Sto seguendo anch'io e, sempre parlando di sensazioni, a me sembra che lui, il Bernabei, sia molto giù di tono, gli altri invece piuttosto "sollevati" o comunque non molto colpiti in negativo della cosa..

Stanno andando avanti a rivangare il passato, però ancora non si è capito, e nulla dicono, sulla modalità in cui i Dear Jack proseguiranno la carriera...

ok.punto di vista di una che ormai li conosce perchè li segue e tanto e ha visto l'intervista.

che gli altri siano sollevati no. ho visto tutta l'intervista guardando più le facce anzichè ascoltare quello che dicevano che era più una farsa per le fans in ascolto. alessandro più morto che vivo,pierozzi parlava solo se interrogato altrimenti è stato tutto il tempo con lo sguardo basso,riccardo è sempre stato quello che gioca e sdrammatizza quindi ha mascherato un po' di più,lorenzo durante la spiegazione di come era nata la canzone wendy aveva gli occhi lucidi. c'è stato un abbraccio iniziale tra lorenzo e alessio stra-freddo in paragone a quello avvenuto un istante prima tra pierozzi e alessandro. credo che gli ultimi due minuti sono stati liberatori e siano tornati un pochino i ragazzi di prima,perchè ho visto invece un affetto sincero tra lorenzo e alessio che vuoi o non vuoi sono sempre stati i due leader carismatici del gruppo.

di tutte le cose dette tanto per,forse solo questo si può prendere per vero detto proprio da alessio e lorenzo,ossia che c'erano delle divergenze artistiche(alessio voelva fare una cosa e loro no),c'è stata una discussione in particolare tra lorenzo e alessio che vabbè..poi hanno detto di aver superato....

però..l'amarezza deve essere rimasta...

Teolino ha detto

matti ha detto
Ma il senso di tutto ciò? Boh...

Quello che mi dispiace è il non poter ascoltare la loro evoluzione in un possibile terzo cd, capire se sarebbero maturati, se avrebbero sperimentato...erano proprio un bel gruppo! 

Comunque sembra quasi una fine di progetto concordato da tempo...come se tutto fosse stato stabilito dall'inizio: vi mettiamo insieme, progettiamo questa band (ed Amici così è il primo talent che sdogana le band), vediamo come va (è andata bene), in cantiere un progetto musicale in 2 parti, gran finale con concerto all'Arena e poi arrivederci. 

Matti se fosse come dici tu, il progetto sarebbe finito per tutti, invece la band è rimasta in Baraonda...

Comunque come ci immaginavamo tutti, non è uscito fuori niente di nuovo da quest'ospitata... lo scopo era evidentemente quello di far finire tutto a tarallucci e vino e far vedere che tra i ragazzi è tutto posto. 

Io però credo che tra le righe Alessio qualcosina l'abbia detta, qualcosina che aumenta ancor di più la mia idea che la sua non sia stata una libera scelta... Il tempo forse qualche spiegazione ce la dara, vedremo per esempio che tipo di musica farà Alessio nel suo prossimo lavoro e quale invece farà il gruppo. Vedremo chi sarà il nuovo frontman dei Dear e soprattutto vedremo se Alessio pubblicherà i SUOI brani. Già da queste cose qualcosa la capiremo...

sicuramente ora la mia curiosità è vedere cosa farà ora alessio(che aveva tanta voglia di fare e che per come dice lui non gliel'hanno fatto fare),e cosa faranno i ragazzi. 

l'opinione che mi sono fatta io è che la discussione per divergenze di orizzonti c'è stata (per loro stessa ammissione) creando una crepa(lorenzo mi pare che abbai detto che avessero tirato fuori tutto) e da lì per me si è messo qualcuno di mezzo allargando la crepa e facendo cadere il muro.