Anti-Hero ha detto
A me non interessa nulla di Rose Villain perché non la seguo.

Tuttavia mi chiedo: qui sopra si promuove il supporto per le donne nell’industria musicale (a meno che non serva per tirare acqua nel mulino della propria artista preferita) e poi le si paragonano per i loro dati di vendita per esaltare una e non l’altra, le si giudicano gratuitamente, le si mettono le une contro le altre per villanizzare una e vittimizzare l’altra (tipo nel topic di Brat di Charli XCX quando puntualizzai che Taylor Swift e Charli avessero giocato ad armi pari per la #1 in classifica, che poi è andata a Taylor, ma non ci fu alcuna ragione: Taylor era un mostro perché il suo album aveva venduto più di quello della XCX al debutto).

A questo punto o la smettete di tirare in ballo le difficoltà delle donne nell’industria o esaltate le vostre artiste preferite senza sminuire il lavoro altrui. Parere mio.   

Oppure, terza opzione: si sostengono le donne come principio in risposta alle oggettive difficoltà e discriminazioni a cui sono sottoposte nel mercato musicale, senza tuttavia ignorare e non criticare quando esse stesse hanno atteggiamenti di supremazia totalmente contrari ai buoni propositi di sostegno e sorellanza di cui spesso ci si riempie la bocca (e.g. Taylor Swift).

Io scelgo questa!

Ciò detto non generalizzerei niente di particolare dal "caso" Rose Villain: ha beccato due MEGA hit una dietro l'altra, se si è fortunati succede. E potrebbe c'entrare anche l'autoplay, come suggeriva vincy.

Non è vero che basta essere nel giro giusto e si ha successo a prescindere, Mara Sattei e Gaia stanno là a dimostrarlo.

Anti-Hero ha detto
Atteggiamento di supremazia se una cantante vuole tenersi una #1 in classifica. La mia tesi è stata confermata.

Supremazia perché da "le donne che non supportano le donne vanno all'inferno" a "mmh, dissanguiamo i miei fan sfegatati con 40 versioni inutili del mio disco per restare in vetta una settimana in più, e rilasciamole nello specifico nella settimana in cui un'altra giovane donna rischia di debuttare al primo posto"

Ripetuto per ben due volte, lascia poco spazio al concetto di casualità e fair play.

Ma tanto ne discutiamo da mesi e non cambieremo idea king, let's move on!

kikketta ha detto

sinceramente mi trovo d'accordo, a me la sua musica sa proprio di plastica   

Hai provato ad ascoltare "Cartoni animati", "Trasparente" o "Brutti pensieri"?

vincy ha detto

Ma sai secondo me è un pò lo stesso discorso di Ci pensiamo domani

Senza nulla togliere al brano ma non ce la vedo la gente che a quasi novembre ancora ascolta così tanto CLICK BOOM tanto da fargli fare 100k ascolti giornalieri. 

 

Potrebbe benissimo essere entrata in circolo di riproduzioni casuali e quindi ovviamente non è un brano che una persona skippa e la ascolta. 

Non so, sento che appena esce da questo vortice crollerà come è successo a CPD.   

@Nikko23 Sicuramente piacciono! Mi riferivo a questo post: è un fenomeno che negli ultimi anni si è evidenziato spesso, ed appunto è accaduto con Angelina quest'anno.