Utente
7 agosto, 2013
Solo una piccola indicazione: il concorrente che ha portato I Am What I Am di Gloria Gaynor nell'ultima categoria presentata mi fa giustamente notare che la versione che trovate nella playlist è un remix degli anni '90. L'originale è quello che vedete nel video-riassunto, in caso 🙂
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
Cavolo manca anche un'altra canzone forte in questa categoria...
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
CrYs ha detto
Cavolo manca anche un'altra canzone forte in questa categoria...
Vero, ci ho pensato anche io!
Utente
24 dicembre, 2017
Ho votato anche per la Disco-Dance internazionale
La mia prima classificata è una canzone splendida che ho scoperto pochi anni fa e che sembra persino fuori posto in una categoria così disimpegnata. Non ho volutamente votato per una canzone - pur apprezzandola - perché la considero più legata agli anni 90.
Utente
1 maggio, 2016
Ciao.
Sono molto abbacchiata e preoccupata. Nel mio piccolo paese ci sono venti contagiati e tre morti, quindi non ero e non sono in vena di commentare.
Ho votato ora rock italiano ed è giusto l'affollamento di Vasco e Gianna, il MJ e Madonna de' noantri.
Manca Zucchero, Con le mani era la mia seconda scelta e Rispetto la mia terza scelta per questa categoria (Sushi può confermare), ma la canzone che ho schierato è LA canzone e quindi non potevo farne a meno.
In giornata mi butto in pista con la dance internazionale.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
7 agosto, 2013
Ciao a tutti!
Scusatemi l'assenza, questi giorni sono impegnativi per tutti noi. Io ho due colleghi positivi e diversi altri in quarantena e quindi ieri sera mi hanno aggiunto un turno all'ultimo e non ho potuto postare la sesta categoria come da programma. Mi spiace!
Recupero però stasera! È un periodo emotivamente un po' così-così per tutti credo e a me sinceramente fa tantissimo piacere immergermi nelle vostre scelte
A maggior ragione se stiamo parlando di categorie così allegre, colorate e spensierate come quelle di questi giorni. Il tempo di preparare le pagine e vi presento quindi: Disco-Dance Italiana!
Pronti?
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
80's Best Song - Disco-Dance Italiana
I° GRUPPO:
01) Kobra - Rettore
Tutti noi dovremmo ringraziare Rettore, per averci spiegato che 'il Kobra col sale, se lo metti fa male, perché non si usa così'. Questo prezioso testo di educazione e sensibilizzazione sociale uscì nell'estate del 1980, quale primo singolo del quarto album dell'artista veneta, 'Magnifico delirio'. Ovviamente una delle canzoni che tutti noi sappiamo a memoria causò un'ondata di proteste a causa del testo irriverente e provocatorio. Ciononostante ebbe un gran successo - anche in Germania -, arrivando a un soffio dal vincere il Festivalbar. No, ma ve l'immaginate oggi una canzone come questa fare il botto? Erano proprio più avanti di noi!
02) In alto mare - Loredana Bertè
A differenza che per la sorella, gli 80's - e soprattutto la prima parte - furono il periodo d'ora della Bertè. Nell'estate del 1980 pubblicò il suo quinto album 'LoredanaBertE'', prodotto da Mario Lavezzi che è anche fra gli autori di questo primo singolo, che - a cavallo fra Italodisco e un inedito per l'Italia Funky - diventerà una delle canzoni dell'estate. Oltre 200'000 le copie vendute in Italia, mentre il pezzo fu pubblicato anche in altri Paesi e ottenne riscontro in Nord Europa. Oggi è uno dei più famosi del variegato repertorio dell'interprete calabrese.
03) Gioca jouer - Claudio Cecchetto
Durante gli 80's la 'Bella Italia' diventò definitivamente la Mecca del turismo di massa proveniente dall'Europa Centro-settentrionale. Come destinazione privilegiata per le vacanze anticipò quella tendenza oggi tutta spagnola di creare balli di gruppi, con questo pezzo pubblicato nel febbraio del 1981 in concomitanza col Sanremo di quell'anno, del quale era anche sigla (sì, giuro). Il successo fu pazzesco: solo in Italia ha venduto oltre mezzo milione di copie, esistono versioni in molte lingue (dal tedesco al cinese) ed è diventato un evergreen delle feste. A scriverlo fu il dj che in quegli anni era un po' il Re Mida della situazione, mentre a musicare il pezzo fu Claudio Simonetti dei Goblin.
04) Maracaibo - Lu Colombo
E a proposito di classici da festa, here we are. Pubblicata nell'estate del 1981, questa canzone in realtà fu scritta dall'artista milanese nel 1975 ma per anni resto solo nei cassetti perché nessuno desiderava produrre una canzone ritenuta scomoda. Sebbene abbia un ritmo leggero e ammiccante, il testo infatti parla di una storia d'amore fra una ballerina (che poi in realtà sarebbe una trafficante d'armi) e... Fidel Castro! La liasion finisce male perché lei lo tradisce, lui la insegue ma lei riesce a rifarsi una vita, sfondandosi di rum e cocaina, ingrassando e aprendo un bordello. Non so voi, ma io non ci vedo nulla di scomodo in questa storyline.
05) Non succederà più - Claudia Mori ft. Adriano Celentano
L'abbiamo appena sentita massacrata da Elettra Lamborghini e Myss Keta, ma in realtà questa canzone ha anche avuto un suo senso, oltre che un'esecuzione degna di tale nome. Furono infatti, rispettivamente nei panni della Lambo e di Keta, 'La coppia più bella del mondo' Mori e Celentano a presentare il pezzo scritto da Giancarlo Bigazzi. Correva il 1982 e il luogo del delitto fu anche allora il teatro dell'Ariston. La canzone fu tuttavia presentata fuori concorso, ma diventerà comunque la più venduta del Festival di quell'anno. Si narra che da allora il dialogo con l'altra 'coppia' - i secondi classificati Al Bano & Romina - si sia congelato.
06) Tanz Bambolina - Alberto Camerini
Dopo il boom dell'anno prima, il geniale artista brasiliano fece ballare tutta l'Italia (e non solo) nella magica estate del 1982, quella dei Mondiali di calcio vinti. Un testo all'apparenza puro e semplice, un look a metà fra il Post-Punk, il New Romantic e l'Emo/Gothic super in anticipo sui tempi, un base Elettropop super trendy: questo il mix esplosivo che strizzava anche l'occhio ai turisti germanofoni. A differenza di quanto si possa pensare, non si tratta di una canzone d'amore (o di un flirt), ma è dedicata alla figlia appena nata: Valentina. Pensateci la prossima volta che limonerete con qualcuno a una festa sulle note di questo pezzo, contenuto nel suo sesto album 'Rockmantico'.
07) Mamma Maria - Ricchi e Poveri
Sempre nel 1982 era invece già arrivata al decimo album - il secondo come trio, dopo la dipartita di Marina Occhiena - la band, che pubblicò infatti 'Mamma Maria'. Come secondo singolo fu estratta la canzone che diede il nome all'album e si rivelò un successo internazionale, fra i più grandi del gruppo. Quest'ottimo riscontro è probabilmente dovuto anche all'immediatezza del brano, uno fra i più orrecchiabili del contest: si tratta in sostanza di una filastrocca pronunciata a mo' di ritornello, che parla di una maga/veggente capace di prevedere il futuro. Il tutto su un'irresistibile base Italodisco.
@amers è stata gentilissima anche stavolta e ci ha preparato i video utili per fare un recap e votare e la ringrazio tantissimo! Colgo anche l'occasione, qualora aveste delle esigenze specifiche, di segnalare a me in privato il taglio della canzone che vorreste. Merci 🙂
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
80's Best Song - Disco-Dance Italiana
II° GRUPPO:
08) Elettrochoc - Matia Bazar
Si chiama 'Tango' il settimo album della band genovese, pubblicato nel 1983 sull'onda del successo del sanremese 'Vacanze Romane'. C'entra tuttavia davvero poco col sensuale ballo argentino questo pezzo, secondo singolo estratto dal disco, dalle forti vene Synth Pop. Grazie a questo singolo la band di Antonella Ruggiero riuscì a vincere per la seconda volta il concorso Vota la voce per il Miglior gruppo, non hanno vinto invece il Premio Lunezia e mi chiedo come mai, visto questo testo totalmente non sense e sicuramente uno dei migliori del contest. Sushi said.
09) Vamos a la playa - Righeira
Oh oh oh oh oh! Non mi è semblato di vedele un gatto, ma una supel hit! L'estate del 1983 - e direi tutte le successive - resterà per sempre segnata dal più grande successo del duo torinese. Il loro debutto discografico, col lead dell'eponimo album, fu prodotto dai fratelli La Bionda, inventori di fatto dell'Italodisco. Non poteva che essere un successo: terza canzone più venduta in Italia nel 1983, arrivò nelle parti alte delle classifiche anche in Svizzera, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Norvegia e Spagna. A dispetto dei tormentoni da spiaggia dei 60's ai quali fa il verso, la canzone tematizza in realtà una paura molto sentita in quegli anni di Guerra Fredda: un futuro apocalittico e post-atomico.
10) I like Chopin - Gazebo
Registrata a Roma e rilasciata nel 1983 quale singolo dell'eponimo album di debutto del cantautore italoamericano, è uno dei pezzi di maggior successo commerciale del genere Italodisco: oltre a una decina di Paesi europei, arrivò in Top 10 persino in Giappone. Ebbe, fra i pochi pezzi di questo genere musicale, un seguito anche nell'Europa Centro-Orientale. All'apparenza il brano scritto dal bel Paul Mazzolini è un tributo al compositore polacco. In realtà, sembrerebbe trattare della di lui relazione con l'ambigua scrittrice George Sand.
11) Don't Cry Tonight - Savage
Ha (o ha avuto) un grande fiuto per le hit il toscano Roberto Zanetti. Ha prodotto infatti canzoni come 'Please Don't Go', 'Baila' e 'Bacco perbacco' di Zucchero, 'www.mipiacitu', tutto un album di Corona e praticamente l'intera discografia Dance di Alexia nei 90's. Siamo tuttavia qui riunti oggi per parlare del suo primo successo da solista, uscito nel 1983 e contenuto nell'album dell'anno successivo 'Tonight'. Pezzo energico e ballabile, che lo farà conoscere in quelle discoteche - italiane ed europee - che diventeranno il suo habitat naturale anche nei decenni successivi.
12) Movin' On - Novecento
È gravissimo: siamo praticamente a metà contest e non abbiamo ancora parlato di 'Azzurro': la trasmissione cult ideata da Vittorio Salvetti (quello del Festivalbar) e andata in onda proprio durante gli 80's. Un misto di Festival di Sanremo, Giochi senza frontiere e Festivalbar stesso: il programma soprattutto nei primi anni ebbe un gran seguito e a vincere il premio come Miglior rivelazione nel 1984 fu proprio il gruppo con questo brano Italodisco, contenuto nel secondo eponimo album. La canzone in effetti fu un successo commerciale, con circa 100'000 copie vendute in Italia.
13) Self Control - Raf
Dopo una gavetta relativamente lunga, nel giugno del 1984 debuttò un giovane promettente pugliese, con questo pezzo in inglese - co-scritto fra gli altri da Giancarlo Bigazzi - destinato a vendere milioni di copie nel mondo (secondo Wiki venti!). Si tratta del lead del primo eponimo album di Raffaele Riefoli che effettivamente avrà un successo pazzesco, grazie anche alla versione che ne farà nello stesso anno la star statunitense Laura Branigan. Oltre a essere importante perché arrivo alla #1 anche in Svizzera, ricordiamo questo pezzo per essere anch'esso stato inserito nella colonna sonora del film cult 'Rimini Rimini'.
14) Tarzan Boy - Baltimora
Baltimora non è solo una città degli Stati Uniti, ma anche il nome di un progetto nato a Milano a metà degli 80's, al quale il ballerino e cantante nordirlandese Jimmy McShane - che lavorava come paramedico per la Croce Rossa irlandese - diede corpo e voce. E così nell'aprile del 1985 uscì questo lead single dell'album di debutto 'Living in the Background', che ebbe un grande successo in Italia e in Europa, particolarmente in Francia. A dispetto dei suoni che hanno fatto la fortuna del pezzo e che ricordano effettivamente l'eroe della giungla, si narra che il testo parli invece di omosessualità. McShane era infatti gay e purtroppo è morto di Aids nel 1995.
Secondo video-riassunto:
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
80's Best Song - Disco-Dance Italiana
III° GRUPPO:
15) L'estate sta finendo - Righeira
A dispetto del titolo, questo singolo del duo torinese uscì all'inizio dell'estate del 1985. Una bella stagione che - considerato che questa è stata la canzone più trasmessa quell'anno - deve essere stata più malinconica del solito, se già a giugno c'era l'ansia che finisse. Scherzi a parte, questo pezzo - prodotto nuovamente dai La Bionda e inserito nell'omonima raccolta di successi pubblicata l'anno seguente - pur essendo stato un altro tipico tormentone estivo, racchiude in realtà effettivamente un testo relativamente triste, che esprime la paura di crescere, di maturare, di perdere la persona amata.
16) Future Brain - Den Harrow
Abbiamo imparato a conoscere il lombardo Stefano Zandri in due edizioni dell'Isola dei Famosi - dove non ha brillato effettivamente -, ma ha un passato da popstar. Non due Grammy Award all'attivo - come erroneamente creduto negli 80's a causa di un fraintendimento -, ma pur sempre un passato di grande successo. E a contribuire a questo successo fu fra le altre canzoni anche questa, uno dei suoi primi singoli, pubblicata nel 1985, inserita poi nel primo album 'Overpower'. Per anni si è trascinata una diatriba, chiarita definitivamente solo pochi anni fa: negli 80's Zandri era solo un modello, ma a cantare erano altri vocalist per il progetto Den Harrow (una prassi che diventerà molto comune durante i 90's). Poco male: alla storia è passato lui.
17) Easy Lady - Spagna
E chi iniziò la propria carriera prestando la voce ad altre band fu proprio la cantautrice veneta, prima di raggiungere il successo - non solo in Italia - grazie a questo suo debutto discografico nel luglio del 1986, che anticipò il primo album 'Dedicated to the Moon'. Definirlo tormentone estivo sarebbe riduttivo: la canzone resterà alla #1 della classifica italiana per due mesi di fila fra agosto e ottobre e ancora a inizio novembre sarà in Top5. Verrà certificata anche in Spagna (Disco d'oro) e Francia (Disco d'argento, più di 400'000 copie vendute comunque solo lì), oltre a un buon riscontro anche nei Paesi germanofoni. La cantante italiana, che si chiama Spagna e che canta in inglese, una scelta azzardata secondo la casa discografica che l'ha poco sostenuta inizialmente, si rivelerà azzeccata.
18) Call Me - Spagna
... tant'è che nel 1987 si ripete! A marzo esce questo secondo singolo - anch'esso tratto dal primo album 'Dedicated to the Moon' - della bionda e vaporosa veneta e il successo fu ancor maggior che durante l'anno precedente. Mi piace pensare che mentre stava partorendo mia madre cantasse questa canzone, che infatti raggiunse la Top 10 in classifica in una dozzina di Paesi europei durante la primavera di quell'anno. Anche in questo caso non mancarono quindi le certificazioni e Ivana lanciò la canzone anche sul mercato statunitense, dove riuscì a distinguersi nelle classifiche Dance, ma purtroppo il successo oltreoceano non arrivò anche perché non poté promuovere la canzone, dovendo restare in Italia accanto al padre malato.
19) Boys (Summertime Love) - Sabrina Salerno
La risposta italiana a Samantha Fox era bruna, ligure nonostante il cognome e fu scoperta da Claudio Cecchetto, che produsse anche questa canzone: il terzo singolo estratto dall'album di debutto 'Sabrina'. Si tratta non solo della signature song dell'artista italiana, ma anche di una delle più rappresentative del decennio e del genere Italodisco. Uscita nel maggio del 1987 fu uno dei tormentoni europei di quell'anno, agguantando la Top3 in svariati Paesi del Vecchio continente. Numerosissime le cover, mentre a dare un'ulteriore spinta al pezzo allora fu il video, ripreso a Jesolo e dove la procace cantante mostrava le sue forme (un po' troppo: il clip fu censurato nel Regno Unito, God save the Queen from the capezzoli).
20) La notte vola - Lorella Cuccarini
Gli 80's di bello hanno anche che le showgirl mostravano il proprio versatile talento nella loro professione e non si improvvisavano opinioniste politiche. E di talento la bionda romana ne aveva da vendere, in svariati ambiti. Dalla danza al canto, alla conduzione, Lorella esplose negli 80's, dopo un passato da ballerina di fila - rinfacciatole dalla Nemicamatissima Heather -, dopo che venne 'scoperta' da Pippo Baudo. Fu proprio in seguito al passaggio in Mediaset di quest'ultimo che Lorella lo seguì e sulle reti del Biscione condusse 'Odiens'. Per questo programma cantò nel gennaio del 1989 questa sigla - scritta dal marito, il produttore televisivo Silvio Testi, ma con lo zampino di Vessicchio nella musica -, che diventerà la sua canzone di maggior successo nonché una fra le più note del decennio in Italia.
21) Ride on Time - Black Box
Ebbe invece un riscontro tiepido - arrivò al massimo alla #19 - in Italia, il Paese d'origine di questo gruppo Italodisco - questo pezzo che uscì nel luglio del 1989. Si tratta dell'esordio del trio, che verrà poi inserito nel primo album 'Dreamland' e la canzone fu rilasciata in tutta Europa e in Oceania, andando molto meglio che in Italia. In Irlanda e Regno Unito in particolare raggiunse addirittura la #1. Nonostante il successo, non mancò la polemica: Loleatta Holloway volle essere inserita nei credits, in quanto per realizzare la canzone ne fu campionata una sua del 1980. Addirittura in una prima versione fu utilizzata persino la voce della cantante statunitense, successivamente rimpiazzata con quella di Heather Small.
Terzo e ultimo video-riassunto:
Freedom comes when you learn to let go
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
amers ha detto
L'abbiamo appena sentita massacrata da Elettra Lamborghini e Myss Keta
Concordo su Cattaneo e Squillo e poi vorrei la Carrà e la Parisi!
davenport70 ha detto
mamma mia brividi..impossibile a questo giro votare..come faccio?? troppi ricordi che si ammassano
E pet darti e darvi una mano arriva la super playlist di Fosky:
Freedom comes when you learn to let go
Utente
1 maggio, 2016
Mi spiace per quello che sta succedendo nel tuo ufficio, Sushi. Ti abbraccio e ti mando tutti i miei pensieri e il mio affetto.
Nel mio paese la situazione è drammatica. Ieri mio figlio è stato sul terrazzo un'ora e mezza per suonare chitarra e tastiera, per il flashmob musicale ed è stato un momento bellissimo, con tutti i vicini affacciati alle finestre.
Quando usciremo dall'incubo, forse rimarrà nei cuori qualcosa di bello, una sorta di rinascimento.
Ma... asciughiamo le lacrime e buttiamoci in pista.
Ma cos'è la dance anni 80? Cos'è? Sono in estasi, non riesco a scegliere!
Dico solo che nella dance internazionale c'è la MIA canzone, quella che qualcuno mi ha RUBATO (shame shame shame on you!) e che secondo me dovrebbe essere la vincitrice del contest, perché più anni 80 di quella non c'è niente!
Che emozioni
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