Dalla resurrezione del format dell’Isola dei Famosi (Celebrity Survivor, format ideato da Charlie Parsons ed attualmente di proprietà del gruppo Banijay – il cui materiale viene distribuito in Italia da Magnolia, DRY Media, Nonpanic e Aurora TV) ad opera di Mediaset, che dal 2015 ne ha messo in scena quattro edizioni, abbiamo iniziato a fare i conti con una novità che ha sconvolto gli equilibri e condizionato profondamente l’andamento del programma.

No, non sto parlando del #cannagate o di Alessia Marcuzzi in conduzione al posto di Simona Ventura  ma dell’avvento del televoto gratuito.

Tutti siamo abbastanza familiari con il meccanismo di voto dell’Isola: si può esprimere le proprie preferenze tramite televoto a pagamento via SMS (gestito da RTI o da società da essa delegate) per un totale di 50 voti a settimana di cui massimo 5 distribuibili in ogni sessione di voto di durata minore di 24 ore e massimo 10 distribuibili in ogni sessione di voto di durata maggiore di 24 ore. In questo caso però vorrei occuparmi appunto del televoto gratuito, praticabile in tre diverse modalità:

• tramite il sito web ufficiale, previa registrazione al portale Mediaset.it e all’apposita sezione del sito preposta al televoto;
• tramite l’app Mediaset Fan (disponibile su iOs, Android e Windows Phone) previa registrazione al portale summenzionato Mediaset.it;
• tramite Facebook Messenger, accedendo alla pagina dell’Isola tramite le proprie credenziali Mediaset.it e comunicando la propria preferenza dopo aver avviato una chat con l’account @isoladeifamosi.

Queste tre modalità permettono di attribuire ciascuna lo stesso numero di voti del servizio a pagamento: 50 a settimana, 10 se si tratta di sessioni di voto “lunghe” e 5 per le sessioni “brevi”. Va da sé che un fan club di un concorrente organizzato può manipolare il televoto in modo consistente non già limitandosi a sostenere il proprio beniamino, ma anche “attaccando” direttamente gli avversari più temibili coalizzandosi contro di loro quando questi finiscono al televoto – il tutto muovendo numeri di voti che possono essere dell’ordine delle CENTINAIA DI MIGLIAIA e senza spendere un solo euro.

Succede che uno dei gruppi Facebook più accaniti in quest’ottica sia IO STO CON AMAURYS PEREZ, gruppo già attivo nella scorsa edizione con il nome di IO STO CON RAZ e schierato anche a favore di Daniele Bossari durante l’ultimo GF VIP. Questo gruppo (chiuso) conta attualmente 7180 iscritti ed è attualmente gestito da nove amministratori fra cui M.F., che del gruppo è anche il fondatore. Il discorso di cui sopra nasce dal fatto che all’inizio di ogni settimana di gioco M.F. è solito pubblicare un post dove annuncia agli iscritti della pagina il concorrente in nomination più “temibile” e che quindi va preso di mira tramite il voto gratuito: ne consegue che per sei settimane di fila, a lasciare il gioco è stato il concorrente indicato dai gestori della pagina.

Ripercorriamo quanto accaduto fino ad ora (o almeno quanto è stato possibile ricostruire, perché come nel Fight Club di Chuck Palahniuk la prima regola del gruppo è che non si deve mai parlare del gruppo – o meglio che “non possono uscire dal gruppo foto o screenshot di conversazioni”):

NOMINATION 4 – Amaurys Pérez vs. Franco Terlizzi vs. Filippo Nardi

Amaurys va in nomination (per intercessione di Marco Ferri, Mejor della settimana) e il gruppo entra in azione per salvare il proprio beniamino. Tramite un “sondaggio di gruppo” viene preso di mira Filippo (tutelando Franco, che è alleato in-game del pallanuotista) e l’ex GF2 lascia la competizione con il 66%.

NOMINATION 5 – Gaspare vs. Paola Di Benedetto vs. Franco Terlizzi

Se Amaurys passa una settimana relativamente tranquilla, non è così per i membri del gruppo che organizzano l’eliminazione di Paola, altra concorrente invisa all’alleanza degli uomini (che si trovano in nomination sia Gaspare che Franco). La “mobilitazione” funziona ancora e Paola esce con il 68%.

NOMINATION 6 – Alessia Mancini vs. Bianca Atzei vs. Elena Morali (+ spareggi vari)

Tramite sondaggio viene selezionata Elena, che poi lascia la competizione con il 61% dei voti. Inoltre si cerca anche di manipolare il televoto che permette a due naufraghi di rientrare in gara tramite l’Isola che non c’è: si decide di votare Nadia (che passa senza problemi con il 36%) lasciando ai molto meno influenti e organizzati gruppi a sostegno di Bianca e Alessia il compito di provare a recuperare la seconda posizione con Cecilia (SPOILER: non ci riusciranno)

NOMINATION 7 – Simone Barbato vs. Alessia Mancini vs. Rosa Perrotta

Segue il taglio di Rosa, “socialmente” più pericolosa di Simone ed Alessia, che malgrado il sostegno sui social esce dalla competizione con il 43,4% dei voti portando la striscia di successi del gruppo a 4 su 4. Non riesce invece (come si vedrà nel prossimo screenshot) il tentativo di salvare Nadia ai danni di Rosa sull’Isola che non c’è a causa di un accenno di ammutinamento di parte dei membri del gruppo

NOMINATION 8 – Simone Barbato vs. Marco Ferri vs. Jonathan Kashanian

E giungiamo così a martedì scorso, con Marco Ferri (anche lui molto pericoloso in termini “social” dall’alto dei suoi 330mila seguaci su Facebook) che finisce per cadere sotto i colpi delle fan di Amaurys, venendo eliminato con il 56%.

NOMINATION 9 – Simone Barbato vs. Francesca Cipriani vs. Franco Terlizzi

La storia per il momento si chiude qui, con M.F. che esorta il gruppo ad eliminare la Cipriani in ottica di preservare Franco (ovviamente più funzionale alla causa di Amaurys sull’isola) e Simone (praticamente non sostenuto dal pubblico). Se Francesca venisse eliminata martedì sera, il gruppo sarebbe riuscito ad orchestrare SEI eliminazioni consecutive.

Non mi pare ci sia molto da commentare. Se da una parte questo processo non è illegittimo, ma quasi incoraggiato dalle modalità di televoto (che permettono a chiunque di esprimere 150 preferenze "gratuite" a settimana, per tacere di account multipli, fake e VPN varie denunciate in tempi non sospetti anche da Striscia la Notizia) io trovo onestamente grave che un gruppo organizzato di persone possa spostare a proprio piacimento centinaia di migliaia di voti senza perderci nulla se non il proprio buon tempo. Passi il fatto che queste cose succedevano anche ai tempi in cui il televoto era solo a pagamento, ma il dover mettere a disposizione della causa un tot di risorse "fisiche" limitava abbastanza naturalmente questo fenomeno.

Ma la cosa più assurda (e che onestamente mi ha lasciato davvero interdetto, ancor più di quanto visto finora) è che scorrendo la lista degli amministratori del gruppo si trova la pagina FB UFFICIALE di Amaurys stesso 

Roba che se una volta il televoto veniva condizionato dai call center (Walter Nudo docet) adesso per assurdo un concorrente dell’Isola disposto a tutto per vincere potrebbe mettersi d’accordo con l’amministratore di un gruppo preesistente (nella fattispecie uno che, come questo, ha già dimostrato il suo potere l’anno passato) per far sì che questo convinca la sua legione di migliaia di fan a sostenere un nuovo “cavallo”. Io la vedo proprio come una nuova versione del call center, ma più subdola perché le persone non votano contro la loro volontà ma secondo quella che le persone a capo di questi gruppi (impegnate, mi preme aggiungere, a far proseliti facendosi pubblicità attraverso i gruppi FB del tipo “sei di (città random) di…” o similari) fanno loro credere di avere. Anche perchè faccio fatica a capire il passaggio tramite il quale una pagina di fan di Raz Degan finisce a sostenere in modo così compatto prima Bossari (non ufficialmente) e poi Amaurys

E gli effetti di questa deriva li vediamo tutti: concorrenti interessanti che inspiegabilmente lasciano la competizione uno dopo l’altro perché sì mentre i “meno sostenuti” tirano fino alla stretta finale, con il beneplacito della fazione dominante. Che poi tra l’altro, come avete visto, queste dinamiche condizionano poi quello che avviene sull’Isola perché si gioca pure a tenere in corsa i concorrenti – come Franco o Gaspare in questo caso – alleati del proprio beniamino, in modo che quest’ultimo possa “gestire più potere” (per quanto stiamo parlando di Isola) al momento delle nomination. È a tutti gli effetti un gioco strategico al di fuori dell’Isola, ma uno a cui i concorrenti e la produzione non hanno alcuna possibilità di mettere i bastoni fra le ruote.

Che ne pensate?