Uno dei peggiori regolamenti di sempre a mio parere, siamo tornati all'era sanremese dei primi anni 2000, più specificatamente il 2001 su tutti, dove votavano giurie diverse a seconda della serata.

Questa è uno dei regolamenti più basic mai visti, polarizzanti come ha detto qualcuno, in cui il 25% del televoto della serata finale può influire molto di più di quello che sembra. Rimpiango già l'era di Baglioni, in cui la componente era mista tutte le sere e il risultato faceva media con quello della sera prima. Per alcuni quello era sicuramente di difficile comprensione, molto più alla portata di tutti quello di Conti (seppur più semplice di quello di Baglioni aveva comunque la formula mista in tutte le serate).

Andiamo per punti:

- la Giuria Demoscopica, che vota le prime sere, dovrebbe essere sul modello di quella degli ultimi anni, ossia un campione di 300 persone, più o meno rappresentativo del pubblico fruitore di musica medio, che vota a singolo con un quantitativo di 26 (immagino sia così) gettoni da distribuire tra i cantanti in gara. La numerosità del campione e dei gettoni possono permettere un'ampia rappresentanza del risultato. Ad oggi ancora la soluzione più concreta tra tutte le giurie viste negli anni, perché non riescono ad accordarsi tra loro e a non essere polarizzanti. Dissento con chi dice che è in linea col televoto: può capitare, ma Bravi nel 2017, amatissimo dal televoto, fu quasi affossato da questa che non gli permise di entrare in F3; discorso opposto per la Turci sempre nel 2017. Quella di Malika è storia nota a tutti.

- la Giuria degli Orchestrali vota, quasi sicuramente come l'anno scorso a pagelle, assegnando un punteggio ad ogni canzone cover che va da 5 a 10. A fronte di questo: quanto può influire il suo voto sul compito finale? Quasi per nulla. Se ci mettiamo poi che votano una canzone non in gara meglio mi sento. L'inutilità. Avrebbe avuto senso se avessero votato con le stesse modalità della Demoscopica, cercando di ampliare la forbice di distanza ed essere veramente rilevanti, sulle canzoni in gara poi.

- la Sala Stampa vota molto probabilmente con le stesse modalità della Demoscopica, con una differenza (e un augurio): la speranza è che questi non votano entro le 22 come l'anno scorso, in cui si erano esibiti solo due cantanti (Elodie molto penalizzata lo scorso anno, ad ammissione di alcuni componenti che hanno affermato che se avessero votato dopo la sua esibizione o comunque alla fine avrebbero dato molti più voti, cosa poi realmente avvenuta nella serata finale). Anche qui riuscirebbero ad essere meno polarizzanti e a votare in blocco, quello di Diodato è sicuramente un caso isolato (e meritatissimo).

- il Televoto premierà la fan base maggiore, come è sempre stato e come è sempre in qualsiasi programma televisivo. Il plus qui sta nel fatto che il pubblico di Sanremo (mediamente adulto), potrebbe essere invogliato a votare e indirizzarsi verso scelte non proprie dei giovanissimi, quindi andare a riequilibrare il tutto (in minima parte, sia chiaro). Dio benedica il fatto che non ci siano televoti gratuiti in competizioni come queste.

Se fosse stata una commistione di giurie nelle varie serate avremmo avuto il vincitore più equo possibile, colui che ha messo d'accordo un po' tutti. Ad Amadeus recrimino questo guizzo mancante, quello di creare un regolamento fatto bene (alzo le mani di fronte ad un cast variegatissimo e sulla carta uno dei migliori di sempre). In conclusione: regolamento basic, molto scarno, che darà poche palpitazioni, specie se mostrano le classifiche serata dopo serata, arriveremmo a sabato sapendo già chi andrà a podio (la componente televoto è impazzita, ma sicuramente riuscirà a mettere dentro 1-2 dei suoi preferiti).
Detto ciò, è realmente cominciato il Festival, buona kermesse a tutti.

P.S. @BB ma a te non manca da morire SanremoStory?
@Latinista dico anche a te!