BnbyPxxFtmm/?hl=it&
Is the SMASH coming?

Utente
24 dicembre, 2017
OfflineWaves of Music ha detto
Un percorso a 'L'anima vola'?Primi due singoli buone hit, un terzo così così, un quarto (e quinto, nel caso di Elisa), inosservato, ed un singolo di chiusura fan favourite. Si spera doppio platino come fu 'A modo tuo'
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Vero
A questo punto, poiché l'album è stimato intorno alle 18.000 copie e se davvero uscirà questo singolo autunnale, si può puntare a una riedizione per sfruttare il periodo pre-natalizio e tentare l'assalto al disco d'oro che sarebbe assolutamente meritato 
Sono finalmente contenta che 2640 sarà anche in VINILE ❤.
Sarà una versione speciale in cui troverete anche Femme, Fotografia e una versione demo di Tropicale.
Dal 7 dicembre in tutti i negozi di dischi e vinili.
P.S. Non si dica che non abbiate idea di cosa regalare a Natale 😘 pic.twitter.com/Iqivhesxur— Francesca Michielin (@francescacheeks) November 12, 2018
E quindi niente riedizione per 2640 ma versione in vinile che non era stata rilasciata precedentemente.
Disponibile dal 7 Dicembre.

Utente
7 agosto, 2013
OfflineWaves of Music ha detto
Sono perplesso. Bella l'idea del vinile ma dubito le basterà per le 6mila copie che le mancano per la certificazione.E poi, si troverà anche in versione album normale o no?
Non li smercerà mai 6mila vinili, è una cosa per i fan che vogliono avere fotografia e femme. La trovo una bella idea.
Anche perchè un riedizione senza roba nuova non avrebbe senso
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) ma Bolivia uscì prima dell'estate, quindi qualcosina si poteva fare. Per il resto, il senso del mio intervento era questo: la marta fa un buon lavoro, ma le si attribuiscono troppi poteri qui dentro. Come se lei facesse i miracoli e gli altri manager fossero delle schiappe. Secondo il mio parere invece, sono moltissimi quelli bravi come lei, quindi i fan delle volte mi sembrano esagerare dandole troppo merito. Qualcosina in più si poteva fare anche per 2640




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