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Moderatore - Mentore
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7 agosto, 2013
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Ho finito Splendore e mi è piaciuto 
@Daduz, @dede_91 scusatemi! 
L'ultima parte - effettivamente - è pesante: la rassegnazione è palpabile e gli ultimi capitoli sembrano scritti con la stessa inerzia con cui i protagonisti hanno cominciato ad affrontare le loro vite.
Ammetto anche che io ho un po' un debole per i romanzi in cui i protagonisti non sono eroi ma inetti (ho amato, ad esempio, La solitudine dei numeri primi, libro che moltissime persone a me vicine mi demolirono) quindi sono un po' di parte.
Daduz ha detto
Cmq prima o poi Castellitto ci farà un film, già mi vedo Elio Germano nel ruolo di Guido.
Io già mi vedo Leni - protagonista - che, finalmente, monta il suo documentario che poi è il film stesso. 
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24 agosto, 2015
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La notte del coccodrillo, di Simone Bucholz. Bel thriller malinconico e divertente al contempo.
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11 febbraio, 2016
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Fob92 ha detto
Ho finito Splendore e mi è piaciutoL'ultima parte - effettivamente - è pesante: la rassegnazione è palpabile e gli ultimi capitoli sembrano scritti con la stessa inerzia con cui i protagonisti hanno cominciato ad affrontare le loro vite.
Ammetto anche che io ho un po' un debole per i romanzi in cui i protagonisti non sono eroi ma inetti (ho amato, ad esempio, La solitudine dei numeri primi, libro che moltissime persone a me vicine mi demolirono) quindi sono un po' di parte.
Daduz ha detto
Cmq prima o poi Castellitto ci farà un film, già mi vedo Elio Germano nel ruolo di Guido.Io già mi vedo Leni - protagonista - che, finalmente, monta il suo documentario che poi è il film stesso.
SPOILER SULLA TRAMA
Ma come può esserti piaciuto il finale? Ora io non mi ricordo perfettamente la trama - l’ho letto anni fa - ma rimasi shockato dal modo in cui l’autrice “spiegò” il motivo per cui il protagonista sia/fosse/è (che coniugazione va?) diventato gay! MA STIAMO SCHERZANDO?!
Sono indeciso se richiedere il ban o no. Mi dispiace Fob. Adios 
In questi giorni ho letto “La Sala da Ballo”, che è un genere #skytagliatilevene, che mi ha deluso. Parla di una relazione d’amore nata in manicominio nel 1911. È un po’ fumoso e mi aspettavo di più 3/5
Ho letto in 24 ore “una moglie imperfetta” che mi ha tolto il fiatto. Leggete parzialmente la trama che trovate online. La stessa autrice ha scritto anche “una coppia perfetta” che non ho ancora letto ma che chiederò a Babbo Natale ( @amers potrebbe piacerti - ma anche @nikynico1990 )
Ma poi amers hai finito il libro?
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29 settembre, 2016
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Fob92 ha detto
Ho finito Splendore e mi è piaciutoL'ultima parte - effettivamente - è pesante: la rassegnazione è palpabile e gli ultimi capitoli sembrano scritti con la stessa inerzia con cui i protagonisti hanno cominciato ad affrontare le loro vite.
Ammetto anche che io ho un po' un debole per i romanzi in cui i protagonisti non sono eroi ma inetti (ho amato, ad esempio, La solitudine dei numeri primi, libro che moltissime persone a me vicine mi demolirono) quindi sono un po' di parte.
Ma stiamo parlando dello stesso libro?
Cioè stai dicendo che ti è piaciuto anche il finale alla "Luca era gay" con Costantino che rinnega tutta la relazione e rivela che si è trattato solo di una ripicca dovuta al fatto di aver subito abusi da parte dello zio di Guido, roba che nemmeno Povia avrebbe mai osato tanto ?
Per non parlare poi di quel poraccio di Guido che (giustamente) si butta in mare e si suicida
Utente
11 febbraio, 2016
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Daduz ha detto
Fob92 ha detto
Ho finito Splendore e mi è piaciutoL'ultima parte - effettivamente - è pesante: la rassegnazione è palpabile e gli ultimi capitoli sembrano scritti con la stessa inerzia con cui i protagonisti hanno cominciato ad affrontare le loro vite.
Ammetto anche che io ho un po' un debole per i romanzi in cui i protagonisti non sono eroi ma inetti (ho amato, ad esempio, La solitudine dei numeri primi, libro che moltissime persone a me vicine mi demolirono) quindi sono un po' di parte.
Ma stiamo parlando dello stesso libro?
Cioè stai dicendo che ti è piaciuto anche il finale alla "Luca era gay" con Costantino che rinnega tutta la relazione e rivela che si è trattato solo di una ripicca dovuta al fatto di aver subito abusi da parte dello zio di Guido, roba che nemmeno Povia avrebbe mai osato tanto ?
È peggio di quanto ricordassi
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
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@dede_91 letto e non ti ho ancora risposto! Scusa 
Inizialmente l'ho trovato pesantuccio (la prima parte) ma non lascio mai un libro, solo procedevo lentamente. Poi dopo è tutto in discesa, un'ansia terrificante e la fine mi ha un po' sconvolto. E mi sono ritrovata a immedesimarmi in più di un personaggio, a volte anche con paura (e domandarmi continuamente, anche dopo averlo finito "come avresti reagito?"). Comunque è un davvero un bel libro, grazie del consiglio 
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7 agosto, 2013
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Io vi consiglio l'ultimo di Dorn, Gli Eredi
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
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cionfy ha detto
Io vi consiglio l'ultimo di Dorn, Gli Eredi
Dovevo rispondere anche a te
FInito pure io e Dorn si conferma davvero un maestro del genere 
Moderatore - Mentore
Moderatore
7 agosto, 2013
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Ma ci dovete stareeeee (cit.)
Segue il mio dibattito con @dede_91 e @Daduz su Splendore.
Purtroppo nella vita ci sono anche i Costantino, i Luca era gay, persone che scelgono di non scegliere (perché, come insegna Kierkegaard, anche una non scelta è una scelta, anche scegliere di non scegliere è comunque scegliere). E questa è la loro storia.
Inoltre tengo a precisare che l'autrice da nessuna parte fa di tutta un'erba un fascio, tanto meno non ha la pretesa di spiegare l'omosessualità come una conseguenza di uno stupro. Anzi, fondamentalmente nemmeno i protagonisti spiegano con cognizione di causa la propria, appigliandosi a questa teoria. L'allusione c'è, è vero, ma fondamentalmente Guido tergiversa e Costantino parla in questi termini solo perché ha subìto un lavaggio del cervello. In ogni caso, nel libro c'è un'ampia fotografia di biodiversità (omo)sessuale. L'autrice ci presenta anche una coppia "sana", costruttiva, Knut e Donato. Ma non c'è tempo per loro perché i protagonisti di questo romanzo sono Guido e Costantino e, com'è scritto nel riassunto in seconda di copertina, sono paragonabili ai grandi inetti della letteratura.
Quindi possiamo detestarli e detestare la Mazzantini perché ci fa rabbia veder sciupato tutto lo splendore dell'amore tra Guido e Costantino. Ma l'intento del romanzo è perfettamente riuscito.
Sono proprio i colori scelti dall'autrice per dipingere questa storia che fanno di Splendore tutto fuorché una canzone di Povia: il cantante faceva di Luca un eroe, l'autrice fa di Guido e Costantino due inetti. La canzone è un invito a seguire le gesta di quel ragazzo, il libro a non fare le stesse (non) scelte dei protagonisti.
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7 agosto, 2013
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Per gli amanti di Dorn, consiglio il libro di un altro scrittore di quel genere: La terapia di Sebastian Fitzek
Capitoli corti e scorrevoli, trama interessante, praticamente l'ho divorato come ho fatto coi libri di Wulf.
Moderatore - Mentore
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7 agosto, 2013
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Uff io ho un po' di libri da leggere e non so da quale iniziare... Mi ispirano tutti e nessuno.
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11 febbraio, 2016
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Fob92 ha detto
Uff io ho un po' di libri da leggere e non so da quale iniziare... Mi ispirano tutti e nessuno.
@Fob92 non leggere che tanto sei uno splendore 
Ho letto abbastanza ultimamente.
Ho cominciato la serie della Gazzola (da cui è tratta la serie l’allieva). Ho letto il 1° e il 3° (che in verità è il prequel) e domani inizierò il secondo. Direi che è una Kay Scarpetta italiana, con una trama rosa nel mezzo. È picevole.
Ho letto anche La Lettera di Hughes ed è stato un viaggio piacevole, seppur scontato.
Belgravia, dall’autore di Downtown Abbey, richiama quello stile ma in tv avrebbe reso meglio.
L’atelier dei miracoli... me lo sono già dimenticato 
non ricordo come finisce...
Una felicità imperfetta mi è piaciuto. Finale un po’ shock?
Moderatore - Mentore
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7 agosto, 2013
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Io ho rallentato un sacco 
Ora sto leggendo Con il sangue agli occhi, il libro che Queen Federica Sciarelli ha scritto con Antonio Mancini, ex Banda della Magliana. Ha uno stile molto interessante! Da una giornalista come la Sciary mi aspettavo un approccio diverso, decisamente più cronachistico; invece è molto narrativo (e personale, direi) e - per questo - molto scorrevole, nonostante i temi trattati richiedano attenzione.
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7 agosto, 2013
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Gli ultimi libri che ho letto sono legati a due film abbastanza recenti.
Il primo è Fiori nel fango di Hillary Jordan, da cui è tratto Mudbound. Si intrecciano tante storie, ma quella in cui confluiscono tutte è l'amicizia sincera e malvista tra due reduci di guerra, uno di pelle bianca e l'altro di colore, che si sentono entrambi fuori posto nella realtà arretrata in cui hanno fatto ritorno.
Si tratta soprattutto di un racconto corale e polifonico. La particolarità che mi ha affascinato moltissimo è che ogni capitolo è narrato da un personaggio diverso, a rotazione. La storia prosegue, ma la si può cogliere da prospettive diverse, cambiando personaggio per poi tornarci in seguito. Molto molto bello e consigliatissimo.
L'altro libro è Chiamami col tuo nome, di André Aciman. Dato l'Oscar per il miglior adattamento ho voluto fare il confronto. Naturalmente vince il libro 10 a 0 (delusissimo dalla resa cinematografica di Oliver). Ci sono riflessioni molto interessanti, anche se vanno cercate in digressioni che a volte ho fatto fatica a reggere, ma che però identificato bene il narratore.
Ultimamente ho provato a dare una chance al libro di Levante, Se non ti vedo non esisti, che però per il momento ho accantonato.
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11 febbraio, 2016
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Forse non è molto IT ma qualcuno ha dei profili anobii o goodreads?
Moderatore - Mentore
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7 agosto, 2013
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Ciao amici LettoRHi, come state? Come proseguono le vostre letture?
Io ho da poco finito Non ti muovere (Mazzantini) e Con le peggiori intenzioni (Piperno).
Li conoscete? Li avete letti?
Intanto, ho quasi finito i libri da leggere e occorre un po' di shopping cartaceo.
Ho selezionato alcuni titoli. Si accettano recensioni!
Chiamami col tuo nome (Aciman)
La zona cieca (Gamberale)
Sei come sei (Mazzucco)
P.S. io solitamente li compro usati ma CCTN ancora non si trova. 🙁
Ma quanto sarebbe bello fare un bookclub e spedirci i libri?
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12 febbraio, 2015
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Ma quanto sarebbe bello fare un bookclub e spedirci i libri?
Nnnnn purtroppo sono un tantino maniaco con le mie cose, non so se riuscirei 
dede_91 ha detto
Forse non è molto IT ma qualcuno ha dei profili anobii o goodreads?
Secoli fa su anobii ma più che altro per trovare ebook gratis, poi dopo un po' mi è scocciato e ora perlopiù li compro 
Io ultimamente sono rallentatissimo con le letture 
mi sono imposto di leggere un capitolo a sera per finire il terzo volume di 1Q84 (su Kindle)
Di cartaceo ho in sospeso Con molta cura di Severino Cesari, l'ho preso quando uscì mesi fa perché avevo letto una recensione su la Repubblica di Concita de Gregorio e l'ho preso proprio d'impulso... È una raccolta in forma scritta di pagine di diario che questo editore condivideva su fb (la pagina è ancora attiva sebbene lui sia venuto a mancare), era un modo per affrontare la malattia. Ci sono aneddoti, racconti della giornata, poesie, riflessioni generali... A me è servito tanto e lo sto diluendo nel tempo
Appena finisco 1Q84 dovrei finalmente leggere l'ultimo di Zafon, che ho comprato dopo averlo tanto atteso il giorno in cui uscì - nel 2016 - ed è ancora lì sullo scaffale, scavalcato ogni volta da altri libri
Un altro libro che mi interessa molto è L'estate del '78 , sia per temi che per affinità geografica 
e in coda c'è anche Dostoevskij
Heads up all the way
Cause it's too late to be afraid
There's no time to rest
I wanna go and see what's next
Moderatore - Mentore
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7 agosto, 2013
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Le luci nelle case degli altri diventerà una fiction! 
Ma ne parliamo meglio qui. 
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
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Fob92 ha detto
Chiamami col tuo nome (Aciman)
La zona cieca (Gamberale)
Sei come sei (Mazzucco)P.S. io solitamente li compro usati ma CCTN ancora non si trova. 🙁
Ma quanto sarebbe bello fare un bookclub e spedirci i libri?
Tra questi ti consiglio come primo titolo La zona cieca.
Io dopo un periodo di pausa ho ripreso a leggere e sto dando un'altra possibilità a King, ho sempre fatto fatica coi suoi libri. Ho iniziato con Dolores Claiborne.
Utente
11 febbraio, 2016
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Malissimo @vike per il tuo profilo morto 
Anche io dovrei leggere gli ultimi 3 di Zafon cioè l’ultimo della trilogia e gli ultimi 2 della... come si dice una serie da 4 libri?
Della Gamberale ho letto “per dieci minuti”. Mi è piaciuto e ha una buona morale!
1Q84 invece proprio pesantissimo. Ho finito il secondo volume e poi addio
Ora sto leggendo Musso con Central Park e subito dopo c’è la Gazzola (le ossa della principessa)
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