Alla prima puntata di Amici do un 5,5 :

Tutto troppo uguale all'edizione del 2021, a cominciare dalla giuria. Trovo i 3 giudici troppo scontati e le loro votazioni le intuiamo ancor prima delle prove.

Mi piace che i ragazzi siano protagonisti delle loro esibizioni ma trovo che i quadri con i professionisti siano completamente scollati da loro. I professionisti sono molto lontani dalla scena e si ha l'impressione che ballino per conto loro senza alcuna influenza reciproca. Non c'è interazione. Se poi aggiungiamo una regia incompetente che durante una coreografia inquadra le facce di Zerbi con il binocolo da guardone o il ciuffo di Stash oppure i sorrisini ammiccanti di Stefano che si atteggia ad "artista arrivato" allora non c'è più niente da dire.

Ho trovato le coreografie dei ragazzi basiche,  spesso brutte e senza inventiva. Tolte alcune della Celentano il resto sono veramente banali. Forse sarebbe ora di cambiare alcuni coreografi. Un po' di aria nuova nella danza non sarebbe male. 

Bisognerebbe trovare un equilibrio per far esibire tutti. Trovo ingiusto che alcuni si esibiscano più volte ed altri mai. Per quanto riguarda i cantanti punterei più sui loro inediti e meno sulle cover.

Non si potrebbe accorciare il tempo di schermata delle carte ?  Girano troppo a lungo 

Con Sabrina Ferilli la giuria è stata più competente, con giudizi argomentati e centrati. E' stata la puntata di Sissi e Nunzio. Lei schierata contro tutti e vincente contro tutti (ha persino fatto vincere Serena, scarsa in una coreografia deludente). Nunzio che a 18 anni la fa da mattatore. Si sta ritagliando uno spazio tutto suo, e lo sta facendo con talento e simpatia. La sfida finale tra lui e Leonardo è stata tutta un crescendo. E lo dice una che odia i balli Latinos. Ha vinto Nunzio perché sta facendo "il suo Amici".  Tolti i teatrini trash con l'insignificante Cappuccetto rosso, do alla puntata di ieri sera 6 e mezzo. Do questo voto perché ancora non capisco il motivo per il quale i profs (Zerbi in particolare) debba demolire gli allievi altrui, soprattutto Alex, per far emergere altri, che onestamente non hanno alcun talento in particolare. E mi riferisco a Luigi.