Niente quest'oggi tutta rh vuole mettere a dura prova la mia ansiadove siete giudici

Montana: indubbiamente la foto prende ispirazione dall’800, tema rispettato al meglio. Mi piace l’aria aristocratica che trasmette Montana, non solo tramite l’abbigliamento, ma anche grazie ad un espressione distaccata e superba, quasi scocciata. L’abito è splendido, sia per il colore che per la forma molto semplice ed elegante. La piuma è il tocco in più che contestualizza ancora di più la foto al periodo storico scelto. Anche io avrei preferito che il colore del divano si distaccasse maggiormente da quello del vestito, perché la modella risalta ma non nel modo in cui potrebbe fare con colori differenti. Non amo la mano poggiata sui capelli, ma capisco l’intenzione di renderla un po’ capricciosa.

Elina: sarò ignorante o folle, ma appena ho visto la foto ho pensato subito al proibizionismo. Lo scatto racconta una storia ben precisa e lo fa in modo convincente, partendo dal nudo artistico in contrapposizione col pellicciotto poggiato sulle spalle che mi fa subito pensare alla donna segreta di un boss. Elina è senza dubbia la ragazza canonicamente più bella tra quelle rimaste e in questo caso la sua bellezza viene finalmente fuori. Il trucco è forte senza “mangiare” i lineamenti, lo sguardo risulta intenso e le labbra sono di una sensualità disarmante. Meno artistica e d’impatto rispetto ad altre, ma un ottimo lavoro che esalta la bellezza e la sensualità femminile.

Jeana: un po’ diva anni ’20, un po’ Natalie Portman nel “Cigno nero”. Ancora una volta Jeana ci propone uno scatto artistico che è sicuramente la sua dimensione più naturale. Mi convince praticamente tutto, a partire dall’espressione che riesce ad essere delicata e penetrante allo stesso tempo. Il truccatore ha fatto un lavoro magistrale, mostrando perfettamente l’eccesso dell’epoca senza esagerare. Le labbra sono sensuali, c’è armonia e la posizione delle spalle e del collo è perfetta per rendere meno statico lo scatto. Pretendo di avere quei gioielli tamarrissimi.

Hyun Ji: direi che la sua è la foto che rimanda in modo più diretto al periodo storico scelto. Questa foto è ciò che definisco alta moda: modella particolare ed espressiva, abbigliamento e accessori completamente fuori dagli schemi. I capelli sul viso le danno un’aria un po’ selvaggia e rendono meno pesante l’insieme. Lo sguardo mi ha subito colpito, diretto verso la fotocamera, sembra spezzare in due l’obiettivo per quanto è potente. Potrebbe tranquillamente essere la foto di un noto marchio, vende il cappello in modo magistrale. C’è anche grande controllo dei muscoli del viso, che chiedere di più ?

Duckie: ancora una volta la scelta di Duckie non è per nulla scontata e per l’ennesima volta la apprezzo molto. Il look androgino e deciso è in contrapposizione con il volto di Duckie, mantenendo la sua dimensione di modella e non sembrando quindi troppo recitata. La storia scelta è un di più che poteva anche non essere specificato, perché Duckie riesce a comunicarla perfettamente anche senza. Sembra una foto realmente scattata negli anni 40, risultando comunque credibile per una rivista. Vende gli abiti in modo perfetto, le mani in tasca aiutano a dare un’aria realistica.

BertoBarto ha detto

Penso che i giudici abbiano già votato quindi posso dirlo: ma nessuno ha notato i piercing sui capezzoli di Elina? Io li trovo tremendini

(non rovinano la bella foto, ma sono un dettaglio che non mi è piaciuto)  

Io ovviamente li ho visti, e avevo il terrore di un commento del genere. Ma sono un dettaglio eccessivamente invisibile, che meno male non ha nessun peso sulla foto.

A questo giro davvero tutte foto pazzesche spero che la tappa sia non eliminatoria.

cmq sono rimaste le più forti in gara anche se per me c è una che sta facendo un po’ la differenza settimana dopo settimana. Tra le 5 mi complimento col percorso che sta facendo Elina, io a inizio competizione non pensavo potesse arrivare così avanti nonostante il volto che spacca