Come ho scritto ieri, penso che davvero tutti abbiano colto nel segno. Quindi non sorprendetevi se gli appunti che farò saranno su cavolate assurde.

Monechiapi/Simona: Scenografia essenziale ma sufficiente a cogliere la tua essenza pur non disdegnando quel tocco trash, stavolta solo accennato ma per niente trascurabile. Una foto meno zoommata e che desse più risalto alla LOCHESCION, per semplice gusto personale, sarebbe stata ancora meglio.

Edorf/Valeria: Anche tu ritratta nel tuo habitat naturale: un posto pieno di riferimenti a te stessa. Il gatto usato come boa è già storia. Unica pecca il fatto che si debba fare un po’ fatica a mettere a fuoco gli oggetti e l’unico veramente identificabile al primo sguardo sia il ritratto di quella wannabe Valeria alla tua sinistra.

Fob/Arianna: Chi è che non si è mai spaparanzato per una foto sul ripiano dove poco prima ha tagliato i pomodori da buttare nella caponata? Appunto. Nota trash che, come sempre quando si tratta di te, mi fa impazzire, così come l’insolita scenografia. Peccato per la quasi assenza di oggetti di scena.

Chanel/Amanda: Lo sguardo e la posa di chi, aperta la credenza, si è vista franare pentole e frullatori in testa, finendo in un colpo sul pavimento a toccarsi la capoccia urlando “O meo Deo, que svadata!” Bene la presenza degli oggetti, particolare anche la scelta di prendere alla lettera il titolo della prova ambientando la foto su un vero e proprio set fotografico.

Matty/Francesca: Quando si dice i problemi della vita, eh Francè? Bene il fatto di aver proposto un momento che nel percorso trash ideale della nostra star non poteva mancare. Molto prima di Aida Nizar, uno degli eventi più nosense della nostra storia recente, il tutto in una cornice totalmente assurda. Anche qui colpisce il fatto che non ci siano molti oggetti a supporto.

Bilirubina/Nadia: the italian Britney Spears ci regala ampia dimostrazione della sua generosità in questo scatto, un pochino sfocato ma di incredibile efficacia. C’è tutto: il set, la situazione trash, gli oggetti, tra i quali è impossibile non notare il riferimento a quella che dovrebbe essere una delle tue avversarie. Ma tu non temi nessuno e ce lo vuoi ricordare.

BertoBarto/Raffaella: Immediata la voglia di accettare l’invito al #SanpeiIsOverParty. Noi non ci stancheremmo mai di vedere scatti di Raffaella scosciata, ma un percorso vincente non può prescindere da quel tocco di versatilità che questa tua versione da scaricatrice di porto ci regala. Bene il set a dir poco singolare e l’insieme degli elementi che ti circondano.

Xello/Tina: Sempre un effetto straniante vederti smettere gli abiti pomposi da scena e indossare quelli da tizia che oggi non aveva proprio voglia. Oggetto di scena singolo ma di grande effetto, anche se c’è da dire che finisci per esserne un po oscurata.

Edre/Antonella: Dubbio amletico: perché con le mani tieni solo il verde e il giallo del semaforo? Il rosso che t’ha fatto? La foto, pur senza far gridare al miracolo, centra l’intenzione della prova e ci regala una sonora risata. Avrei gradito uno sfondo a fuoco ma sono dettagli piccolissimi.

Alessandrino/Eva:

Set: Cougar ti avevamo già vista, leonessa ancora no. Grazie per questo scatto, lo sappiamo che l’intenzione iniziale è quella di risultare sexy ma da che lato penderà la bilancia? Più scensciuale oppure trash? Intanto complimenti per l’originalità e per il tema centrato.

Featuring: Ra-pi-to. Non so dove guardare perché il bilanciamento è riuscitissimo. Entrambe vestite male, entrambe con l’espressione da pesce lesso, entrambe con una borsa da denuncia. Però Valeria non sarà contenta di scoprire che hai scuoiato il gatto di cui sopra per farti il soprabito.