Ciao a tutto il popolo di RH. È da qualche giorno che sto portando avanti una discussione su un gruppo Facebook (una di quelle pagine cittadine) e vorrei sottoporre alla vostra attenzione l’argomento perché so che qui riuscirò ad ottenere spunti interessanti e argomentazioni tutt’altro che becere (come invece accade ahimè su queste pagine Facebook).

Tutto è partito dalla condivisione di un post in cui l’autore diceva: “Solo io ho l’impressione che quando devi raggiungere la stazione della nostra città sembri di attraversare un lembo d’Africa???”.

Io e altri utenti abbiamo condannato subito queste parole, leggendo un sottotesto con un velato sarcasmo razzista. A me è parso subito un post scritto a mo’ di lamentela (anche perché solitamente questi gruppi facebook sono costellati da lamentele: parcheggi blu, immondizia, lavori in corso, ecc). 

Ovviamente non sono tardati i commenti dei soliti “eh ma non si può più scrivere nulla”, che sostenevano che siccome il post non conteneva esplicitamente commenti negativi e/o insulti, occorreva dare all’autore il beneficio del dubbio in quanto poteva trattarsi semplicemente di descrizione oggettiva di un luogo. Da lì siamo giunti al venir tacciati noi stessi di essere razzisti perché la malizia sta negli occhi di chi legge e condannare una persona senza sapere esattamente cosa volesse dire è ugualmente razzista.

Cosa ne pensate? In questi casi c’è palesemente del razzismo celato o ultimamente siamo troppo in allarme e capita di captare commenti razzisti troppo velocemente?

Io personalmente mi son sentito male dopo questo giramento di frittata nei commenti e ho interrotto la discussione..