amers ha detto

Comunque vi prego non chiamatemi col nome intero, mi mette in imbarazzo  

Scusa

Morg ha detto
Surreale un par de balle

Il testo di semota era scritto male e organizzato peggio. Quello di amers era migliore sia stilisticamente che come impostazione dei contenuti.

Ma aveva delle opinioni! Utilissima la premessa iniziale che separa fede e religione e concretissima la sua analisi. Certo, ha fatto uno scivolone sul "Riporto questo perchè quando sono stata al Santo Sepolcro..." ma Amers è stata troppo sul vago, pescando un po' dal tema degli estremismi e un po' da quello dell'attualità e concludendo con "non mi riferisco al volontariato religioso o qualcosa di simile", un genere frase che non mi piace perché mi puzza sempre di "siccome non so descrivere ciò che vedo, traccio i confini dell'oggetto e lascio l'immaginazione al lettore". Insomma, avrà impostato bene i contenuti ma quei contenuti erano un po' dei luoghi comuni...

Semota ci ha anche spruzzato quel pizzico di provocazione con il paragone ai corsi universitari e parlando di "inutilità". Con maggiore spazio avrebbe potuto approfondire di più ma non ce n'era nemmeno bisogno perché la sua premessa e la sua conclusione sono state più che sufficienti: non sta offendendo nessuno, si sta solo riferendo a istituzioni, prodotti umani con i loro difetti.