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Utente
31 ottobre, 2020
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Un altro problema, ma che probabilmente riguarda solo me stesso, è che durante il Festival trovo le canzoni maschili più immediate (e infatti quasi sempre durante Sanremo ho tifato per maschi, a parte l'anno scorso che mi ero fissato con Elisa), mentre le proposte femminili sono spesso grower che finisco per apprezzare moltissimo anche tanti mesi dopo febbraio.
Utente
21 maggio, 2021
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Umb ha detto
Io dubito fortemente Elodie avrebbe fatto meglio di quanto ha fatto qualsiasi pezzo avesse portato (che poi Due è la canzone più adatta a Sanremo della sua intera discografia)
E mi verrebbe da dire anche Giorgia, sinceramente poteva portare anche la nuova di sole d’azzurro quanto meglio poteva fare..
Poi comunque Madame ha portato il pezzo perfetto e comunque rischia di stare fuori top 5
Su Elodie e Madame sono assolutamente d'accordo, su Giorgia un po' meno, nel senso che il suo era uno dei ritorni più attesi sul palco (al pari di quello di Elisa dello scorso anno), tant'è che quasi tutti la davamo sul podio e non avremmo mai immaginato che avrebbe dovuto lottare addirittura per rimanere in top 10...credo lei che abbia semplicemente sbagliato il pezzo (avesse portato qualcosa sullo stile di Oronero o Scelgo ancora te avrebbe anche potuto ambire alla vittoria per dire), stilisticamente parlando non è esattamente quello che il pubblico si aspettava da lei e infatti l'accoglienza è stata tiepida
Utente
5 maggio, 2022
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Mi dispiace ma non capisco come boicottare il festival possa portare a qualcosa 
a prescindere dalla posizione finale in classifica sanremo permette alle artiste di certificare con un po' meno fatica di quanta ne fanno di solito, poi tra ospitate varie e partecipazioni ai vari festival estivi hanno una visibilità che non fa mai schifo ecco...
Poi a dire il vero i giornalisti quest'anno la loro parte l'hanno più o meno fatta, Madame nella loro classifica era terza, Elodie quinta, Giorgia con una canzone bruttina ottava, il duetto Giorgia-Elisa ieri era quarto principalmente grazie ai giornalisti, il problema principale è il televoto e non penso che una protesta cambierebbe qualcosa...
Utente
5 febbraio, 2018
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Mi sono stancato di leggere possibili appunti alle artiste, vie prospettiche alternative o soprattutto giustificazioni basate sul nulla per spiegare perché le donne non vincono e manco ci vanno vicino (specialmente per quanto concerne il televoto).
Dire che anche quest'anno come gli altri le donne non hanno portato brani abbastanza forti, immediati o altrettanto di livello per stare sul podio è indossare i paraorecchi, paraocchi e tutto quello che volete. Non trovo UN motivo oggettivo per dire che le canzoni di Elodie, Madame, Levante, i Coma_Cose, non siano da podio mentre inequivocabilmente quelli che attualmente sono sopra di loro sì. E così da anni, per vari esempi.
Si può credere alla coincidenza, al gusto personale e ai dettagli che fanno la differenza, ma dieci anni non sono statisticamente credibili.
Mi sembra chiaro che per ogni donna ci sia una scusa: elodie non è immediata, giorgia è una delusione, elisa era contro gente troppo forte (ed era una delusione), la rappresentante di lista non era abbastanza famosa, tosca era troppo di nicchia, levante ha i capelli rossi e mamma mia che male che sta... insomma siamo a livelli di arrampicamento sugli specchi ridicoli, per quanto mi riguarda è inutile e sminuente ricercare gli aghi nel pagliaio specie vedendo 3/4 degli uomini andati a podio che potrebbero essere smontati con un occhio critico in due secondi per cose ben più evidenti e gravi.
L'italiano è inconsciamente misogino, pubblico in primis, e i giornalisti più o meno strategici in secundis. A partire del fatto che si parla più di come si veste elodie, del cambio look di levante, del matrimonio di california, della pazzia di anna oxa più che delle loro canzoni.
Non c'è una donna che in questa situazione potrebbe vincere nel con il fatidico "pezzo giusto" manco Laura Pausini, Mina o Lady Gaga se cantasse in italiano. Non finché non si cambierà qualcosa nel regolamento, o meglio nella mentalità, magari se partisse finalmente dalla voce dalle dirette interessate o ancora meglio dai loro colleghi uomini. Però tuttu devono campare non inimicandosi il pubblico, quindi la vedo grigia, ma non ho intenzione di perpetuare presunte giustificazioni o spiegazioni per questa situazione, perché nella realtà, non ce ne sono.
Utente
25 marzo, 2014
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Thehumming ha detto
matteo.m ha detto
C'è un fattore culturale in ballo e una sottorappresentazione del genere femminile nell'industria musicale. Il Festival è solo uno specchio, non è il problema.Appunto per questo, il festival con l'importanza e la risonanza che sta avendo in questi anni potrebbe essere un ottimo modo per lanciare un messaggio, facendo vincere una donna.
E per favore, basta con questa storia che le donne non portano pezzi adatti. Anche i maschi spesso si presentano con brani mediocri e vengono portati in alto comunque. Ma tanto ormai ci ho rinunciato, finché ci sarà Amadeus alla guida (e lui è un gran maschilista, a differenza di un Carlo Conti o un Pippo Baudo) continueremo ad avere podi quasi interamente maschili.
Spero solo che l'Italia si evolva prima o poi.
Ma il vincitore viene scelto a tavolino?
Io non capisco cosa proponete nella pratica sinceramente.
Utente
25 marzo, 2014
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In ogni caso io sono dell'idea che avremo eccome una solista vincitrice e anche prima di quanto pensiate. E vincerà organicamente.
Utenti -2
23 giugno, 2022
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Casadelvino ha detto
Mi sono stancato di leggere possibili appunti alle artiste, vie prospettiche alternative o soprattutto giustificazioni basate sul nulla per spiegare perché le donne non vincono e manco ci vanno vicino (specialmente per quanto concerne il televoto).Dire che anche quest'anno come gli altri le donne non hanno portato brani abbastanza forti, immediati o altrettanto di livello per stare sul podio è indossare i paraorecchi, paraocchi e tutto quello che volete. Non trovo UN motivo oggettivo per dire che le canzoni di Elodie, Madame, Levante, i Coma_Cose, non siano da podio mentre inequivocabilmente quelli che attualmente sono sopra di loro sì. E così da anni, per vari esempi.
Si può credere alla coincidenza, al gusto personale e ai dettagli che fanno la differenza, ma dieci anni non sono statisticamente credibili.
Mi sembra chiaro che per ogni donna ci sia una scusa: elodie non è immediata, giorgia è una delusione, elisa era contro gente troppo forte (ed era una delusione), la rappresentante di lista non era abbastanza famosa, tosca era troppo di nicchia, levante ha i capelli rossi e mamma mia che male che sta... insomma siamo a livelli di arrampicamento sugli specchi ridicoli, per quanto mi riguarda è inutile e sminuente ricercare gli aghi nel pagliaio specie vedendo 3/4 degli uomini andati a podio che potrebbero essere smontati con un occhio critico in due secondi per cose ben più evidenti e gravi.
L'italiano è inconsciamente misogino, pubblico in primis, e i giornalisti più o meno strategici in secundis. A partire del fatto che si parla più di come si veste elodie, del cambio look di levante, del matrimonio di california, della pazzia di anna oxa più che delle loro canzoni.
Non c'è una donna che in questa situazione potrebbe vincere nel con il fatidico "pezzo giusto" manco Laura Pausini, Mina o Lady Gaga se cantasse in italiano. Non finché non si cambierà qualcosa nel regolamento, o meglio nella mentalità, magari se partisse finalmente dalla voce dalle dirette interessate o ancora meglio dai loro colleghi uomini. Però tuttu devono campare non inimicandosi il pubblico, quindi la vedo grigia, ma non ho intenzione di perpetuare presunte giustificazioni o spiegazioni per questa situazione, perché nella realtà, non ce ne sono.
grazie
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
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Riflettevo... Nel 2021 Colapesce Dimartino partecipano a Sanremo.
Ma perché sono stati presi nei Big? Avevano mai certificato qualcosa? Così a naso direi di no. Ma d'altronde la loro Musica Leggerissima era un mezzo capolavoro, incarnava lo zeitgeist del momento, ha avuto un ottimo piazzamento e il meritato successo. Quindi chapeau ad Amadeus che li ha scelti.
Ma si riserverebbe mai la stessa "cortesia" a una donna?
Mi direte che Colapesce e Dimartino avevano una lunga carriera alle spalle, come del resto l'avevano i vari Almamegretta, Perturbazione, Motta, Extraliscio, Fulminacci... Ma allora perché non vedo ancora una cmqmartina (3 album all'attivo), una Joan Thiele (due album, svariati EP, importanti collaborazioni e autrice per altri), una Margherita Vicario (due album e una carriera parallela da attrice), una Maria Antonietta (circa 15 anni di carriera alle spalle), o artiste in attesa del grande salto come Ginevra o Elasi tra i big?
Ci sono altri precedenti di uomini che saltano la fila e arrivano direttamente nei Big? E ci sono precedenti di donne a cui è stato riservato lo stesso trattamento?
Utenti -2
5 settembre, 2022
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Casadelvino ha detto
Mi sono stancato di leggere possibili appunti alle artiste, vie prospettiche alternative o soprattutto giustificazioni basate sul nulla per spiegare perché le donne non vincono e manco ci vanno vicino (specialmente per quanto concerne il televoto).Dire che anche quest'anno come gli altri le donne non hanno portato brani abbastanza forti, immediati o altrettanto di livello per stare sul podio è indossare i paraorecchi, paraocchi e tutto quello che volete. Non trovo UN motivo oggettivo per dire che le canzoni di Elodie, Madame, Levante, i Coma_Cose, non siano da podio mentre inequivocabilmente quelli che attualmente sono sopra di loro sì. E così da anni, per vari esempi.
Si può credere alla coincidenza, al gusto personale e ai dettagli che fanno la differenza, ma dieci anni non sono statisticamente credibili.
Mi sembra chiaro che per ogni donna ci sia una scusa: elodie non è immediata, giorgia è una delusione, elisa era contro gente troppo forte (ed era una delusione), la rappresentante di lista non era abbastanza famosa, tosca era troppo di nicchia, levante ha i capelli rossi e mamma mia che male che sta... insomma siamo a livelli di arrampicamento sugli specchi ridicoli, per quanto mi riguarda è inutile e sminuente ricercare gli aghi nel pagliaio specie vedendo 3/4 degli uomini andati a podio che potrebbero essere smontati con un occhio critico in due secondi per cose ben più evidenti e gravi.
L'italiano è inconsciamente misogino, pubblico in primis, e i giornalisti più o meno strategici in secundis. A partire del fatto che si parla più di come si veste elodie, del cambio look di levante, del matrimonio di california, della pazzia di anna oxa più che delle loro canzoni.
Non c'è una donna che in questa situazione potrebbe vincere nel con il fatidico "pezzo giusto" manco Laura Pausini, Mina o Lady Gaga se cantasse in italiano. Non finché non si cambierà qualcosa nel regolamento, o meglio nella mentalità, magari se partisse finalmente dalla voce dalle dirette interessate o ancora meglio dai loro colleghi uomini. Però tuttu devono campare non inimicandosi il pubblico, quindi la vedo grigia, ma non ho intenzione di perpetuare presunte giustificazioni o spiegazioni per questa situazione, perché nella realtà, non ce ne sono.
Grazie per aver parlato a nome di tutti noi 
Utente
7 agosto, 2013
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thatdamngigi ha detto
Un altro problema, ma che probabilmente riguarda solo me stesso, è che durante il Festival trovo le canzoni maschili più immediate (e infatti quasi sempre durante Sanremo ho tifato per maschi, a parte l'anno scorso che mi ero fissato con Elisa), mentre le proposte femminili sono spesso grower che finisco per apprezzare moltissimo anche tanti mesi dopo febbraio.
Il punto è che quelle che si chiamano "canzoni più immediate" per gli uomini, vengono recepite come "canzoni sciapette" per le donne. Ripeto, non venite a dirmi che Glicine non fosse immediata o che fosse una ballad peggiore di questa di Tananai o cantata peggio.
Le donne non-risultano-credibili. Non quanto gli uomini. Non servono altre scuse, è evidente.
Utenti +1
7 agosto, 2013
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Fob92 ha detto
Riflettevo... Nel 2021 Colapesce Dimartino partecipano a Sanremo.Ma perché sono stati presi nei Big? Avevano mai certificato qualcosa? Così a naso direi di no. Ma d'altronde la loro Musica Leggerissima era un mezzo capolavoro, incarnava lo zeitgeist del momento, ha avuto un ottimo piazzamento e il meritato successo. Quindi chapeau ad Amadeus che li ha scelti.
Ma si riserverebbe mai la stessa "cortesia" a una donna?
Mi direte che Colapesce e Dimartino avevano una lunga carriera alle spalle, come del resto l'avevano i vari Almamegretta, Perturbazione, Motta, Extraliscio, Fulminacci... Ma allora perché non vedo ancora una cmqmartina (3 album all'attivo), una Joan Thiele (due album, svariati EP, importanti collaborazioni e autrice per altri), una Margherita Vicario (due album e una carriera parallela da attrice), una Maria Antonietta (circa 15 anni di carriera alle spalle), o artiste in attesa del grande salto come Ginevra o Elasi tra i big?
Ci sono altri precedenti di uomini che saltano la fila e arrivano direttamente nei Big? E ci sono precedenti di donne a cui è stato riservato lo stesso trattamento?
Così su due piedi mi vengono in mente Chiara ed Annalisa nel 2013, i disastri di Alice Paba e Giulia Luzi (anche se in coppia con uomini), Bianca Atzei nel 2015 (che il grande pubblico la ignorava bellamente), la Comello (che aveva certificato ma per motivi che andavano al di là del talento artistico in sè), anche Irene Fornaciari nel 2010 (aveva partecipato nei giovani l''anno prima ma era comunque una sconosciuta al grande pubblico se non per essere figlia di). Anche Elodie nel 2017 arrivò tra i big con solo un'oro alle spalle. Certo, aveva partecipato ad Amici ed era arrivata seconda ma non è per forza un lasciapassare la cosa, anzi, è comunque un saltare la fila
Nicks Lannister
Utenti +2
16 gennaio, 2021
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Beh no dai non considererei le cantanti (e i cantanti) freschi di talent un lasciapassare come i ColaDima… tant’è che Fob ha fatto tutti nomi maschili e femminili fuori dal circuito.
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
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NicksFactor ha detto
Così su due piedi mi vengono in mente Chiara ed Annalisa nel 2013, i disastri di Alice Paba e Giulia Luzi (anche se in coppia con uomini), Bianca Atzei nel 2015 (che il grande pubblico la ignorava bellamente), la Comello (che aveva certificato ma per motivi che andavano al di là del talento artistico in sè), anche Irene Fornaciari nel 2010 (aveva partecipato nei giovani l''anno prima ma era comunque una sconosciuta al grande pubblico se non per essere figlia di). Anche Elodie nel 2017 arrivò tra i big con solo un'oro alle spalle. Certo, aveva partecipato ad Amici ed era arrivata seconda ma non è per forza un lasciapassare la cosa, anzi, è comunque un saltare la fila
Te le escludo tutte:
- Chiara aveva certificato Due Respiri a gennaio 2013
- Annalisa aveva certificato l'album Nali nel 2011
- Bianca Atzei aveva certificato La paura che ho di perderti nel 2014
- Alice Paba e Giulia Luzi erano in duetto (come anche Ditonellapiaga l'anno scorso)
- Lodovica Comello aveva e ha una carriera internazionale e, perdonami, ma il tuo commento sul talento artistico è antipatico e completamente gratuito. Abbiamo avuto in gara anche Biggio e Mandelli, nel 2015, per dire
- Irene Fornaciari in verità partecipò nel 2010 con i Nomadi e l'anno prima era nelle Nuove proposte
- Elodie aveva certificato Un'altra vita nel 2016
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
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Comunque non vorrei andare troppo indietro nel tempo (es. Fornaciari) visto che il topic parte dal 2012. Io stesso ho fatto questa analisi partendo dal Sanremo di Fazio del 2013 che, da molti critici televisivi, è considerato l'inizio della nuova era sanremese.
Utenti +1
7 agosto, 2013
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Fob92 ha detto
NicksFactor ha detto
Così su due piedi mi vengono in mente Chiara ed Annalisa nel 2013, i disastri di Alice Paba e Giulia Luzi (anche se in coppia con uomini), Bianca Atzei nel 2015 (che il grande pubblico la ignorava bellamente), la Comello (che aveva certificato ma per motivi che andavano al di là del talento artistico in sè), anche Irene Fornaciari nel 2010 (aveva partecipato nei giovani l''anno prima ma era comunque una sconosciuta al grande pubblico se non per essere figlia di). Anche Elodie nel 2017 arrivò tra i big con solo un'oro alle spalle. Certo, aveva partecipato ad Amici ed era arrivata seconda ma non è per forza un lasciapassare la cosa, anzi, è comunque un saltare la filaTe le escludo tutte:
- Chiara aveva certificato Due Respiri a gennaio 2013
- Annalisa aveva certificato l'album Nali nel 2011
- Bianca Atzei aveva certificato La paura che ho di perderti nel 2014
- Alice Paba e Giulia Luzi erano in duetto (come anche Ditonellapiaga l'anno scorso)
- Lodovica Comello aveva e ha una carriera internazionale e, perdonami, ma il tuo commento sul talento artistico è antipatico e completamente gratuito. Abbiamo avuto in gara anche Biggio e Mandelli, nel 2015, per dire
- Irene Fornaciari in verità partecipò nel 2010 con i Nomadi e l'anno prima era nelle Nuove proposte
- Elodie aveva certificato Un'altra vita nel 2016
-Cast annunciato il 13 dicembre 2012 peró
-Infatti mai approvati pure loro ma stavam parlando di donne.
-È quello che ho scritto, il duetto comunque è certificato con lei come artista principale
Il tuo discorso peró mi sembrava fosse molto più ampio delle semplici certificazioni, così è far caciara. Colapesce e Di Martino erano lì come autori ed interpreti di diversi dischi e musicisti dalla carriera decennale (e lo hai specificato pure tu), il fatto che non abbiano certificato è solo perchè erano fuori dal circuito strettamente mainstream.
Mi pare un po' un'offesa alla musica dire che una Elodie nel 2017 (per quanto io la veneri come artista) non sia un posto "rubato" nei big perchè ha un oro mentre i ColaMartino lo siano perchè non avevano nulla. Siamo stati tutti concordi nel dire che LDA 2023 sia rubato ergo vale lo stesso discorso per chi ho citato
I Baustelle, se mai andassero a Sanremo, han meno certificazioni in 25 anni di carriera di quante ne ha prese Lazza in tre scarsi ma mica meritano meno
Nicks Lannister
Utente
24 agosto, 2015
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Francesca è NERA e solidale come sempre: ha convidiso su Insta una story a riguardo e poi TUTTE le canzoni femmilinili di questa edizioni, a partire da Levante
Io sono sicuro che lei senta molto la questione, ma nel momento in cui poi in un album con 15 featuring ne mette soltanto 2 femminili, mi viene da dire che forse alle volte oltre alla convinzioni bisognerebbe avere anche un po' di coraggio in più anche nelle scelta artistiche.
Utente
24 agosto, 2015
Offline
Casadelvino ha detto
Mi sono stancato di leggere possibili appunti alle artiste, vie prospettiche alternative o soprattutto giustificazioni basate sul nulla per spiegare perché le donne non vincono e manco ci vanno vicino (specialmente per quanto concerne il televoto).Dire che anche quest'anno come gli altri le donne non hanno portato brani abbastanza forti, immediati o altrettanto di livello per stare sul podio è indossare i paraorecchi, paraocchi e tutto quello che volete. Non trovo UN motivo oggettivo per dire che le canzoni di Elodie, Madame, Levante, i Coma_Cose, non siano da podio mentre inequivocabilmente quelli che attualmente sono sopra di loro sì. E così da anni, per vari esempi.
Si può credere alla coincidenza, al gusto personale e ai dettagli che fanno la differenza, ma dieci anni non sono statisticamente credibili.
Mi sembra chiaro che per ogni donna ci sia una scusa: elodie non è immediata, giorgia è una delusione, elisa era contro gente troppo forte (ed era una delusione), la rappresentante di lista non era abbastanza famosa, tosca era troppo di nicchia, levante ha i capelli rossi e mamma mia che male che sta... insomma siamo a livelli di arrampicamento sugli specchi ridicoli, per quanto mi riguarda è inutile e sminuente ricercare gli aghi nel pagliaio specie vedendo 3/4 degli uomini andati a podio che potrebbero essere smontati con un occhio critico in due secondi per cose ben più evidenti e gravi.
L'italiano è inconsciamente misogino, pubblico in primis, e i giornalisti più o meno strategici in secundis. A partire del fatto che si parla più di come si veste elodie, del cambio look di levante, del matrimonio di california, della pazzia di anna oxa più che delle loro canzoni.
Non c'è una donna che in questa situazione potrebbe vincere nel con il fatidico "pezzo giusto" manco Laura Pausini, Mina o Lady Gaga se cantasse in italiano. Non finché non si cambierà qualcosa nel regolamento, o meglio nella mentalità, magari se partisse finalmente dalla voce dalle dirette interessate o ancora meglio dai loro colleghi uomini. Però tuttu devono campare non inimicandosi il pubblico, quindi la vedo grigia, ma non ho intenzione di perpetuare presunte giustificazioni o spiegazioni per questa situazione, perché nella realtà, non ce ne sono.
Utenti -2
11 agosto, 2021
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ma lo stesso anno insieme ai Colamartino c'era anche la Rappresentante di lista anche lei totalmente sconosciuta al grande pubblico, nessuna certificazione, nessuno storico di presenza in classifica nè in un airplay radio....e mi sembra un esempio assolutamente speculare, ma di genere contrapposto, a quello di Colapesce e Di Martino ...quindi queste discriminazioni tra gli uomini e le donne non le vedo
poi se addirittura andiamo a ritroso nella storia di Sanremo ne troviamo tante di cantanti donne praticamente sconosciute, o che venivano da nicchie molto ristrette, messe d'ufficio tra i big (a memoria Chiara Civello, Simona Molinari, Filippa Giordano etc)
e anche quest'anno ad esempio Mara Sattei è una che da solista non aveva mai certificato nulla, solo featuring di canzoni altrui eppure gli è stata data fiducia come cantante solista in gara
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
Offline
Però vedete che anche voi siete un po' vittime dei doppi standard? Mara Sattei ha venduto più di un milione di copie eh però ha fatto solo duetti. Chiara Galiazzo ha vinto uno dei più importanti eventi musicali e televisivi del 2012 però ha certificato solo un mese prima di Sanremo. Lodovica Comello sarà famosa in tutto il Sud America ma fa canzone per bambine. Irene Fornaciari è passata prima dalle Nuove, Proposte e poi da un duetto però è figlia di. E Paolo Jannacci muto. Colapesce e Dimartino, cucciolini, non hanno mai certificato nulla prima di Sanremo però avevano una carriera decennale. E allora Giorgieness, Priestess, Beba, Emma Nolde, Roshelle quale edizione di Sanremo dovranno aspettare? E non voglio andare troppo a ritroso ma, restando in questi ultimi dieci anni, la citata Simona Molinari aveva partecipato tra le Nuove proposte prima di arrivare nei Big.
Sì, forse LRDL è l'unico esempio di donna (non solista, però) ad aver avuto un trattamento simile. Devo però allungare la lunga lista di uomini con i nomi del già citato Jannacci, di Rancore, di Giovanni Truppi, degli Zen Circus, dei Marta Sui Tubi. Ma "queste discriminazioni tra gli uomini e le donne non le vedo" (cit.).
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Offline
Bento ha detto
ma lo stesso anno insieme ai Colamartino c'era anche la Rappresentante di lista anche lei totalmente sconosciuta al grande pubblico, nessuna certificazione, nessuno storico di presenza in classifica nè in un airplay radio....e mi sembra un esempio assolutamente speculare, ma di genere contrapposto, a quello di Colapesce e Di Martino ...quindi queste discriminazioni tra gli uomini e le donne non le vedopoi se addirittura andiamo a ritroso nella storia di Sanremo ne troviamo tante di cantanti donne praticamente sconosciute, o che venivano da nicchie molto ristrette, messe d'ufficio tra i big (a memoria Chiara Civello, Simona Molinari, Filippa Giordano etc)
e anche quest'anno ad esempio Mara Sattei è una che da solista non aveva mai certificato nulla, solo featuring di canzoni altrui eppure gli è stata data fiducia come cantante solista in gara
Molinari aveva partecipato nelle Nuove Proposte nel 2008 mentre la Giordano nel 1999. Chiara Civello da noi non è un nome di impatto ma aveva nel 2012 una carriera di tutto rispetto sia come interprete sia come autrice.
Fob92 ha detto
Però vedete che anche voi siete un po' vittime dei doppi standard? Mara Sattei ha venduto più di un milione di copie eh però ha fatto solo duetti. Chiara Galiazzo ha vinto uno dei più importanti eventi musicali e televisivi del 2012 però ha certificato solo un mese prima di Sanremo. Lodovica Comello sarà famosa in tutto il Sud America ma fa canzone per bambine. Irene Fornaciari è passata prima dalle Nuove, Proposte e poi da un duetto però è figlia di. E Paolo Jannacci muto. Colapesce e Dimartino, cucciolini, non hanno mai certificato nulla prima di Sanremo però avevano una carriera decennale. E allora Giorgieness, Priestess, Beba, Emma Nolde, Roshelle quale edizione di Sanremo dovranno aspettare? E non voglio andare troppo a ritroso ma, restando in questi ultimi dieci anni, la citata Simona Molinari aveva partecipato tra le Nuove proposte prima di arrivare nei Big.Sì, forse LRDL è l'unico esempio di donna (non solista, però) ad aver avuto un trattamento simile. Devo però allungare la lunga lista di uomini con i nomi del già citato Jannacci, di Rancore, di Giovanni Truppi, degli Zen Circus, dei Marta Sui Tubi. Ma "queste discriminazioni tra gli uomini e le donne non le vedo" (cit.).
Il problema è che la lista potrebbe essere ancora più lunga (ho dato un'occhiata veloce a Wikipedia ...) e nonostante io ami la partecipazione dei citati e sono felice dello sdoganamento di alcuni artisti è palese che per le donne non ci sia lo stesso trattamento.
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