Luca ci ha scritto un DM su Instagram, che pubblichiamo integralmente:

Lettera aperta a Reality House

Cari ragazzi, care ragazze della community di Reality House. Spero leggiate queste mie parole e mi auguro che possiate pubblicarle sul vostro sito in in modo tale che tutti voi e, non solo i gestori del profilo Instagram, possiate leggerle.
Lo sapete bene, ben prima di diventare protagonista dei nostri amati reality show, da anni vi seguo e leggo (in silenzio) e di ciò ne sono orgoglioso.

In questa fredda notte milanese di dicembre, ho concluso di leggere tutti, ma proprio tutti, i topics che mi avete dedicato, anche quelli di Amici che avevo distrattamente perso.

Per una volta, vorrei essere io a dirvi qualcosa.

Chi cerca di prendersi un piccolo spazio nel mondo dello spettacolo si deve sempre confrontare con il pubblico, deve sapere accettare ogni tipo di critica e prendersi con orgoglio anche i complimenti e le belle parole che fanno bene al cuore.
In un mondo di haters, dove ci si limita ad insultare e ricevere insulti, vorrei dirvi semplicemente grazie.

Vi dico grazie perché siete quello spiraglio di luce che mi fa ancora sperare nell’unanimità.
Mi piace leggere ciò che pensate di me, mi piace sentirmi apprezzato e criticato (se viene fatto con educazione come da voi sempre accade). Mi piace leggervi perché mi fate sentire voluto bene e, vi garantisco, che per uno che dell’andare controcorrente ne ha fatto il suo punto di forza, non è cosa scontata.

Ho letto tante, tantissime, anzi, tutte le vostre opinioni sul mio conto: mi avete commosso. Sentirsi capiti non accade sovente.

Siete una community fortissima, una mosca bianca che fa del rispetto la propria forza e unione.

Mi sento in dovere di scrivervi perché trattate la TV leggera con il rispetto e l’intelligenza che si merita.
Il pubblico dei reality show è spesso bistrattato, ma io so bene che in realtà è formato da persone che cercano di rispecchiarsi in qualcun altro; di persone che attraverso gli occhi dei concorrenti, scoprono qualcosa in più del proprio Io.

Avrei potuto tenere per me questo pensiero, ma sapete bene che non riesco a starmene zitto; ho preferito condividerlo con voi. A che servono i pensieri senza che questi vengano esternati?

Continuate con la vostra passione e gentilezza che da sempre vi contraddistingue.

Vi ammiro.

Io ci sarò, vi ho abituati a colpi di scena, a vedermi nei programmi più impensabili e non mancherò di farlo anche nel prossimo 2020.

Magri in altre vesti, evolute e rinnovate.
Sapete bene che il silenzio precede la ver/ notizia.

Vi auguro di passare delle emozionanti feste accanto alle persone a voi care, magari spettegolando e fantasticando sui cast dei reality a venire.

A me piace vedere questo genere così: un momento di aggregazione, di condivisione, di leggerezza in una vita già difficile di per sé.

Ovunque mi vedrete, quando tornerò a casa avrò sempre un’occhio di riguardo per voi, la vostra opinione per me è importante. Sarete con me.
Autocitandomi, potrei dire che mi fate sentire un po’ meno solo, un po’ meno Isola in un arcipelago d’indifferenza.

Vi abbraccio forte.

Il vostro Luca.