Sostanzialmente male per me ... è un po' il solito discorso. Il programma sarebbe anche piacevole e appassionante, guardarlo mi piace, ma ci sono troppi "anche se". 

La villa - Subito annunciata questa grande novità, ma di quello che è successo in questa villa, a conti fatti, non è stato mostrato niente. In teoria serviva a farci arrivare alle nomination conoscendo qualcosa di più delle solite dinamiche avvenute "in albergo", ma quando ci siamo arrivati i naufraghi si rinfacciavano cose di cui non eravamo stati messi al corrente. L'unico momento in cui si è parlato della villa è stato per quella cavolata del fantasma di Luigia Pallavicini caduta da cavallo. Tra l'altro si diceva che in naufraghi non sapessero di essere ripresi nella villa, ma le riprese sembravano suggerire tutt'altro. La Henger stessa si è appellata alle registrazioni mentre raccontava lo screzio con Ferri. 

L'orario - Non puoi finire alle 2 di notte. Non puoi finirci gestendo così male gli spazi del programma. Ok, la Cipriani ci ha messo tre quarti d'ora per tuffarsi da un metro, ma in un programma del genere va tenuto conto di possibili tempi calcolati male e bisogna sapere che cosa puoi eventualmente tagliare (la clip sui fantasmi, almeno un paio di interventi della Gialappas, gli stessi siparietti della Cipriani) e che cosa non puoi tagliare (eventuali clip sulle dinamiche della villa, le nomination). 

Il televoto di Saranno Isolani e l'endorsement della Gialappas - Ma tutt'appostooooo???? 

Le prove - Innanzitutto trovo scandaloso che la Marcuzzi sia la prima a non avere idea di come funzionino. In seconda battuta, non si riuscivano a seguire in modo decente. Ci vuole tanto a fare un'inquadratura chiara di quello che sta succedendo e a mettere un timer in sovrimpressione? 

I meccanismi - La mia impressione è sempre più quella che siano tenuti volutamente vaghi e difficili da seguire, e che le promesse "tutto può succedere", "aspettatevi di tutto", "nulla è prevedibile" siano semplicemente un modo accattivante per dire #pongo 

Le nomination - Chiaramente è stato il momento in cui si è svegliato l'interesse, peccato sia arrivato a notte fonda e gli sia stata dedicata una quantità ridicola di spazio. Poi confusionarie. Gente che parlottava, gente che cancellava e riscriveva, gente che scopiazzava. Questo non mi sembra tanto corretto, ma almeno svela involontariamente qualche intreccio.  

La Marcuzzi - Io non la trovo per nulla migliorata. Mi sembrava volesse strafare. Ci prova ad inserirsi con qualche battuta, a mettere quel quid d'ironia in più, ma se prima il pensiero era "La Ventura la conduceva benissimo" adesso è diventato "La Ventura la conduceva benissimo. La Blasi la condurrebbe benissimo". 

Le cose che salvo per il momento: 

Le dinamiche tra i concorrenti - Sembrano promettere bene, peccato siano state solo evocate e non approfondite. 

De Martino - L'ho trovato molto più sul pezzo rispetto alla Marcuzzi, sia per ironia che per concentrazione. 

I momenti di comicità involontaria - La storia di Casella e del vaso da notte, per fare un esempio, molto più divertente del momento in cui la Cirpiani ha tenuto in ostaggio la trasmissione, che però sarà il momento virale e cliccatissimo di turno. 

Gli opinionisti - Mi piace che non ci siano i soliti oratori del popolo che si prendono la briga di fare le crociate anti-strategie, di affossare e riabilitare la gente alla velocità della luce trascinandosi dietro il sentiment del pubblico. Bossari sicuramente non è il tipo, la Venier già ieri si lagnava un po' delle troppe nomination alle stesse persone al grido di "Eh, ma si sono messi d'accordoooo". Nel senso, quando si renderanno conto che è un gioco e che bisogna giocare e che le strategie possono essere anche premiate, invece che additate come la peste, sarà sempre tardi. Bossari comunque meglio nell'affiancare la Marcuzzi e nel portare l'attenzione su determinati dettagli piuttosto che nel dare delle vere e proprie opinioni. Un commento tecnico, più che un opinionista. Nel complesso non mi sono dispaiciuti.  

Tra i concorrenti mi fa simpatia la Atzei, piaciucchiati Nasti, Nardi, Capriotti, Monte. Bocciato Casella.