No ma infatti ragazzi, al di là del gioco scriviamo e proviamo a socializzare altrimenti diventa un gioco vissuto solo nelle retrovie. Il pubblico che fa? Senza contare che quello che vorrei io è vedere gente che si racconta e interagisce, le strategie sono importanti ma cerchiamo di andare anche un pò oltre se no tra giornata di prova e di tribal non ne usciamo più e arriveranno in finale degli sconosciuti! A maggior ragione del fatto che adesso la situazione credo che abbia preso una certa piega.

Io vi volevo far partecipi di una cosa mia personale. Ho appena chiuso l'inizio di una storia a distanza tant'è che giovedì partirò per Padova per tutto il weekend proprio per chiudere definitivamente questo cerchio. Il punto è che da questo punto di vista son stato tranquillo fino a qualche giorno fa ma settimana scorsa ho conosciuto un ragazzo. Non è di qua ma di Napoli (e con questo confermo che i napoletani, i siciliani e i pugliesi ma in generale i ragazzi del sud sono i più belli di tutta Italia) e starà a Reggio per 6 mesi dal momento che sta facendo la scuola per carabinieri. Abbiamo trascorso insieme tutta la giornata di domenica e io mi sono trovato benissimo in tutto, ho notato una bella sintonia e anche lui è stato bene. Io ho una sindrome da dipendenza affettiva e purtroppo tendo ad affezionarmi facilmente ma nonostante ciò ho deciso di correre lo stesso il rischio e incontrarlo. Gli ho fatto vedere la città e l'ho portato in alcuni posti più suggestivi anche per fargli passare una giornata serena dal momento che è chiuso per tutta la settimana in caserma isolato dal mondo e gli unici momenti in cui può uscire sono il sabato sera e la domenica. Non ha fatto mistero del fatto che non vede l'ora che passino questi sei mesi e che torni a Napoli anche perchè da buon terrone è parecchio legato alla sua città, la sua famiglia e gli amici. Non li vede da due settimane e pensa di impazzire tant'è che questo weekend avrà il permesso per andarci. Per quanto riguarda noi due, mi ha confermato di essersi trovato bene con me e vorrebbe conoscermi, chiaramente però sussistono molti problemi. In primis il suo lavoro che gli preclude di poter utilizzare il telefono praticamente per tutto il giorno e inoltre lui vorrebbe approfittarne per tornare a Napoli almeno un weekend sì e uno no. Quindi in sostanza se mi andasse bene lo sentirei ogni 15 giorni e lo vedrei ogni due domeniche.  

Non lo nego, è da ieri che lo penso. La giornata di ieri è stata un inferno e anche oggi non è stata da meno. Io odio me stesso quando sto così perchè ero perfettamente consapevole che avrei dovuto prendere l'incontro per quello che è ovvero una giornata tranquilla ma fine a se stessa. E invece mi verrebbe da prendere il telefono e scrivergli su whatsapp, raccontargli della mia giornata e chiedergli della sua. condividere insomma quelle piccole cose della propria routine e che ci permettono di costruire rapporti. Oggi l'ho fatto, era in pausa, online, e abbiamo messaggiato dieci minuti. Non è sufficiente chiaramente. Sono molto pensieroso: tutto ciò che faccio è influenzato da questa mia condizione, che è più mentale che fisica. Stasera ho avuto l'allenamento con partitella a pallavolo e il mio scarso rendimento ha condizionato tutta la squadra. Al lavoro sono distratto. Finora non ho toccato libro per ripetere per l'ultimo esame di dicembre. Non ho ancora fatto nè valigia nè fatto la spesa per le cose da portare su a Padova. Non mi va di stare così.

In generale quindi non ci sono i presupposti per poter creare una storia e questo mi dispiace molto perchè lui mi piace e penso che in contesti diversi e se lui non fosse addentrato nella carriera militare o se solo fosse della mia stessa città le cose avrebbero già preso una piega diversa. Sì, magari dopo una settimana ci saremmo mandati a stendere per incompatibilità di carattere, però avere questo tipo di preclusione dettata dal suo lavoro mi innervosisce e mi rattrista nello stesso momento. Sto cercando di distrarmi, avrò anche questo viaggetto ma ho paura che anche questo verrà influenzato da ciò e sicuramente me lo vivrò male.

Cosa devo fare? Mi piacerebbe frequentarlo meglio per sviluppare anche solo una semplice conoscenza ma so benissimo che le cose andranno così e mi dovrò accontentare di vederlo se va bene una o due volte al mese per questi sei mesi, dopodichè lo dovrò salutare per sempre. So che in questo periodo lo rivedrò ma dovrei cercare di gestire la cosa, non mettere in mezzo i sentimenti e vivermela per quel che è, tutti i miei amici me lo stanno dicendo e io stesso ne sono consapevole, però è davvero difficile. Sono sempre la solita testa di cavolo che proprio non vuole imparare mai e finisce sempre in situazioni improbabili/difficili/impossibili.

Comunque ragazzi se il primo GC va così, non oso immaginare cosa succederà tra un paio di giorni!

Buonanotte.

Ciao pupi, anch'io la penso press'e poco come jojo, inoltre credo sia più giusto (ed anche più semplice) chiudere prima la storia importante. 

Odio i rapporti a distanza. 

Poi visto che la distanza è stata un problema, non conviene affatto provarci con uno che sarebbe irraggiungibile oltre che distante... Chiudi la storia e prenditi un po' di tempo per te :*

A dirla tutta , ho immediatamente pensato che l'eliminazione di ieri sera avesse un nesso con un altro gioco , The Average . Principalmente per due motivi : 

1)Ci sono state molte discussioni , alcune delle quali riguardavano proprio le sue mosse 

2) SurviroRH ha aperto i battenti solo un giorno dopo la fine di TA , lasciando sicuramente molte perplessità a chi ha partecipato e anche a chi l'ha seguito , soprattutto se consideriamo che tutto si è svolto privatamente 

Buona giornata a tutti!!!

Resto convinto anche io che l'eliminazione di ouro sia il risultato..dei giochi pregressi...soprattutto di TA!!!

Dopo una giornata (quella di ieri vissuta praticamente in tribunale)...oggi giornata libera.  Tranne un giro oggi pomeriggio di ricognizione dai miei ragazzi....per controllare sia tutto ok!!!

A più tardi

Io, per problemi personali, non ho seguito The Avarage.

Comunque sia l'eliminazione di ieri è chiaro che non sia stata fatta pensando a SurvivorRH. Non voglio continuare a ribadire il concetto di ieri, ma un minimo di riconoscenza verso chi ha fatto la maggior parte della prova immunità (anche se persa) doveva esserci.

Le alleanze per carità ci stanno, ma i Tumon sono già uno in meno. 

Riguardo @Pupi87, so che razionalmente il primo consiglio che viene da darti è quello di "cercare di viverti il presente senza affezionarti troppo nè tanto meno crearti delle vane aspettative".

Il problema è che la ragione spesso cozza con l'istinto, col cuore. Non saprei proprio cosa consigliarti in questo caso anche perchè non è detto che col tempo il carabiniere, anche se tornasse stabilmente a Napoli, non voglia più sentirti o vederti del tutto. Sono valutazioni successive che, ora come ora, sono impossibili da fare.

Pure io sono come John Snow in amore, nel senso che tendo ad aprirmi poco a poco e a volere i miei spazi, anche dopo una relazione duratura. Quello che posso dirti è che se ti va di mandargli un sms fallo, se ti va di fargli una telefonata "alza" la cornetta. Insomma, cerca di essere il più spontaneo possibile... poi le altre cose verranno da sole, se devono esserci.

Le relazioni a distanza a volte vanno bene, altre male. Non bisogna demonizzarle del tutto. Bisogna innanzitutto vedere se hanno una base su cui appoggiarsi ma, all'inizio di una conoscenza, nessuna relazione la ha.

In bocca al lupo