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Utente
9 settembre, 2013
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È passata un po' sottotraccia (anche perché ad esempio non esiste ancora una versione hi-res del logo ufficiale 
) ma stanotte prende il via la 43esima edizione americana dell'adventure game più longevo e più bello del mondo 
Survivor 43 dovrebbe continuare la linea già tracciata nelle due edizioni precedenti: gameplay rapido (26 giorni invece dei canonici 39), tre tribù di partenza, twist come se piovesse (ma niente clessidra e niente Do or Die, come ha annunciato Jeff Probst nelle interviste pre-stagione) e maggiore attenzione ai temi di diversità e inclusione che hanno già caratterizzato 41 e 42.
Le tribù e i concorrenti in gara:
TRIBÙ BAKA (GIALLO)
(da sinistra: Elie, Gabler, Morriah, Owen, Jeanine, Sami)
Elisabeth "Elie" Scott, 31 anni, psicologa clinica da Salt Lake City, Utah;
Jeanine Zheng, 24 anni, UX designer da San Francisco, California;
Mike Gabler, 52 anni, specialista in valvole cardiache da Meridian, Idaho;
Morriah Young, 28 anni, insegnante da Philadelphia, Pennsylvania;
Owen Knight, 29 anni, direttore delle ammissioni al college da New Orleans, Louisiana;
Sami Layadi, 19 anni, crematore di animali domestici da Las Vegas, Nevada.
TRIBÙ COCO (AZZURRO)
(da sinistra: James, Lindsay, Ryan, Geo, Karla, Cassidy)
Cassidy Clark, 26 anni, designer da Austin, Texas;
Geo Bustamante, 35 anni, project manager da Honolulu, Hawaii;
James Jones, 36 anni, organizzatore di eventi da Philadelphia, Pennsylvania;
Karla Cruz Godoy, 28 anni, educational project manager da Newark, New Jersey;
Lindsey Carmine, 42 anni, infermiera pediatrica da Downington, Pennsylvania;
Ryan Medrano, 24 anni, magazziniere da El Paso, Texas.
TRIBÙ VESI (ROSSO)
(da sinistra: Dwight, Nneka, Cody, Noelle, Jesse, Justine)
Cody Assenmacher, 35 anni, venditore di ascensori da Honolulu, Hawaii;
Dwight Moore, 21 anni, laureato in informatica da Collierville, Tennessee;
Jesse Lopez, 30 anni, dottore in scienze politiche da Durham, North Carolina;
Justine Brennan, 29 anni, addetta alla sicurezza informatica da Marina Del Rey, California;
Nneka Ejere, 43 anni, farmacista da Weatherford, Texas;
Noelle Lambert, 25 anni, atleta paralimpica da Manchester, New Hampshire.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Offline
Episodio 1
Finalmente! 
Che dire? Una buona prima puntata, secondo me. Non tantissime cose come nelle prime delle due stagioni precedenti, ma non è per forza un male. Ne sono uscito con un'ottima impressione su quasi tutto il cast. Mi sembra ci sia un buon gruppo di personaggi svegli o comunque interessanti, ma anche belle dinamiche in tutte e tre le tribù.
I miei preferiti della prima ora sono Jesse e Karla, ma nelle antipatie metterei giusto Cody e Gabler, che però secondo me hanno un buon potenziale come giocatori. Gabler giusto nella sparata dello Shot In The Dark mi è sembrato un pochino meh. Belle vibes anche da Sami con la prove dei bastoncini.
Mi è dispiaciuto molto per Morriah, che mi sembrava una in gamba con belle prospettive di gioco. Spero che Elie e Jeanine abbiano fatto la scelta giusta e che non finiscano in minoranza.
A giudicare da questo episodio, però, forse mi sarebbe piaciuto di più vedere Coco e Vesi al Tribal Council, poiché ci sono dinamiche di cui vorrei vedere lo sviluppo, ma anche più persone che mi piacerebbe vedere muoversi in ottica strategie.
Utente
15 settembre, 2013
Offline
A me uccidono queste alleanze femminili che durano circa 5 minuti, non capisco perché gridare al girl power quando è ovvio che se si costruisce un'alleanza basata sul sesso di appartenenza non ci sono basi solide dietro 
Per tutto l'episodio sono stato convinto che avrebbero perso i Vesi, mi sono sembrati quelli con le dinamiche interne più interessanti e su cui si sono soffermati di più. Ero già pronto a vedere Justine eliminata data la poco attenzione al suo personaggio e il target immediato, poi improvvisamente ce la mostrano come colei che salva la giornata accendendo il fuoco 
Cody sarà odiatissimo su Twitter, ma io venero i personaggi scomodi, arroganti e che fanno "rumore"
Gabler mi sa di mess totale e già ne sono affascinato ovviamente. Sami ed Elie decisamente quelli con più spazio della tribe perdente, ma non ho mica capito la scelta di non far auto-sabotare Gabler. Detto ciò finalmente una prima eliminazione che non mi lascia con l'amaro in bocca, Morriah era decisamente la meno interessante del gruppo.
Bello il racconto di Karla e Jesse, mi sembra possano essere due concorrenti che potrebbero andare molto avanti.
Utente
9 settembre, 2013
Offline
EPISODIO 1
Bella premiere! Le due ore sono abbastanza volate senza che sia successo nulla di particolarmente rilevante. Mi è sembrato sia stato dato molto spazio ai concorrenti rispetto ai twist e questo è un bene, il cast sembra avere potenzialità e sono curioso di vedere come si comporteranno nel gioco.
Ho amato i tanti piccoli easter egg inseriti dal montaggio (le varie professioni di Sami, Cody che diventa "elevator salesman" subito dopo aver messo Justine nel mirino per essere una venditrice, Owen mostrato in un finto opening credit dopo che dice di averlo sognato per anni ecc.) e soprattutto la PAZZESCA dronata prima della prova immunità che anche Dalton Ross ha menzionato nel suo recap:
The camera did that thing where it starts off slow over the water, and then all of sudden starts racing towards the challenge course and then slowing down again for a nice ariel shot. A classic Survivor shot we've seen a million times. But then something else happened. A drone camera flew over the entire challenge course at a low altitude, after clearing the entire course, shot straight up to the sky, and then spun around until it twisted and came back at the course from the other side.
That was some serious Top Gun: Maverick s--- right there! Seriously, I don't know if Goose died in the maneuver or what, but even if he did, allow me to say… WORTH IT! (Sorry, Meg Ryan.) We sometimes get so focused on the players and the twists that we forget to just enjoy the beauty of what we are seeing on our TV screens. And that shot was straight up beautiful.
Cody è un giocatore strano, nel senso che da una parte me l'aspettavo essere il Reynold Toepfer/Ken McNickle della situazione - l'uomo sulla trentina ma super competitivo nelle prove, che crede di utilizzare il suo background a proprio vantaggio per manipolare gli altri ma finisce per risultare trasparentemente falso e strategicamente poco credibile. Per quel che si è visto finora, lo vedo invece abbastanza sgamato e con un lato a metà fra il buffo e il divertente/divertito che non mi sarei aspettato - oltre al fatto che è stato lui ad avere l'idea che ha risolto la prima prova in favore dei rossi. Non si è capito bene come e quanto sia inserito nelle dinamiche della sua tribù, ma credo sia un giocatore da tenere d'occhio.
Altro concorrente che mi è piaciuto è Sami, sicuramente personaggione ma con una ragion d'essere (forte nelle prove, chiaramente intelligente ma anche bravo a puntare subito sull'aspetto relazionale del gioco). Temo si stia mettendo un po' troppo in mostra e che rischi di inciampare sulla rete di bugie INUTILI che ha costruito da subito.
Ero curioso di capire che apporto potesse dare Noelle alla sua tribù nelle prove (specialmente considerato il suo tipo di amputazione, nel senso che dal punto di vista biomeccanico non avere il ginocchio è un limite davvero importante e difficile da superare per il tipo di prove che Survivor propone). Non ci ho fatto molto caso ma mi sembra che finora se la sia cavata, quindi props to her I guess? Forse piuttosto avrei evitato, fossi stato in lei, di fare la prova di discorso finale al FTC appena arrivata sulla spiaggia: potrà pure andare avanti ma dubito che qualcuno voglia portarsela davanti alla giuria 
La nuova versione del dilemma del prigioniero ci sta, anche se Gabler mi è sembrato un po' too much con la sua minaccia di giocare lo Shot In The Dark una volta persa la prova immunità. Anche lui potrebbe essere uno che va lontano o che si brucia subito, staremo a vedere.
Sono contento invece che si sia salvato Owen a scapito di Morriah, anche se quest'ultima non ha commesso (per quel che si è visto) errori considerevoli se non l'essere stata puntata per mancanza di alternative. Sono d'accordo con Jeanine che a questo punto nel gioco sia fondamentale preservare un certo livello di competitività nelle prove (tanto più se, come in 41 e 42, non ci sono swap in programma - non è detto sia così, ma è una possibilità contro cui bisogna cautelarsi) e credo che in effetti Morriah abbia pagato da questo punto di vista nei confronti di Owen.
Admin
7 agosto, 2013
Offline
Eccoci
Intanto sia benedetta la vittoria di Maryanne perchè, come mi era capitato di pensare all'epoca, sarà difficilissimo che un evento del genere possa ripetersi. E infatti zac, prima eliminata di questa stagione proprio chi maggiormente corrisponde all'archetipo della vincitrice uscente 
Per il resto c'è da dire che sono diversi anni che le premiere sono convincenti, poi bisogna comprendere l'evolversi della stagione. L'unico che un po' mi urta è proprio Gabler che, a prescindere dalla roba senza senso che voleva fare al tribal, vedo poco propenso a portare avanti un tipo di gioco come piace a me quanto piuttosto a rovinare bei piani con le sue fisse come faceva il suo omonimo Mike nella 42.
Tra gli altri vedo MALISSIMO Justine che mi sembra portare con sè un target troppo grande per poter andare così avanti (quante donne giovani e visibilmente smart sono andate avanti da quando quella sciagura chiamata Parvati 
ha cambiato per sempre il gioco? ). Cody mi aveva dato winner vibes prima che iniziasse a fare il pazzo, mentre l'unico davvero anonimo è stato Ryan. Mi ha sorpreso in positivo anche Lindsay, che sembra non solo centrata da un punto di vista strategico ma anche fisicamente competitiva nonostante l'età. Elie, infine, è impressionante come ricordi Michele Fitzgerald in alcune inquadrature (except che in un solo episodio ha già avuto più controllo di quanto ne abbia avuto l'altra in due stagioni 
)
Utente
9 settembre, 2013
Offline
EPISODIO 2
Non ho capito perché hanno fatto un'ora e mezza invece dell'ora canonica ma in ogni caso approvo
Puntata che approfondisce tutte e tre le tribù mettendo in luce diverse personalità rimaste magari anche un po' in ombra nella premiere. I gialli sembrano uniti contro Gabler (ma con il rischio del suo idol che sarà valido anche al prossimo TC), gli azzurri sono stati un po' meno in vista ma con il focus sul legame tra Geo e Ryan (che per me rischiano entrambi di arrivare lontano)
La parte del leone l'hanno fatta i rossi, sconfitti alla prova immunità, ma di cui già prima era stata messa in luce la gerarchia (Cody-Nneka-Jesse vs. Noelle-Dwight-Justine). Cody continua a stupire, adesso anche con il Beware Advantage che poteva distruggere il suo gioco e da cui invece è uscito benissimo riuscendo anche a dettare l'eliminata. Non sono d'accordo con l'eliminazione perché temo che salvare Noelle e Nneka sacrificando Justine condanni i rossi a soffrire nelle prossime prove, però hanno scelto questa strada e capiremo presto se pagherà
Penso sia ancora presto per distinguere dei potenziali candidati alla vittoria, tanto più in questa edizione dove molti hanno già avuto degli spunti CP legati alle loro backstory (che Russell Hantz e tutta la ciurma dei fan di vecchia data stanno già esecrando perchè buuuhh, che schifo l'empatia e i sentimenti). Per ora mi pare di vedere Elie e Geo in prima fila, con Jesse mezzo passo indietro.
Utente
15 settembre, 2013
Offline
Una ragazze giovane, sveglia e figa non vincerà mai più Survivor, appena le vedono si fanno intimidire questi ometti debolucci
Admin
7 agosto, 2013
Offline
chanel ha detto
Una ragazze giovane, sveglia e figa non vincerà mai più Survivor, appena le vedono si fanno intimidire questi ometti debolucci
This.
Ci abbiamo messo 20 anni per assistere nuovamente alla vittoria di una donna afroamericana, temo che ce ne vorranno altrettanti per vedere questa tipologia di concorrente non dico vincere ma arrivare al merge. E nell'antiprima del prossimo episodio pare che abbiano già puntato pure Elie 
Quella prematura di Justine comunque è l'eliminazione più prevedibile delle ultime 10 stagioni almeno.
Concordo col fatto che con questa mossa i rossi potrebbero andare incontro ad una losing streak non indifferente. Mentre mi viene da inserire anche Sami tra quelli da attenzionare a meno che non prenda la stessa piega di Xander nei prossimi due episodi.
Utente
19 febbraio, 2018
Online
chanel ha detto
Una ragazze giovane, sveglia e figa non vincerà mai più Survivor, appena le vedono si fanno intimidire questi ometti debolucci
Io fossi in Cassidy e Elie inizierei a temere infatti
più che altro dopo una premiere abbastanza bilanciata da un punto di vista di editing si sono già persi. Credo di avere sentito parlare praticamente tutto il cast maschile ma personaggi come Lindsay e Cassidy sono scomparse
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Offline
Anche io ho trovato un po' più sbilanciata l'attenzione data ad alcuni, con la conseguente sparizione di altri. Spero ci sia modo in altri episodi e che non sia così già da ora.
Dispiace anche a me per Justine, che era una di quelle che mi incuriosiva in chiave strategie. Un po' il solito dilemma tra il portare avanti qualcuno che può lavorare con te o qualcuno che può aiutarti a vincere le prove. Nneka nella prova era proprio spaesata e ha commesso un errore dopo l'altro, però è anche vero che per ora quell'alleanza lì è molto solida. Justine però ha sicuramente pagato anche l'associazione al prototipo di cui avete parlato.
Mi è piaciuto il frammento in cui cercano di capire se l'idol di Gabler sarà ancora valido o no. Sto iniziando ad amare Jeanine e spero che non sia lei a rimetterci in un eventuale votazione.
Non mi è dispiaciuto il twist dei braccialetti da farsi consegnare per avere l'idol, in questa dinamica in cui Cody aveva bisogno di farlo in extremis, poi, ha funzionato veramente bene come racconto. Non so se replicheranno la cosa anche per le altre tribes, ma quando Noelle non voleva consegnare il suo mi chiedevo se, in caso fosse stata eliminata lei, Cody avrebbe avuto poi l'idol ritrovandosi di fatto con tutti i braccialetti rimasti in gioco oppure no. Se funzionasse così, magari in futuro potrebbe essere un fattore per decidere chi eliminare.
Utente
9 settembre, 2013
Offline
EPISODIO 3
Puntata un po' "di transizione". Come avevo previsto l'eliminazione di Nneka è stata solo rinviata di una settimana, avrebbero dovuto farla fuori settimana scorsa al posto di Justine. In ogni caso 3/3 donne eliminate per prime, non succedeva dalla 40 (Natalie A, Amber, Danni) e prima ancora dalla 27 (Laura Boneham, Candice, Rachel, Marissa).
Il segmento su Karla e il Beware Advantage è stato carino, anche se un po' fotocopia di quello visto tra i rossi settimana scorsa. Chiaro è che i produttori vogliono che i vantaggi vengano scoperti e giocati, però personalmente dopo l'esempio della 41/42 avrei evitato di mettermi volontariamente in quella situazione perché il pay-off spesso non vale la candela (specie in tribù così piccole dove il non poter votare per uno o più turni rischia di compromettere in primis il tuo gioco). E poi vabbeh, se il resto dei concorrenti consegnano le beads a chi le richiede come se non ci fosse un domani, la cosa diventa un po' meno interessante e un filo troppo scontata
Noelle non vincerà e non credo arriverà molto avanti, ma nella prova acquatica è stata più che all'altezza della situazione (tenendo il passo di Karla che era partita subito dopo di lei). Molto coraggiosa peraltro a farsi inserire nella parte più fisica invece che nel puzzle, se pure serviva qualcuno da affiancare a Nneka. Considerata la sua disabilità, una performance davvero degna di nota 
Non è ancora emerso un vero e proprio profilo di candidato alla vittoria, ma dopo questa settimana rivaluto sicuramente Sami (unico concorrente finora presente più o meno in ogni episodio). Cody tiene botta ma più come OTT-jokester della situazione, Karla continua ad avere il suo perché mentre perdono decisamente quota Elie e Geo. Staremo a vedere alla prossima
Utente
15 settembre, 2013
Offline
Non ne posso più delle storie tristi e delle lacrime dei concorrenti, sono sempre state presenti, ma quest'anno mi sembra veramente troppo. Sembra di vedere puntate speciali di c'è posta per te su un'isola deserta 
L'eliminazione di Justine non aveva avuto il minimo senso e giustamente ne pagano le conseguenze i Vesi, che almeno hanno rimediato all'errore eliminando l'anello debole. Tra l'altro Nneka poteva diventare pericolosissima in un eventuale merge, i concorrenti così pacati e misurati nella nuova era di Survivor sono quelli più pericolosi.
Dopo le ultime due edizioni non mi azzardo più a fare pronostici su chi possa vincere, Karla e Jesse potrebbero essere gli Shan e gli Omar della situazione. Mi auguro di no, per quanto abbia apprezzato il percorso di Maryanne (non di Erika) vorrei ritornare a vedere un vincitore o una vincitrice con un gioco offensivo e rischioso.
Admin
7 agosto, 2013
Offline
chanel ha detto
Non ne posso più delle storie tristi e delle lacrime dei concorrenti, sono sempre state presenti, ma quest'anno mi sembra veramente troppo. Sembra di vedere puntate speciali di c'è posta per te su un'isola deserta
sarai stato contento questa settimana
Secondo me Cassidy e Karla si pentiranno di questa scelta
Utente
9 settembre, 2013
Offline
EPISODIO 4
Altro episodio un po' interlocutorio? Boh, non so se sono io, ma mi sembra che la fase di "posizionamento" in questa stagione stia durando più del solito e non siano ancora stati messi in luce dei legami che possano definire la seconda parte di gioco. Per quella che doveva essere una nuova era del gioco più veloce e caotica, con ribaltamenti e cambi di fronte ad ogni giro (cit.) mi sembra invece che Survivor stia tornando ad assomigliare a quello delle primissime edizioni, con una maggiore enfasi sulla forza fisica e sul preservare la tribù (e non potrebbe essere altrimenti, visto che i concorrenti stessi avranno fatto il ragionamento GIUSTO che pure a questo giro potrebbe non esserci lo swap). Quattro donne eliminate di fila non le vedevamo addirittura da Panama (S12), anche se più di recente Millennials vs. Gen X (S33) aveva avuto sette donne mandate a casa nei primi otto voti.
L'eliminazione di Lindsay è stata raccontata come dettata soprattutto dalla sua paranoia ed è un ragionamento che ci può stare, dato che per quello che ci hanno raccontato 1) non era la ride or die di nessuno, 2) non era indispensabile nelle prove, e 3) la sua esitazione nell'accodarsi al piano per eliminare Geo probabilmente ha spaventato gli altri e convinto loro che potesse essere una candidata a flippare. In un secondo eventuale TC dei Coco dovrebbe essere proprio Geo a lasciarci (o almeno è quello che dovremmo pensare dopo questo voto)
Non so quanto sia stato furbo il piano di Vesi e Baka di "coalizzarsi" contro i Coco (sia nella scelta della tribù da razziare che nel palesissimo aiuto arrivato al termine della prova immunità - vi immaginate se una cosa del genere fosse successa in un reality italiano?). Sicuramente è una scelta che ha i suoi pro e contro, forse riusciranno ad andare in maggioranza ad inizio post-merge ma a mio avviso gialli e rossi corrono il rischio di farsi "infiltrare" da un voting bloc ben più solido composto dai blu superstiti.
Admin
7 agosto, 2013
Offline
Desideravo vedere i blu finalmente al Tribal ma alla fine è uscita quella che mi piaceva di più Per quanto mi riguarda sarebbe stato più saggio far fuori Geo visto che non mi sembra più indispensabile di Lindsay nelle prove e che soprattutto vedo più temibile da un punto di vista strategico, poi vabbè molte dinamiche come sempre non le conosciamo. Da spettatore però mi sta bene sia rimasto Geo che si contende con Cody (e Elie?) il ruolo di villain della stagione, che è un qualcosa di cui sento la mancanza da qualche anno.
Road to all male F9 
Utente
15 settembre, 2013
Offline
Alex87 ha detto
chanel ha detto
Non ne posso più delle storie tristi e delle lacrime dei concorrenti, sono sempre state presenti, ma quest'anno mi sembra veramente troppo. Sembra di vedere puntate speciali di c'è posta per te su un'isola desertasarai stato contento questa settimana
Ma cos-
Comunque salvate le donne, aiuto 
Admin
7 agosto, 2013
Offline
Comincio col dire che se non hanno più voglia nessuno vieta loro di chiudere baracca e burattini e lasciarci il bel ricordo del Survivor che fu. Non ho mai digerito questa decisione di abbandonare i temi che avevano caratterizzato e distinto tra loro le vecchie edizioni e rendere tutte le stagioni dalla 41 in poi simili tra loro. Perchè alla fine questo è, Survivor 43 è la brutta copia di Survivor 42 e 41, e lo dimostra la puntata del finto merge (stavolta senza neanche un twist, come è stato quello, controverso ma comunque a suo modo interessante, della clessidra)
Per il resto mi sembra che neanche il cast aiuti particolarmente. Ci ritroviamo dopo 6 puntate con gente come Ryan, Jesse, Dwight (inesistente in questo episodio), che sono sì stati caratterizzati ad inizio stagione ma poi abbandonati a loro stessi. Sarò io ma della maggior parte dei concorrenti non conosco alleanze e strategie, mi sembra tutto così volatile. Quei pochi di cui si parla (Geo, Elie) vengono pure eliminati
Inoltre le eliminazioni mi sembrano tutte troppo scontate, dopo quella di Justine che è stata la più scontata della storia, ma anche quelle di Nneka e Geo erano state chiamate su questo topic. L'uscita di Elie era nell'aria da inizio episodio, quando qualcuno si vanta di essere in una good position non è mai un buon segnale
Una cosa buona però c'è: da tante stagioni non detestavo qualcuno come Gabler, che è pur sempre qualcosa che mi salva dalla noia totale. Purtroppo o per fortuna temo che ce lo dovremo sorbire fino all'ultima puntata visto che ha già assunto l'aria da avversario che tutti vorrebbero portarsi in finale.
In ottica vittoria vedo Sami sempre più lanciato, con Karla alle sue spalle o anche Cody se dovesse riuscire a fare un percorso alla Tony in Waw.
Utente
9 settembre, 2013
Offline
EPISODI 5-6
Vabbeh settimana scorsa non ho nemmeno commentato perché proprio LA NOIA, ciao Geo te e la tua bella idea dello spifferare a tutti non già un vantaggio qualsiasi ma quello che davvero funziona solamente se non lo sa nessuno tranne quello che ce l'ha. Quinta puntata che pone un punto a un pre-merge molto interlocutorio e senza grandi picchi, con alcuni personaggi caratterizzati bene ma poca attenzione
Il twist "earn the merge", come ha detto @mariomatt, è stato riproposto qui in maniera depotenziata e onestamente ne avrei fatto volentieri a meno. Capisco che a livello produttivo vogliano movimentare il merge e renderlo meno prevedibile e dipendente dalla dinamica "2 tribù contro 1" (anche visto che non li hanno mai mescolati) però IMHO viene un po' meno l'idea di ripartire da capo con tutti sullo stesso piano. Tra confusione e scelte sbagliate ci lascia Elie in una decisione a posteriori pure abbastanza scontata
Anche a me pare che le alleanze siano ancora molto volatili e che questa situazione di stallo sia destinata a non risolversi ancora per un po' (forse pure per colpa del montaggio che mantiene un alone di mistero pure su ciò che non lo è). Continuo a vedere Karla in pole position per la vittoria, ma nessun personaggio - forse solo Cody, un po' - mi sembra stare venendo raccontato a tutto tondo
Utente
9 settembre, 2013
Offline
EPISODIO 7
Al netto della prova-fiume la puntata mi è piaciuta e finalmente siamo riusciti a mettere qualche puntino sulle "i". É emersa un'alleanza di maggioranza (i 4 Coco originali + Cody/Jesse/Sami) e tutto sembra puntare verso un finale di stagione dominato da queste persone, con il resto del cast che si propone di "penetrarli" a ogni giro ma non riesce a sovvertirli.
Ammetto che quando James ha cominciato a svelare a tutti il suo Knowledge is Power ho sperato per un secondo che il resto del gruppo decidesse di minarlo alla radice, ma a mente fredda il rischio era troppo alto ed è stata più sensata la mossa di eliminare Dwight (e l'idol di Jeanine). L'unico risultato è stato quello di mettere in piazza i vantaggi di tutti nella tarantella di scambi che è seguita - informazioni che sicuramente avranno girato e contribuito a decidere il bersaglio del voto.
Fa oggettivamente ridere Jeanine che continua a prendersi una botta sui denti dietro l'altra (metaforica, non come il bozzo sul mento ricevuto nella prima prova). Prima l'eliminazione di Elie, adesso anche l'idol perso per averlo "prestato" a Dwight dopo essere stata comprata dai sette che non si sono fatti scrupoli a tradirla per la seconda volta consecutiva.
L'idea della prova era carina, ma la realizzazione forse un po' sbrodolata per colpa del doppio segmento inspirational. Bella comunque la vittoria di Gabler, ennesima dimostrazione che la forza e la prestanza fisica contano relativamente in tante prove classiche di Survivor (specialmente nel post-merge)
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