Lo stadio Rholimpico di San Digiesco è gremito di gente, pronta per assistere alla cerimonia d'apertura dei Giochi della I Rholimpiade. Eppure gli spalti sembrano più vuoti di quel che ci si può aspettare da un evento del genere così eccezionale: non ci sono famiglie o gruppi di amici seduti gli uni affianco agli altri, nessuna coppia di fidanzati mano nella mano... Almeno un metro di distanza separa tutti gli spettatori, la sorveglianza attenta che tutti rispettino le norme. Il coronavirus ha colpito il mondo, mettendolo in ginocchio. Eventi cancellati, persone rinchiuse in casa, cari che combattono contro un male a volte troppo grande e si arrendono. In tutto ciò, però, è importante ricordare che non bisogna perdere la speranza e che un giorno usciremo tutti vincitori. Magari qualcuno penserà di non essere speciale, a differenza degli atleti che calpesteranno tra pochi minuti il suolo dello stadio, così forti, così agili, così sovraumani. Ma tutti noi siamo combattenti, e la nostra medaglia d'oro ce la metteremo al collo quando taglieremo il nastro del traguardo di questo periodo buio, quando schiacceremo via questa malattia, quando ogni singolo virus verrà colpito come uno stacco di fioretto, un colpo di carabina o una freccia scoccata. Salteremo l'asta che sembra così alta, l'ostacolo che sembra così insidioso; i nostri cuori saranno sincronizzati e ci tufferemo in un futuro in cui tutto ciò che stiamo vivendo sarà solo un ricordo brutto. 

Le luci dello stadio si spengono, e al centro uno schermo. Parte un video accompagnata da una canzone dedicata a tutti noi, e soprattutto a coloro che ogni giorno mettono a rischio le loro vite per salvarci.

La prima nazione che entra nello stadio viene acclamato dal pubblico con applausi e entusiasmo. @Vesuvius21 @Gennz e @Francofranco fanno la loro entrata trionfale in stadio.

Il Kazzimistan viene fondato nel 9 maggio del 1920. Il nome deriva dai legami con la Campania dei suoi antichi fondatori. Infatti, gli abitanti di questa nazione, i kazzimmi, sono per la maggior parte di origina campana.

Il loro patrono è San Gennaro, la loro festa nazionale cade il 9 Maggio e i loro colori sono l'azzurro, il rosso e il nero.

La famosissima bandiera dai colori rossi e bianchi appartenente alla nazione del MaGMa si spazio nell'enorme impianto. @Emm @FiumediNy e @Targaryen entrano in scena e cercheranno di portare in alto l'onore della nazione e dei magmani. I tre marciano sventolando la bandiera e salutando il pubblico in visibilio. Sembra che il pubblico femminile  - e maschile - apprezzi particolarmente questa nazione.