Alcune cose sono state già discusse durante queste domande quindi mi scuso in anticipo se trovate delle ridondanze. Sono stanchissimo e molte cose le avrei potute scrivere decisamente meglio o approfondirle di più. Spero possiate capire lo stesso.

(D)EVIL: THE JOURNEY 

Buona sera giuria, prima di iniziare il mio discorso vorrei fare una premessa. Questa edizione di SurvivoRH è stata sicuramente differente tra tutte le altre a partire dai casting. Il gruppo di persone che ha partecipato non si è iscritto di sua spontanea volontà, Ale non ci ha divisi random in due tribù, ma sono stati due utenti a formare la propria squadra e a creare da subito una sorta di scontro tra le due fazioni. Nello svantaggio di avere un target enorme per aver trionfato precedentemente, i vincitori hanno potuto reclutare i propri “soldati” che gli sarebbero stati fedeli. Da questo punto di vista l’edizione ne ha risentito perché, vuoi non vuoi, da entrambe le parti c’è stata la voglia di non tradire il proprio gruppo per paura di esporsi o di fare un torto a chi ti ha dato la possibilità di partecipare. Sicuramente in un’edizione “normale”, meno basata sulla guerriglia tra rossi vs neri, le cose sarebbero andate diversamente a partire dalle alleanze, dai voti e dalle eliminazioni.

Come ho già detto in passato, ho deciso di accettare l’invito di BertoBarto perché SurvivoRH: Guam è stato il mio primo gioco sul forum che mi ha lasciato un ricordo bellissimo nonostante la mia amara eliminazione. Dopo anni, più consapevole di come funzionassero le dinamiche di questo format, avevo voglia di riprovarci per dimostrare soprattutto di essere capace di affrontare un gioco con la giusta carica e leggerezza.

Sono entrato con aspettative molto basse (soprattutto per non rimanere deluso da un’eventuale mia eliminazione prematura) perché consapevole di avere già di mio un bel target e perché entravo in gara con il mio fidanzato. Le coppie non hanno lunga durata ma era giusto tentarci, divertirsi e condividere un’esperienza con una persona importante.

LA FORMAZIONE DEL CAST
Alla rivelazione del cast, sono stato contento di ritrovare in squadra persone con cui ho sempre avuto buoni rapporti e nessuno scontro in passato. È stato un bel punto di partenza e non da sottovalutare. 

Nella squadra di Jojo mi aspettavo di leggere alcuni nomi, meno altri. Mi ha sorpreso e gli va riconosciuto che lui ha fatto un ottimo lavoro nel costruirsi una squadra forte sotto tutti i punti di vista (strategico, sociale, delle prove). Una squadra che alla carta, ma poi anche sul campo, era davvero temibile. 

L’ALLEANZA E LE SOTTO-ALLEANZE
A SurvivoRH bisogna partire subito con il piede giusto se non si vuole rischiare di essere inghiottiti dalle altre alleanze a lungo andare. Sfruttando le mie conoscenze pregresse, ho da subito consolidato un’alleanza con Fosky, BertoBarto e Chanel (I FANTASTICI 4). La nostra promessa è stata quella di dirci tutto, non nasconderci nulla e cercare di tirare in fondo il più possibile assieme. 

Sicuramente era un’alleanza che tutti si aspettavano e sospettavano ma non ci siamo fatti nessun scrupolo a riguardo e abbiamo raggiunto, di fatto, tutti quanti il merge.

Ho tentato da subito di riallacciare i contatti soprattutto con la mia tribù attuale per evitare di finire in minoranza in caso di sconfitta. Sadida e Aldrig sono state due persone su cui sapevo di poter contare: il primo perché è il moderatore con cui chiacchiero maggiormente quando c’è da gestire la parte social di questo sito; il secondo perché abbiamo spesso fatto giochi da alleati senza mai tradirci, soprattutto SurvivoRH: Guam in cui siamo riusciti a farci fregare lo stesso con due Amuleti in tasca.

Ho evitato di contattare subito Monechiapi e NicksFactor per paura che potesse circolare subito la voce che avessi le mani in pasta un po’ con tutti e aumentare maggiormente il mio target. La cosa non mi ha preoccupato perché comunque Chanel e BB mi avrebbero protetto con Monechiapi e Aldrig avrebbe messo una buona parola su di me con NicksFactor.

Tra i neri mi sono sentito di avere terra bruciata ma non mi sono perso d’animo e ho lo stesso contattato le persone con cui ho avuto rapporti precedenti solo per farle sentire al sicuro che io li avrei protetti in caso di pericolo e che sarei stato un buono scudo da portare avanti. Partendo da questo presupposto ho subito sentito Rama (con cui parlo spesso e con piacere in privato), Narciso (con il quale ho condiviso l’esperienza del Big BrotherRH come organizzatori), Cassa (con il quale ho giocato a stretto contatto a Other Paradise) e dopo qualche round con Vellixen (con cui sono sempre andato d’accordo sul forum).

Gli altri che non ho citato non li ho voluti contattare perché sapevo sarebbero stati poco inclini a lavorare con me, anche se con alcuni di loro ho avuto delle conversazioni nei round successivi.

Ero consapevole che i sopracitati avrebbero sicuramente sparso la voce tra di loro ma non mi sono preoccupato più di tanto se avessero aumentato il mio target già ampio, ne valeva la pena.

IL TWIST DEL PRIGIONIERO
Tutte le scelte del Prigioniero dei rossi sono state approvate da me. Abbiamo iniziato con due componenti della nostra squadra in prigione perché, scegliendo per primi, avevamo paura che avremmo dato in mano il twist ai neri.

Winner, Juventino, Vellixen sono stati messi in prigione non solo perché erano pericolosi a livelli di prove ma anche perché sapevamo avevano in tasca abbastanza gettoni da poter comprare dei poteri. Scegliendoli si è evitato che ciò accadesse. Inoltre togliere loro l’opportunità di votare avrebbe aumentato la possibilità che venissero eliminati.

Rama è stato mandato in prigione solo perché sapevamo fosse in possesso di un Extra Voto e io e Fosky volevamo evitare che ciò compromettesse ancora di più il primo voto del merge.

LA STRATEGIA E LE PROVE
La strategia iniziale era andare il più avanti possibile con i miei alleati, vendere al meglio il mio duo con Fosky e sperare che qualcuno abboccasse. Inoltre, ad ogni round ho messo in atto una strategia che potesse avvantaggiare in qualche modo me e i miei compagni nelle prove.
Sembra una scemenza (ma penso che da oggi molti proveranno a sfruttare la situazione), ogni prova io e i miei compagni facevamo delle chiamate Skype per velocizzare la comunicazione tra di noi. È stato così che al round 3, siamo riusciti a vincere la prova ricompensa e immunità.
Dal merge in poi, ci siamo sempre concentrati a far vincere le prove a chi sapevamo fosse più a rischio e a chi sapevamo avesse i gettoni adatti per poter comprare dei vantaggio. Abbiamo organizzato la vittoria di ogni singola immunità in base a come si stava evolvendo la situazione. Ho vinto io quando c’era bisogno, ha vinto BB quando c’era bisogno e ha vinto Fosky quando c’era bisogno.

PRE-MERGE
Nel pre-merge ho avuto totale controllo di ogni singola eliminazione che in cui sono stato coinvolto. Non ho mai rischiato durante i GC dei rossi grazie alla mia solida alleanza.
Ho eliminato NicksFactor perché era quello che era più lontano dalla mia cerchia, ho sfruttato la situazione dei Magnifici 5 creata dai neri per eliminare un concorrente a me scomodo come Monechiapi e ho creato del caos inutile per coprire il ritiro di Sadida.
Sorvolando l’eliminazione di NicksFactor che era l’easyvote che tutti si aspettavano, Monechiapi ha rischiato soprattutto per il gate del gruppo. Ho insistito con tutti i miei componenti per eliminarlo nonostante molti fossero contrari.

Nel round del ritiro di Sadida, avvenuto improvvisamente, ci siamo ritrovati ad inventarci qualcosa per rendere più pepato il GC. In accordo con me, Sadida ha passato pubblicamente il suo Extra Voto a Fosky. Date le voci che giravano sull’alleanza dei 4, ho proposto che la cosa migliore da fare sarebbe stata splittare i voti e forzare un pareggio. Ho organizzato il tutto sempre facendo attenzione che qualcosa andasse storto e uno dei miei venisse eliminato. La cosa non doveva avere senso e così è stato. Molti si sono domandati per molto tempo cos’è accaduto in quel round.

SWAP
La scelta delle squadre dello Swap è stata pensata in modo che i poteri in possesso a quel punto da me e dai miei alleati venissero equamente suddivisi tra le due squadre. Ho convinto BertoBarto a scegliermi con sé perché aveva in mano il potere più potente, l’Amuleto, che avrebbe sicuramente usato su di me se fossi stato in pericolo. Fortunatamente abbiamo vinto l’unica prova prevista nello Swap e abbiamo potuto conservare l’Amuleto per la prossima fase: il Merge.

MERGE
Si parte al merge in una situazione numerica sfavorevole di 7-5, con un Aldrig che è più incline a cambiare barca da un momento all’altro. Il mio unico obiettivo in questa fase è stato sopravvivere da vero naufrago.

Prendo al volo l’occasione dell’alleanza con Cassa e Vellixen per posizionarmi in mezzo tra i rossi e i neri e trovare una scappatoia per proteggere sia me che Fosky. Sfrutto i due ragazzi per avere più informazioni possibili da loro sui neri, anticipare le mosse che hanno fatto e ribaltare il gioco, finora statico.

Mentre nei round delle eliminazioni di Aldrig e Chanel ho giocato più in difesa, dal round 8 ho deciso di giocare in attacco. Tutte le eliminazioni del merge da Juventino a BB sono state infatti influenzate da me.

• Nonostante il caos pubblico, sapevamo benissimo che il compito dei neri era farci flushare i nostri vantaggi. Non era conveniente per me ma ho sfruttato la situazione per eliminare Juventino, un concorrente che mi sarebbe andato sempre contro. Così facendo ho anche posto fine alla diatriba e ho tolto ai neri lo scudo dietro il quale si nascondevano
• L’eliminazione di Jojo è stata la più divertente da organizzare. Jojo era diventato evidentemente pericoloso e l’unico modo per batterlo era farlo con le sue stesse armi: l’astuzia. BB ha finto di formare un’alleanza con Jojo, BB e Rama e si è organizzato un contro-piano per far pensare a loro che BB stesse tradendo noi. Tolto il perno centrale, tolti i problemi.
• Rama è l’eliminazione che mi ha dato grandi soddisfazioni perché si è basata semplicemente sul lato social. Ho formato un gruppo con me, Fosky, Narciso e Vellixen e li ho convinti che avremmo flushato il super amuleto di Winner ed eliminato BB. Ovviamente mi conveniva eliminare BB e trovarmi in ulteriore svantaggio numeri? No.
  Le motivazioni che hanno portato a Rama sono quelle che ho postato durante la sua eliminazione. Era il concorrente che tutti avrebbero portato facilmente in finale. Eliminato lui sarebbe rimasto un posto libero e sarebbero migliorare le mie probabilità di arrivarci. È accaduto? Sì.
• Le due eliminazioni di BB sono state frutto del suo target da vincitore e poi del mio social game. Abbiamo impaurito i neri così tanto sugli eventuali vantaggi che avevamo intuito avrebbero splittato nonostante fosse chiaro che noi non avevamo più nulla. Ho sfruttato la situazione di split per far votare BB da parte di Fosky. Non avevo il voto perché mi era stato rubato ma sono riuscito lo stesso ad averla vinta.
• Anche se ho rispettato il mio patto, l’eliminazione di Narciso era quella che volevo maggiormente e che mi andava più a genio. Nel caso in cui infatti ci fosse stata un’eliminazione in F3 stile Survivor, avrei portato Winner per poi lasciare Vellixen battere Narciso.

Tutte le eliminazioni hanno avuto un impatto importante nel gioco, sono state fatte fuori persone che ritenevo temibili per il mio percorso. Ho sfruttato non solo le mie 5 vittorie ma anche il twist del pirata e dei vantaggi per recuperare un gap che sembrava ormai incolmabile di 7-3.

CONCLUSIONE

Merito la vittoria di SurvivoRH: Winners at War perché penso di aver fatto un percorso degno di nota, ricoprendo tutti gli aspetti che dovrebbe avere un vero vincitore. Ho saputo Vincere, Eliminare e Sopravvivere. Nonostante partissi con un target enorme e con un fidanzato in gara sono riuscito sempre a distogliere l’attenzione da me.

Mi sono ritrovato al merge in una situazione di minoranza ma nonostante tutto mi sono impegnato vincendo ben 5 prove e ho guadagnato abbastanza gettoni per garantirmi nelle mani 2 Amuleti, 1 Super Amuleto, 3 Gettoni e 1 Extra Voto. Vantaggi che ho condiviso con i miei alleati più stretti con i quali avevo instaurato un rapporto di massima fiducia.

Ho fatto un buon gioco social e ancora di più strategico, sfruttando tutte le situazioni possibili (con poteri e non) per eliminare tutti coloro che pensavano fossi una minaccia. Ho deciso di mio le eliminazioni di NicksFactor, Monechiapi, Juventino, Jojo, Rama, BB e anche quella di Narciso. Ho conquistando la finale facendo leva sull’orgoglio di Vellixen, accettando un patto che era conveniente solo a me, il target che NESSUNO voleva in finale, e mettendo a rischio 38 giorni di gioco con una fire-making challenge. 

Ho superato dei round dove non avevo nessun tipo di aiuto puntando tutto sulle mie capacità di inserirmi nelle crepe delle alleanze altrui e sui miei legami instaurati. E la prova di ciò è il fatto che io sia arrivato fino alla fine, nonostante sia stato sempre riconosciuto da tutti il fatto che io fossi un concorrente temibile e da eliminare il prima possibile. Ma nonostante ciò nessuno è mai riuscito a farlo.

Sono stato un vero Survivor.