Vedo come favorite Chiamo io chiami tu, La gelosia, Yakuza e poi un gruppetto di outsider come Che gusto c'è, Fame is a gun, 1XTE1XME, Manchild e One Thing.

Semifinale #4 senza delle vere e proprie teste di serie, malgrado la presenza degli ultimi due vincitori (Coma_Cose e The Kolors) con pezzi che non stanno assolutamente incontrando lo stesso riscontro di Malavita e Italodisco. Anche qui, inevitabilmente, ci saranno sorprese e credo sia davvero difficile pronosticare la cinquina che la spunterà.

One Thing: una delle più belle scoperte di questa semifinale, mi ha colpito da subito e trovo sia molto interessante nel suo parlare di sesso in modo esplicito, disinibito ma non volgare. Forse il mio pezzo straniero preferito di tutto il contest 

Chakra: pezzo afrobeat che non mi ha colpito granché, trovo la produzione un po' scarna e il testo banale, cringino e non particolarmente ricco di spunti. Sento l'interesse di voler dare un'identità artistica a Mimì, ma la preferivo in Dove si va dove almeno poteva dispiegare la sua potenza vocale

Bollente: il reggaeton smargiasso di Ludwig affiancato a un velleitario tentativo di riportare in auge Sabrina Salerno (magari in ottica Sanremo 26?). Esperimento IMHO non riuscito, sembra arrivare in ritardo di una decina d'anni (e infatti scopro che è una cover di un brano colombiano del 2013 )

Chiamo io chiami tu: solitamente non sono d'accordo con la presenza al SSC dei brani sanremesi, ma faccio un'eccezione per questo perché è effettivamente durato fino all'estate e Gaia non ha lanciato nel frattempo un singolo estivo più "recente". Nel suo essere una proposta di lungo respiro, non capita all'Ariston e rivalutata nei mesi a seguire, ci sta

La gelosia: Malavita ovviamente non è replicabile ma, al netto delle varie accuse di plagio di altre canzoni, mi spiace che i Coma_Cose stiano facendo parlare di sé questa estate solo per la loro supposta (ma apparentemente scongiurata) separazione. Per me il pezzo è caruccio e si inserisce nello stile loro, che sta virando sempre più su una rivisitazione dell'italopop anni 80

Fame Is A Gun: non incontra il mio gusto e non colpisce particolarmente, anche se la preferisco all'altro brano di Addison.

Indipendente: è da un po' che sento parlare di Emma come un'artista in rampa di lancio e questa Indipendente, pur se IMHO sovrapponibile alla più forte Allucinazione di Joan Thiele, può essere un buon viatico per consolidarla come esponente della nuova leva di giovani cantautrici impegnate. Possibile sorpresa

Yakuza: inizialmente mi aveva lasciato un po' freddino, però il suo successo lo sta avendo e devo dire che non mi dispiace nemmeno Sfera in questa veste inedita da reggaetonero. Pezzo leggero che però ha il merito di proporre Elodie in una veste più urban che IMHO le calza a pennello 

Che gusto c'è: Fabri Fibra ha chiaramente deciso di sfornare la hit commerciale per lanciare il suo album - come già successo in tempi non sospetti con l'immarcescibile Pamplona - però devo dire che il pezzo, a cui inizialmente non avevo dato granché peso, è rapidamente diventato uno dei miei preferiti di questa estate 2025. Ottimo anche l'intervento di Tredici Pietro, spero che i votanti vadano oltre i pregiudizi e decidano di promuoverlo 

Cha Cha Twist!: tentativo ridicolo e spudorato di riproporre La dolce vita fuori tempo massimo.

1XTE1XME: interessante il ritorno di Fragolino con uno dei suoi brani più azzeccati di questi ultimi anni, scritto assieme a Mameli (Amici 18). Apprezzo il modo in cui ha parlato di questo prezzo e il fatto che sembra essersi messo alle spalle la depressione e i momenti difficili, spero riesca a riproporsi nella veste che preferisce e al livello che merita

All Night: funk pop trainato da un sassofono NON molesto, che onestamente si fa ascoltare e passa piacevolmente.

Manchild: Sabrina sembra già avere in parte esaurito la vis artistica che ha decretato un anno fa il successo planetario di Espresso e sembrava averla lanciata come la nuova stella del pop internazionale. Questa sulla carta dovrebbe piacermi perché ha voluto giocare con delle chitarre un po' countryeggianti e una vibe un po' retrò, però la trovo sempre un po' troppo vapida e stupidina per coinvolgermi del tutto, un po' come i suoi tentativi precedenti

Pronto come va: The Kolors fanno i The Kolors, però il pezzo gira bene e al netto della riproposizione infinita della stessa ricetta di Italodisco trovo il ritornello veramente trascinante e il brano complessivamente superiore sia a Karma che alle loro due proposte sanremesi. Vedremo se hanno stufato del tutto pure RH, in questa semifinale dovrebbero comunque avere vita facile

Vorrei passassero: #01 One Thing, #08 Yakuza, #09 Che gusto c'è, #11 1XTE1XME, #14 Pronto come va

Credo passeranno: #02 Chakra, #04 Chiamo io chiami tu, #07 Indipendente, #08 Yakuza, #14 Pronto come va.

Colpo di scena: non passano né Elodie (e mai l'avrei detto in un contest RH) né The Kolors (che però si consolano con la n.1 in radio..

Il passaggio SHOCK di Lola Young!    contentissimo sia stata apprezzata e vada a infoltire la schiera decisamente scarna di canzoni straniere in finalissima.

Non avrei puntato un euro sull'esclusione di Yakuza, evidentemente il duetto con Sfera (che aveva suscitato tante perplessità) non ha saputo sconfiggere determinati pregiudizi malgrado la presenza di una cantante amatissima su RH. Pronto come va fuori invece era più pronosticabile visto che pure l'anno scorso Karma si era fermata a un passo dalla finale. Una cifra di questa edizione sembra in ogni caso essere la bocciatura di canzoni che sono andate/stanno andando forte in FIMI e nelle chart radiofoniche.

Ora hype per vedere chi saranno le possibili ripescande, sarà un bagno di sangue come al solito e non escludo che alcune "teste di serie" nemmeno arrivino a giocarsela