Lubna ha detto
La versatilità serve a ballerini che aspirano a ballare nei musicals, negli spettacoli televisivi, nei video o in compagnie di danza "moderna" ma ad un ballerino classico non serve proprio. Roberto Bolle non è molto versatile, l'ho visto ballare un tango e sembrava una cariatide ma è una étoile internazionale e balla nei più prestigiosi teatri del mondo davanti ad un pubblico internazionale. Ad un ballerino classico serve la perfezione tecnica per ballare il grande repertorio della danza classica. Ramon in questo è perfetto. La versatilità è una bella dote ma a volte è meglio saper fare una cosa e bene che tante cose e niente in modo perfetto. Gli auguro un bel contratto lavorativo. Oh mio Dio sto parlando come la Celentano   

È in un programma televisivo, non è in Academia dove la perfezione è l'obiettivo da raggiungere, è entrato già preparato, non ho visto alcun tipo di percorso da parte sua, eccelle solo nelle variazioni. Abbiamo avuto dei ballerini di danza classica nei passati anni davvero eccezionali, e non solo nella loro materia, riuscivano a spaziare e risultavano comunque molto convincenti, sintomo del fatto che il classico ti dà delle base importanti per poter approcciare anche in altro, Ramon purtroppo non è tra questi e ne abbiamo avuto prova in molte occasioni.