Fob92 ha detto
Se Aiello non la smette di scimmiottare Mahmood ne uscirà a fettine. Già è un MBEB, già non ha una fanbase super consolidata, se poi non si presenta con una proposta solida e originale lo vedo malissimo. Non saranno i suoi addominali e le sue pose con faccia corrucciata e labbra socchiuse a portarlo sul podio. 

Plasma ha detto
Riflettendo sul post in apertura del topic, noto che i nomi che hanno floppato nel 2020 (Riki, Giordana, Nigiotti, Anastasio e Urso) hanno tutti un massimo comune denominatore, ossia quello di portare un genere non particolarmente innovativo in un contesto che, al contrario, sta provando a rinnovarsi ogni anno. Ci metto dentro anche Anastasio perché, per quando lo ritenga avanti anni luce rispetto a diversi suoi colleghi, il suo è comunque un rap prettamente old school.

Se penso a chi porta un genere non particolarmente innovativo in un cast così sfumato e fresco, i nomi che mi vengono in mente sono Renga, Meta, Ayane, Scarrone, Arisa e, temo, Fulminacci. Nel discorso non includo Extraliscio, Berti e Bugo perché fondamentalmente hanno meno da perdere.   

Però ha vinto Diodato con una ballad molto classica  Secondo me non è tanto un discorso di genere quanto di facce nuove. Infatti è dall'inizio che dico che il vincitore potrebbe essere un esordiente/insospettabile (come fu per Mahmood e in un certo senso anche per Diodato)

ouro ha detto

Mah in base a che cosa haha i film che vi fate, sono fortissimi. Ogni Sanremo e' a se' stante, specie visto che a 'sto giro le condizioni sono molto diverse (e.g. 26 cantanti, ventisei, venti + sei)

Quindi la Michi che deve fare, vincere or bust? Certo che ci spera e tutti lavorano per fare il proprio meglio.

Addirittura Arisa dunque, plurivincitrice?   

Anche secondo me Annalisa non punta al podio.

C’è anche una differenza neanche tanto sottile tra il dire che Francesca punti alla vittoria e il dire che Francesca sia praticamente già dipinta come vincitrice con Fedez.

Io dico Maneskin

Difficile dirlo perché con un cast di 26 è anche dura capire in che modo definire il successo, il risultato accettabile, e l'insuccesso. Anche arrivare tipo quindicesimi, che in altre edizioni è un superflop, vuol dire comunque averne ancora undici dietro (!).

Detto ciò, sono andato a leggere il cast e per l'ennesima volta ho letto alcuni nomi e mi sono reso conto di averli proprio rimossi totalmente (come accaduto con Malika qualche giorno fa). Oggi tocca a Random, Ghemon, Colapesce e Dimartino, La Rappresentante di Lista (non so perché ma loro mi danno "quelli che passano totalmente inosservati" vibes), Willie Peyote ma anche Fasma.

Tutti gli alternativi/indie/emergenti penso abbiano "poco da perdere", nel senso che pure arrivando in fondo il tonfo non verrebbe avvertito in maniera così netta, perché di aspettative in generale ce ne sono poche. Crea certamente più stupore il risultato in positivo.

Le aspettative più grandi ritengo siano dietro Ermal Meta, Michielin e Fedez, Gaia, Irama, soprattutto i Maneskin e... forse Arisa? Però io li vedo tranquillamente tutti in top 10. Se dovessero ritrovarsi fuori, allora beh, potrei dire che la radiografia per vedere quanti e quali ossa si siano rotte andrebbe fatta a loro.

Su Malika un punto interrogativo perché per gli appassionati di Sanremo e il pubblico che la ricorda per quelle canzoni rimane un nome 'forte' in chiave classifica finale, ma è anche vero che è del tutto sparita dai radar, non ha saputo rimanere sulla cresta dell'onda e non mi pare ne sia uscita benissimo dall'esperienza di X Factor.

Mmm si, forse lei è quella che rischia più di tutti, questo Sanremo per lei è vitale. E ci aggiungo in extremis Lo Stato Sociale, perché comunque sono chiamati a riconfermarsi dopo un secondo posto!