Utente
7 agosto, 2013
Chi ha una carriera d'alto livello rischia una figuraccia se si piazza male, però le ossa non se le rompe di sicuro (parlo di Morandi, Elisa e magari Ranieri).
I giovani in rampa di lancio o già lanciati rischiano già di più, soprattutto perché possono bruciarsi il Festival anche per il futuro.
Utente
21 aprile, 2015
Ce ne sono parecchi.
Mi vengono subito in mente Sangiovanni, Aka e Giusy ed Emma, a cui aggiungerei Morandi e Noemi.
Altri ne usciranno con le ossa rotte ma neanche se ne accorgeranno.
Escludo Elisa e Mahmood/Blanco che avranno il pezzone e Ranieri che manderà in estasi il pubblico con una canzone con molta estensione vocale.
Utente
10 agosto, 2016
Boh secondo me Sangiovanni non può rompersele ma proprio mai, parliamo dell'ex talent che ha macinato i numeri più impressionanti nel periodo post-uscita tanto da arrivare direttamente nella nostra top10 qui a lato.
Magari manca il podio o comunque le prime posizioni, ma di certo non si ridimensiona
Utente
16 gennaio, 2021
Parto dal presupposto che l’anno scorso il mio nome in questo topic fu Annalisa. Ora indipendentemente dalle mie speranze, non solo si è curata l’osteoporosi ma Dieci è pure invecchiata come vino di qualità, quindi cercherò di essere più razionale: per me nessuno.
Secondo me i big bigghissimi non rischiano nulla in termini di ossa rotte. Dubito che Elisa abbia una canzone mediocre, dubito che Emma torni dopo dieci anni con la sua canzone peggiore. E così le vecchie guardie, Rettore compresa.
Rkomi pora stella non canterà bene ma ha dalla sua lo streaming così come Blanco, che anche entrando da papa e uscendo da cardinale può fare bene.
Giusy non ha mai fatto bene bene bene a Sanremo, quindi cosa rischia? Gli uomini figuriamoci se le ossa se le rompono…
Aka e Sangio entrano già ridimensionati. Il primo sa cantare, può fare bene a livello di performance e non lo vedo puntare in alto, ma allo stesso tempo non credo abbia ancora ossa da rompersi: al massimo come si suol dire se le fa. Sangiovanni ha la prova del nove sul supporto al televoto, ma a mio parere niente di più.
Utente
28 maggio, 2018
lukeyyy ha detto
Parto dal presupposto che l’anno scorso il mio nome in questo topic fu Annalisa. Ora indipendentemente dalle mie speranze, non solo si è curata l’osteoporosi ma Dieci è pure invecchiata come vino di qualità, quindi cercherò di essere più razionale: per me nessuno.Secondo me i big bigghissimi non rischiano nulla in termini di ossa rotte. Dubito che Elisa abbia una canzone mediocre, dubito che Emma torni dopo dieci anni con la sua canzone peggiore. E così le vecchie guardie, Rettore compresa.
Rkomi pora stella non canterà bene ma ha dalla sua lo streaming così come Blanco, che anche entrando da papa e uscendo da cardinale può fare bene.
Giusy non ha mai fatto bene bene bene a Sanremo, quindi cosa rischia? Gli uomini figuriamoci se le ossa se le rompono…
Aka e Sangio entrano già ridimensionati. Il primo sa cantare, può fare bene a livello di performance e non lo vedo puntare in alto, ma allo stesso tempo non credo abbia ancora ossa da rompersi: al massimo come si suol dire se le fa. Sangiovanni ha la prova del nove sul supporto al televoto, ma a mio parere niente di più.
lukeyyy ha detto
Ah Noemi! Se torna dopo undici mesi significa che ha una bella canzone, non ce la vedo a cadere nel dimenticatoio.
Però nel momento in cui parte la gara e le canzoni vengono messe a confronto non è possibile che risultino tutte belle e forti allo stesso modo. Qualcuno inevitabilmente perderà qualcosa.
Prendo il caso di Aiello lo scorso anno: performance e classifica disastrose, la canzone è andata pure bene però nel complesso penso che l'hype intorno a lui si sia parecchio ridimensionato. Prima era l'indie emergente cool, ora diciamo si è consolidato ma non nella stessa posizione privilegiata che aveva prima
Utente
16 gennaio, 2021
KOWALSKI ha detto
Scusate, di chi si può pensare che abbia davvero una brutta canzone in un cast del genere?
Esatto, è proprio il mio punto. E in più hanno diversi mezzi da cui attingere successo o quasi.
Davidex ha detto
Prendo il caso di Aiello lo scorso anno: performance e classifica disastrose, la canzone è andata pure bene però nel complesso penso che l'hype intorno a lui si sia parecchio ridimensionato. Prima era l'indie emergente cool, ora diciamo si è consolidato ma non nella stessa posizione privilegiata che aveva prima
Siamo d’accordo, ma non credo si possa dire che sia uscito con le ossa rotte. Ridimensionato, ma comunque credibile (proprio perché Ora è andata bene nonostante il piazzamento)
Utente
24 marzo, 2014
Quavo ha detto
Tra l'altro stavo pensando: Un Sanremo flop di Ana Mena andrebbe ad influenzare gli andamenti di una sua eventuale canzone estiva in uscita qualche mese piu tardi?
Probabilmente no, ma credo che il punto sia che lei vorrebbe fare il salto per non essere rilegata solo a quello, no?
Anche perché puoi andare avanti fino a un tot con le hit estive.
Utente
28 maggio, 2018
lukeyyy ha detto
Siamo d’accordo, ma non credo si possa dire che sia uscito con le ossa rotte. Ridimensionato, ma comunque credibile (proprio perché Ora è andata bene nonostante il piazzamento)
Almeno una contusione bella forte c'è stata
Comunque non vi illudete perché le "brutte" canzoni spuntano sempre, anche dai più insospettabili: l'anno scorso su questo topic erano tutti convinti che Malika avesse il pezzone visto che non tornava da tanto tempo e non aveva mai sbagliato canzone sanremese... poi si è visto come è andata
Utente
24 marzo, 2014
KOWALSKI ha detto
Scusate, di chi si può pensare che abbia davvero una brutta canzone in un cast del genere?
Ma io aspetterei un attimo prima di fare queste considerazioni, no?
Non mi aspetto canzoni brutte da nessuno, però non è detto che poi tutto funzioni. Bisognerà vedere. E non possiamo escludere che qualcuno abbia portato pezzi sotto le aspettative, magari preso dalla foga di partecipare. Non è pensabile avere un palinsesto tutto da 10.
Sicuramente il Festival è in ascesa, quindi per molti significa comunque portare a casa più certificazioni di quelle che farebbero lanciando il pezzo fuori dall'evento.
Da questo punto di vista, vincono tutti. Però ognuno ha la sua situazione e c'è chi ha più da perdere di altri.
Una Emma, per dire, ha sicuramente più da perdere di una Giusy, ma anche di Noemi. Questo è il suo ritorno dopo 10 anni, quando aveva vinto. Ed è considerata comunque una big della musica italiana - anche se non ha avuto canzoni di grosso successo da un po', è vero, ma la percezione del pubblico generale è quella. E' chiaro che le aspettative sono diverse quindi.
Una Giusy o una Noemi possono cavarsela con un piazzamento in top ten e un disco di platino. Ma Emma? Ne uscirebbe parecchio ridimensionata da una prestazione di quel tipo (anche se sarebbe già più quello che fa normalmente). Ma qui è proprio un discorso di percezione del pubblico generale, che non segue mica le certificazioni del lunedì.
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