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12 aprile, 2015
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mi diverte la sua follia
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12 aprile, 2015
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io fino a nuove notizie,e fino a quando non saranno risolti i nostri dubbi, continuo a pubblicare i suoi aggiornamenti qui...
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20 aprile, 2015
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12 aprile, 2015
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12 aprile, 2015
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credo che vogliano dare una impronta più internazionale al gruppo...e la voce di leiner lo permetterebbe. mi piace che si presenti poi anche come uno strumento aggiunto. quindi immagino che dietro ci sia anche un po' fedez il che non mi dispiace per come si è dimostrato capace
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12 aprile, 2015
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e con questa fedez è il primo giudice che è riuscito a piazzare tutti e tre i suoi...
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20 aprile, 2015
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Ribadisco..arriverà il vero front man..Leiner è solo il quinto sei 6 componenti..ho questa sensazione..se non arriva un altro cantante la vedo grigia
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7 agosto, 2013
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lucy in the sky ha detto
cosa????
Tra l'altro sta foto è orrenda, dopo le risate iniziali sulle facce. Sembrano 4 uniti (quello che è...) con uno davanti che non c'entra niente. E' una foto non efficace!
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12 aprile, 2015
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aggiornata la formazione:
Membri: Francesco Pierozzi (Chitarra), Lorenzo Cantarini (Chitarra), Leiner Riflessi (Voce, pianoforte, tastiere) Alessandro Presti (Basso) e Riccardo Ruiu (Batteria)
aspettiamo i fatti prima di parlare
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2 marzo, 2014
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lucy in the sky ha detto
aggiornata la formazione:Membri: Francesco Pierozzi (Chitarra), Lorenzo Cantarini (Chitarra), Leiner Riflessi (Voce, pianoforte, tastiere) Alessandro Presti (Basso) e Riccardo Ruiu (Batteria)
aspettiamo i fatti prima di parlare
Scrivo qui, quello che ho già scritto nell'altra discussione...
Il fatto che adesso si abbia l'ufficialità che Leiner sia la nuova voce dei Dear, non elimina le mie perplessità anzi... il fatto che nel giro di una settimana abbiano comunicato la loro separazione e l'arrivo del nuovo membro, non fa che aumentare i miei dubbi sui reali motivi della separazione. Mi sembra che stia andando tutto un pò troppo velocemente... E alla luce dei fatti io sono sempre più convinta che hanno sbagliato i tempi e i modi in cui hanno gestito e stanno gestendo questa situazione e che dovevano essere più sinceri con i fans. Io sinceramente mi sono sentita presa in giro per Verona, per Rtl, per le modalità di questa separazione e ammetto che per me non è facile ora come ora seguire i Dear come prima. Poi magari con il tempo la delusione che sento adesso passerà e loro musica mi conquisterà di nuovo...
Comunque sono curiosa di scoprire il nuovo percorso musicale dei Dear, così come sono curiosa di scoprire quello di Alessio. E sono altrettanto curiosa di vedere se Leiner, come il suo ruolo imporrebbe, sarà il nuovo leader dei Dear, o se qualcunaltro, con la scusa che è l'ultimo arrivato ed è pure piccolo, si prenderà quel ruolo...
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12 aprile, 2015
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il vero problema è che leader=cantante non è un'equazione ovvia.
non è detto che chi è chiamato a cantare abbia anche l'attitudine di leader,è una cosa innata,che viene naturale e di pari passo naturalmente gli altri decidono di seguirti. ricordo un'intervista di alessandro in cui diceva che in sala prove erano riccardo e lorenzo quelli che tenevano le redini delle prove altrimenti si tendeva a perdersi.
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7 agosto, 2013
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Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
aggiornata la formazione:Membri: Francesco Pierozzi (Chitarra), Lorenzo Cantarini (Chitarra), Leiner Riflessi (Voce, pianoforte, tastiere) Alessandro Presti (Basso) e Riccardo Ruiu (Batteria)
aspettiamo i fatti prima di parlare
Scrivo qui, quello che ho già scritto nell'altra discussione...
Il fatto che adesso si abbia l'ufficialità che Leiner sia la nuova voce dei Dear, non elimina le mie perplessità anzi... il fatto che nel giro di una settimana abbiano comunicato la loro separazione e l'arrivo del nuovo membro, non fa che aumentare i miei dubbi sui reali motivi della separazione. Mi sembra che stia andando tutto un pò troppo velocemente... E alla luce dei fatti io sono sempre più convinta che hanno sbagliato i tempi e i modi in cui hanno gestito e stanno gestendo questa situazione e che dovevano essere più sinceri con i fans. Io sinceramente mi sono sentita presa in giro per Verona, per Rtl, per le modalità di questa separazione e ammetto che per me non è facile ora come ora seguire i Dear come prima. Poi magari con il tempo la delusione che sento adesso passerà e loro musica mi conquisterà di nuovo...
Comunque sono curiosa di scoprire il nuovo percorso musicale dei Dear, così come sono curiosa di scoprire quello di Alessio. E sono altrettanto curiosa di vedere se Leiner, come il suo ruolo imporrebbe, sarà il nuovo leader dei Dear, o se qualcunaltro, con la scusa che è l'ultimo arrivato ed è pure piccolo, si prenderà quel ruolo...
quoto ogni singola parola!
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2 marzo, 2014
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lucy in the sky ha detto
il vero problema è che leader=cantante non è un'equazione ovvia.non è detto che chi è chiamato a cantare abbia anche l'attitudine di leader,è una cosa innata,che viene naturale e di pari passo naturalmente gli altri decidono di seguirti. ricordo un'intervista di alessandro in cui diceva che in sala prove erano riccardo e lorenzo quelli che tenevano le redini delle prove altrimenti si tendeva a perdersi.
Lucy per me invece è un equazione ovvia, trovami un gruppo dove il leader non è il cantante...
Poi che Alessio non fosse un leader fortissimo e che in sala prove gli altri (Lorenzo e Riccardo in primis) siano riusciti a prendersi il loro spazio è un altro paio di maniche. Fuori dalla sala prove è tutt'altra cosa però e soprattutto Leiner non è Alessio...
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12 aprile, 2015
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Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
il vero problema è che leader=cantante non è un'equazione ovvia.non è detto che chi è chiamato a cantare abbia anche l'attitudine di leader,è una cosa innata,che viene naturale e di pari passo naturalmente gli altri decidono di seguirti. ricordo un'intervista di alessandro in cui diceva che in sala prove erano riccardo e lorenzo quelli che tenevano le redini delle prove altrimenti si tendeva a perdersi.
Lucy per me invece è un equazione ovvia, trovami un gruppo dove il leader non è il cantante...
Poi che Alessio non fosse un leader fortissimo e che in sala prove gli altri (Lorenzo e Riccardo in primis) siano riusciti a prendersi il loro spazio è un altro paio di maniche. Fuori dalla sala prove è tutt'altra cosa e soprattutto Leiner non è Alessio...
intendo:non è detto che quello a cui è capitata la voce più bella,abbia anche il carisma e il piglio da leader che naturalmente tutti seguono,sono delle cose diverse.
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2 marzo, 2014
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lucy in the sky ha detto
Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
il vero problema è che leader=cantante non è un'equazione ovvia.non è detto che chi è chiamato a cantare abbia anche l'attitudine di leader,è una cosa innata,che viene naturale e di pari passo naturalmente gli altri decidono di seguirti. ricordo un'intervista di alessandro in cui diceva che in sala prove erano riccardo e lorenzo quelli che tenevano le redini delle prove altrimenti si tendeva a perdersi.
Lucy per me invece è un equazione ovvia, trovami un gruppo dove il leader non è il cantante...
Poi che Alessio non fosse un leader fortissimo e che in sala prove gli altri (Lorenzo e Riccardo in primis) siano riusciti a prendersi il loro spazio è un altro paio di maniche. Fuori dalla sala prove è tutt'altra cosa e soprattutto Leiner non è Alessio...
intendo:non è detto che quello a cui è capitata la voce più bella,abbia anche il carisma e il piglio da leader che naturalmente tutti seguono,sono delle cose diverse.
A me sinceramente non viene in mente nessun gruppo in cui il leader, anche come lo intendi tu, non sia il cantante
Fammi un esempio...
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12 aprile, 2015
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Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
il vero problema è che leader=cantante non è un'equazione ovvia.non è detto che chi è chiamato a cantare abbia anche l'attitudine di leader,è una cosa innata,che viene naturale e di pari passo naturalmente gli altri decidono di seguirti. ricordo un'intervista di alessandro in cui diceva che in sala prove erano riccardo e lorenzo quelli che tenevano le redini delle prove altrimenti si tendeva a perdersi.
Lucy per me invece è un equazione ovvia, trovami un gruppo dove il leader non è il cantante...
Poi che Alessio non fosse un leader fortissimo e che in sala prove gli altri (Lorenzo e Riccardo in primis) siano riusciti a prendersi il loro spazio è un altro paio di maniche. Fuori dalla sala prove è tutt'altra cosa e soprattutto Leiner non è Alessio...
intendo:non è detto che quello a cui è capitata la voce più bella,abbia anche il carisma e il piglio da leader che naturalmente tutti seguono,sono delle cose diverse.
A me sinceramente non viene in mente nessun gruppo in cui il leader, anche come lo intendi tu, non sia il cantante
Fammi un esempio...
proprio perchè non hanno vita lunga...e vengono schiacciati dai componenti del gruppo più duri. perfino i rapporti di fratellanza vanno a farsi friggere..vedi gli oasis con Liam schiacciato alla fine da Noel
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2 marzo, 2014
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lucy in the sky ha detto
Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
il vero problema è che leader=cantante non è un'equazione ovvia.non è detto che chi è chiamato a cantare abbia anche l'attitudine di leader,è una cosa innata,che viene naturale e di pari passo naturalmente gli altri decidono di seguirti. ricordo un'intervista di alessandro in cui diceva che in sala prove erano riccardo e lorenzo quelli che tenevano le redini delle prove altrimenti si tendeva a perdersi.
Lucy per me invece è un equazione ovvia, trovami un gruppo dove il leader non è il cantante...
Poi che Alessio non fosse un leader fortissimo e che in sala prove gli altri (Lorenzo e Riccardo in primis) siano riusciti a prendersi il loro spazio è un altro paio di maniche. Fuori dalla sala prove è tutt'altra cosa e soprattutto Leiner non è Alessio...
intendo:non è detto che quello a cui è capitata la voce più bella,abbia anche il carisma e il piglio da leader che naturalmente tutti seguono,sono delle cose diverse.
A me sinceramente non viene in mente nessun gruppo in cui il leader, anche come lo intendi tu, non sia il cantante
Fammi un esempio...
proprio perchè non hanno vita lunga...e vengono schiacciati dai componenti del gruppo più duri. perfino i rapporti di fratellanza vanno a farsi friggere..vedi gli oasis con Liam schiacciato alla fine da Noel
Lucy che in un gruppo possano nascere divergenze o necessità diverse, che possono portare anche a una rottura, su questo siamo d'accordo. Io mi riferisco al fatto che generalmente a prescindere dalle dinamiche interne, al di fuori della sala prove il leader di un gruppo è sempre il cantante. Almeno a me non vengono in mente gruppi in cui il leader non sia il cantante... E visto i dubbi (parlo almeno per me) sui reali motivi della separazione, io sono molto curiosa di vedere se Leiner sarà davvero il nuovo leader (come sarebbe giusto) o qualcun'altro si prenderà questo ruolo. Se così fosse penso che si capirebbero molte cose...
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12 aprile, 2015
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aspetta un secondo:ma tu per leader...che intendi?
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2 marzo, 2014
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lucy in the sky ha detto
aspetta un secondo:ma tu per leader...che intendi?
Quello che si espone, quello che vuoi o non vuoi è più al centro dell'attenzione, quello che da voce al gruppo e non solo cantando, insomma quello che lo rappresenta. Il Kekko dei Modà, o il Giuliano dei Negramaro per farti un esempio...
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12 aprile, 2015
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Teolino ha detto
lucy in the sky ha detto
aspetta un secondo:ma tu per leader...che intendi?Quello che si espone, quello che vuoi o non vuoi è più al centro dell'attenzione, quello che da voce al gruppo e non solo cantando, insomma quello che lo rappresenta. Il Kekko dei Modà, o il Giuliano dei Negramaro per farti un esempio...
@Teolino ok se parli di centro dell'attenzione posso darti ragione suoi tuoi dubbi,per quanto riguarda leiner soprattutto se sarà l'unica voce,anche perchè io continuo a pensare che cambierà l'assetto del gruppo e saranno 5 musicisti dove chi più e chi meno si presteranno alla voce(ecco magari pierozzi e alessandro no..),un po' stile pooh.
io invece intendevo il trascinatore del gruppo,il leader carismatico,quello che dice:"ragazzi bisogna fare questa cosa in questo modo"tutti lo seguono. e all'epoca in realtà già lorenzo ricopriva questo ruolo,quando parlava lui tutti ad ascoltarlo e nessuno mai a contraddirlo(alessio in primis)..ma è più per una questione di status naturale,puoi anche essere il secondo sassofonista ma se ce l'hai l'indole da leader gli altri ti seguono e ti stanno a sentire. e secondo me questo era il dualismo tra i due :il leader inteso come portavoce-frontman vs il leader carismatico che diceva che strada prendere
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