Allora, a livello di mero posing, trovo tutti e quattro i volti abbastanza espressivi per quello che vogliono rispettivamente comunicare.

Adoro generalmente il b/n quando è ben pensato, il problema con questa cover di Irama è davvero il font che invalida il risultato complessivo, perché è come se contrastasse con l'atteggiamento dimesso dello sguardo e la postura inerme.

Per le girls, mi piacciono i trucchi (eyeliner, rossetti, ombretti, phard) quando sono belli strong e ricalcano personalità toste e definite. La cover di Ok. Respira risalta il messaggio di empowerment della canzone, ma non trovo equilibrio cromatico tra i vari elementi spaziali, trovo che sia una cover autentica ma senza guizzi.

La cover di Bellissima esprime quell'isteria romantica di cui parlava Annalisa nella presentazione del pezzo, quel "ballare con le lacrime" che trovo sia un'immagine evocativa e abbastanza coincidente col messaggio promosso. È una canzone che a me piace, tanto da averla depennata come OUT tra gli overrated dell'anno. Tuttavia qui parliamo di efficacia e resa visiva: non sono un fan dei primi piani, e quando ci sono devono essere davvero peculiari e distintivi per spiccare, qui non trovo quell'elemento di unicità mai percorso graficamente e un'idea tale da strappare agevolmente il titolo. 

Le ultime due cover di Björk non mi hanno fatto urlare al miracolo: Vulnicura nel 2015 è stata abbastanza al di sotto dei suoi standard e con Utopia nel 2017 James Merry non aveva dato il meglio di sé con lo sviluppo del tema "avant-garde alien", con un primo piano sì colorato e artistico, ma non particolarmente ispirato. Qui invece, con Fossora, ritrovo la Björk di Biophilia, con un'idea, una cover in cui nulla è lasciato al caso, ma ti proietta in un'esperienza immersiva e trascendente, che è esattamente in continuità con la videografia dell'era e anche con l'ascolto delle tracce. Voto dunque Fossora perché trovo abbia riportato Björk su binari artistici degni dei suoi picchi, anche sotto il punto di vista meramente estetico.

Poco meno di 20 ore per continuare a votare e provare a ribaltare il parziale per il titolo di miglior copertina dell'anno. Per stemperare l'attesa, qui un momento amarcord di incontro tra le due contenders attualmente in testa, in cui la nostra Nali rende omaggio ad uno dei suoi miti musicali.     Ideale stretta di mano tra le due candidate al titolo.

Goingtosleep ha detto

Ci ho pensato anch'io dal primo momento in cui ho letto i loro nomi accostati nei sondaggi, Björk è sempre stata uno dei principali riferimenti musicali di Annalisa sin dai suoi primi approcci alla musica, l'ha dichiarato molte volte in questi anni   

Comunque sono un mess, ho condiviso il video di twitter che è a dir poco disastrato 

Ho editato con un link di facebook, scusate. Ahimè sono performance non recenti, ma bello che girino ancora sul web.

Grazie per aver detto la vostra anche in questo best of! E ora bando alle ciance, e andiamo coi risultati. 

Quarta classificata e medaglia di legno di questa prima edizione del gioco...

4° POSTO
Elodie - Ok. Respira

3° POSTO
Irama - Il giorno in cui ho smesso di pensare