Una canzone (finalmente) in inglese.  Per cui direi Lorenzo Fragola.  

Ma anche Francesca potrebbe farlo...

BertoBarto ha detto
Ma deve essere per forza qualcuno che ha partecipato a Sanremo?

Perché secondo me i The Kolors sarebbero PERFETTI. Ancora non è stato capito che all'ESC se si canta in Italiano non ci sono possibilità di vincere?

No ma noi e i francesi (sciovinisti da far paura) siamo proprio 'de coccio eh...

Se si canta in italiano non ci sono possibilità di vincere? Il Volo ha stravinto il televoto stracciando tutti qualche mese fa. Purtroppo le giurie non sono state dello stesso parere ma non certo perché cantassimo in italiano e non in inglese.

La pensavo anche io così sui Kolors ma ho cambiato nettamente idea quando questi ultimi hanno partecipato con "Everytime" al Wiwivision, un contest virtuale in stile Eurovision organizzato dal blog eurovisivo più letto al mondo, Wiwibloggs.

40 paesi e altrettante canzoni in gara, una giuria (la redazione) a votare per il 50%, l'altro 50% spettava agli internauti e sono arrivati migliaia di voti.

BertoBarto ha detto

wInner ha detto
ho votato Annalisa ma mi va bene chiunque vinca Sanremo, se una canzone vince Sanremo va bene anche per l'eurovision. Io preferisco che si canti in italiano, al limite metà e metà

E invece sta proprio lì l'errore

Una canzone che ha vinto una competizione che funziona allo stesso modo è quasi sempre buona anche per l'altra, l'unica volta che siamo andati male è stato quando è andata Emma senza selezione, Nina Zilli ha cambiato canzone cantando 3/4 di canzone in inglese ed è andata malissimo al televoto, mentre prima del cambio di canzone, con Per sempre, era una delle preferite in giro nel web. C'è questa teoria che per vincere serve la canzone ritmata con la coreografia (quando si nominano i The Kolors e Dolcenera si parla spesso di "sound eurovisivo" ma secondo me i primi possono essere una novità per il panorama italiano ma in europa si perderebbero nel mucchio), ma le vittorie di canzoni del genere non sono molte, all'eurovision c'è posto per tutto, si vince con qualsiasi genere quando si trova l'alchimia giusta e negli ultimi anni c'è stata un'inversione di marcia verso canzoni meno banali, se mandassimo quest'anno Alexia con Ti amo ti amo I love you arriveremmo ultimi.

Io firmerei affinché il vincitore di Sanremo, chiunque lui sia, non rinunciasse, anche perché in caso contrario daremmo l'impressione di non mandare il meglio possibile.

Votato Noemi ma mi andrebbe bene pure Fragola.

Ronnie ha detto

undri ha detto
 

ad ogni modo, per me, i paesi che portano la canzone nella loro lingua >>>>>> la massa che canta in inglese perché "fa figo"

anche perché il bello dell'eurovision secondo me è quello: vedere come la musica unisce popoli, lingue e culture diverse. se cantassero tutti in inglese si perderebbe questo senso, poi va beh

Esatto, anche secondo me. Tra l'altro la nostra lingua è bellissima e molto musicale, non vedo perchè bisogna andare a cantare in inglese cercando di emulare gli artisti internazionali 

anche perché che senso ha cantare in inglese su una melodia chiaramente italiana? tanto vale cantare in italiano che rende meglio e c'è la "magia" della lingua straniera che a me affascina moltissimo (e infatti uno dei miei paesi preferiti eurovisivi è il portogallo che porta quasi sempre qualcosa nella sua lingua che poi sia quasi sempre una ciofeca è un altro conto)

l'italiano non si presta bene per uno stile elettropop alla lady gaga, per carità verissimo, ma dal momento che in italia NESSUNO fa questo stile non ne vedo neppure il motivo di emularlo, magari male. gli unici che hanno sperimentato fino a certi livelli con sonorità elettropop sono dolcenera, michielin e mengoni. mengoni lo ha fatto solo con delle ballate, dove l'italiano sta bene e all'estero piace (perché piace eh, sono volate critiche quando la zilli ha cambiato il suo pezzo facendolo quasi interamente in inglese, perché in italiano era anni luce meglio per l'orecchio degli stranieri). in dolcenera è vero c'è la modernità, ma di fondo si sente che c'è una base melodica tipica della canzone italiana e anche nel suo modo di cantare, per cui di nuovo, in italiano acquista un senso, in inglese rischia di essere una "brutta copia" e di confondersi nella massa. l'unica forse che ha qualcosa che potrebbe funzionare è la michielin con battito di ciglia (e lontano?) molto simile come genere e sonorità a rhytm inside di loic nottet del belgio l'anno scorso che è arrivato 4°

mi sa che sono off topic però

EDIT

se vogliamo contiamo giusy con Volevo te ma lei ha fatto solo un pezzo così, per cui non mi era venuta subito in mente

@steph non avevo letto il tuo messaggio prima di postare. con il tuo ultimo messaggio ovviamente concordo