saccio ha detto
Bhe scusa, anche il tuo che dici "ironia della sorte se dovesse finire veramente l'8 febbraio" non è che fosse meno pesante, scusa.Perchè parlare di ironia della sorte in questo caso in cui è morto qualcuno, non è che sia tanto bello. Come si puó parlare di ironia della sorte
Dal dizionario di La Repubblica:
Ironia della sorte, del destino, evento, situazione che sembra esprimere una maligna e perversa volontà, da parte del fato, di prendersi gioco degli esseri umani e in part. delle loro sofferenze

Banned
7 aprile, 2014
OfflineFob92 ha detto
Dal dizionario di La Repubblica:
Ironia della sorte, del destino, evento, situazione che sembra esprimere una maligna e perversa volontà, da parte del fato, di prendersi gioco degli esseri umani e in part. delle loro sofferenze
Puoi citare anche l'Accademia della crusca, ma parlare di ironia rella sorte della fine del programma in una situazione del genere è sato poco delicato
Fine ot

Utente
7 agosto, 2013
OfflinePer @JoJo EliGreg anche nel film 
https://twitter.com/Tropa_Reallity/status/1357086970531483654?s=20

Utente
7 agosto, 2013
Offlinesemota ha detto
Per @JoJo EliGreg anche nel filmhttps://twitter.com/Tropa_Reallity/status/1357086970531483654?s=20
Non riescono proprio a lasciarla andare 

Utente
22 marzo, 2016
OfflineOttoMusic ha detto
per me è assurdo o almeno io non ce la farei manco sotto tortura a restare li dentro dopo un evento similepoi ognuno diverso e vabbè ma io non ce la farei mai
Io preferirei stare lì invece che uscire fuori ora, non potere comunque andare in Brasile e contagiare di tristezza mia figlia come nel caso di dayane.

Utente
20 aprile, 2015
Offlinematt2941 ha detto
Io preferirei stare lì invece che uscire fuori ora, non potere comunque andare in Brasile e contagiare di tristezza mia figlia come nel caso di dayane.
io non ci penserei proprio a queste cose...anzi maggiormente starei con la figlia perche ne avrei e ne avrebbe bisogno

Utente
7 agosto, 2013
OfflineOttoMusic ha detto
io non ci penserei proprio a queste cose...anzi maggiormente starei con la figlia perche ne avrei e ne avrebbe bisogno
Ti stavo rispondendo cercando di vedere altri punti di vista poi mi son detta che alla fine sono cose così personali e che noi conosciamo solo in piccola parte la vita di Dayane che qualsiasi opinione noi abbiamo vale zero perché solo lei sa cosa è meglio per lei e per la figlia in questo momento. Quindi non mi sento neanche di dire “per me è più giusto così...”. Mio parere personale ovviamente.

Utente
20 aprile, 2015
Offlinesemota ha detto
Ti stavo rispondendo cercando di vedere altri punti di vista poi mi son detta che alla fine sono cose così personali e che noi conosciamo solo in piccola parte la vita di Dayane che qualsiasi opinione noi abbiamo vale zero perché solo lei sa cosa è meglio per lei e per la figlia in questo momento. Quindi non mi sento neanche di dire “per me è più giusto così...”. Mio parere personale ovviamente.
ma infatti non mi permetterei mai di dire è piu giusto ..ma anche no

Utente
9 gennaio, 2014
OfflineDi solito mi trovo sempre in disaccordo con i commenti social, soprattutto fb, che danno sempre contro a dayane.
Premesso che è un suo momento e ognuno la vive come la sente in quel momento..io nei suoi panni sarei sempre distrutto e in lacrime ma con la mia famiglia. A maggior ragione se fossi mamma.
Questa cosa di rimanere dentro piuttosto non lho capita..

Utente
19 febbraio, 2018
Offlineaxoboom2 ha detto
Di solito mi trovo sempre in disaccordo con i commenti social, soprattutto fb, che danno sempre contro a dayane.Premesso che è un suo momento e ognuno la vive come la sente in quel momento..io nei suoi panni sarei sempre distrutto e in lacrime ma con la mia famiglia. A maggior ragione se fossi mamma.
Questa cosa di rimanere dentro piuttosto non lho capita..
Il problema é che la sua famiglia in Italia é solo sua figlia. E stiamo parlando di una bambina di 6 anni che passa l’intera giornata a scuola. É una bambina che quando torna a casa non può avere la responsabilità di supportare adeguatamente la madre (ammesso che abbia già maturato una certa sensibilità per riuscire a farlo). Penso che Dayane abbia riflettuto e abbia messo le possibilità sul piatto della bilancia. Le opzioni sono: rimanere da sola tutto il giorno addossando responsabilità a sua figlia la sera e la notte oppure restare lì dentro con altre 10 persone con cui ha già vissuto a stretto contatto per 5 mesi e con cui ha instaurato un rapporto, le quali avendo maturato diverse esperienze di vita sono in grado di darle una mano a gestire il lutto.
Poi la scelta può essere giusta o sbagliata, però la capisco

Utente
6 agosto, 2015
Offlineanto1994 ha detto
Il problema é che la sua famiglia in Italia é solo sua figlia. E stiamo parlando di una bambina di 6 anni che passa l’intera giornata a scuola. É una bambina che quando torna a casa non può avere la responsabilità di supportare adeguatamente la madre (ammesso che abbia già maturato una certa sensibilità per riuscire a farlo). Penso che Dayane abbia riflettuto e abbia messo le possibilità sul piatto della bilancia. Le opzioni sono: rimanere da sola tutto il giorno addossando responsabilità a sua figlia la sera e la notte oppure restare lì dentro con altre 10 persone con cui ha già vissuto a stretto contatto per 5 mesi e con cui ha instaurato un rapporto, le quali avendo maturato diverse esperienze di vita sono in grado di darle una mano a gestire il lutto.
Poi la scelta può essere giusta o sbagliata, però la capisco
Si concordo però è vero che fuori ha la figlia e la famiglia di Sala e pochi amici però stare dentro la casa, seppur in presenza di altra gente, non so quanto possa permetterle di metabolizzare il lutto fino in fondo perchè comunque il GF rimane sempre un ambiente sotto pressione per tante ragioni mentre la libertà esterna e la routine della vita quotidiana potrebbe permetterle di staccare psicologicamente invece di avere un pensiero fisso. Penso che nei prossimi giorni la faranno parlare con la psicologa proprio per aiutarla a elaborare il lutto indipendentemente dal restare o uscire.

Utente
7 agosto, 2013
OfflineOlimpico85 ha detto
Penso che nei prossimi giorni la faranno parlare con la psicologa proprio per aiutarla a elaborare il lutto indipendentemente dal restare o uscire.
Questo è importante anche perché ieri era il giorno in cui l’ha saputo ed era così inaspettato che sicuramente non ha pensato a molte cose. Ha bisogno di alcuni giorni per capire cosa sia la cosa migliore da fare.

Utente
20 maggio, 2018
OfflineOlimpico85 ha detto
Si concordo però è vero che fuori ha la figlia e la famiglia di Sala e pochi amici però stare dentro la casa, seppur in presenza di altra gente, non so quanto possa permetterle di metabolizzare il lutto fino in fondo perchè comunque il GF rimane sempre un ambiente sotto pressione per tante ragioni mentre la libertà esterna e la routine della vita quotidiana potrebbe permetterle di staccare psicologicamente invece di avere un pensiero fisso. Penso che nei prossimi giorni la faranno parlare con la psicologa proprio per aiutarla a elaborare il lutto indipendentemente dal restare o uscire.
Io, al contrario, credo che il restare in casa possa permetterle di vivere in una "bolla" che le consente di non entrare del tutto in contatto con la realtà di quanto avvenuto. In questa opzione, il non metabolizzare del tutto il lutto diventa una scelta.
In casa ha diverse persone con cui sfogarsi e da cui ricevere consolazione, oltre agli autori e al supporto degli psicologi. Probabilmente le sarà anche permesso di continuare ad avere contatti telefonici con l'esterno.
Uscendo, da quanto si è capito, ha ben poche persone intorno a sé. Si troverà a prendere in mano la situazione e ad affrontare tutto da sola. Rimanere rappresenta anche una scelta "comoda" per rimandare il dolore e il contatto con la perdita.
Magari a mente fredda farà scelte diverse, oppure no. Trovo rispettabile qualsiasi decisione prenderà.

Utente
6 agosto, 2015
OfflineDanieletw ha detto
Olimpico85 ha detto
Si concordo però è vero che fuori ha la figlia e la famiglia di Sala e pochi amici però stare dentro la casa, seppur in presenza di altra gente, non so quanto possa permetterle di metabolizzare il lutto fino in fondo perchè comunque il GF rimane sempre un ambiente sotto pressione per tante ragioni mentre la libertà esterna e la routine della vita quotidiana potrebbe permetterle di staccare psicologicamente invece di avere un pensiero fisso. Penso che nei prossimi giorni la faranno parlare con la psicologa proprio per aiutarla a elaborare il lutto indipendentemente dal restare o uscire.
Magari a mente fredda farà scelte diverse, oppure no. Trovo rispettabile qualsiasi decisione prenderà.
Questo sicuramente, noi qui facciamo ragionamenti ma poi la sua situazione la conosce lei e deciderà di conseguenza, bisogna solo lasciarle tempo.
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