@Waves of Music Soap mi è piaciuta!!

nicholas black ha detto

Per me Angelica Bove gioca un campionato a parte, con una canzone meravigliosa, intensa che può diventare tranquillamente un classico della musica italiana.
 

Addirittura tranquillamente

Edwynivan ha detto
Leggendo in giro un po' i vari commenti sui brani, l'unico nome che danno tutti per certo è quello di Nicolò, anche se la scelta dipenderà tutta dalla commissione musicale.

Mi auguro che il prossimo direttore artistico archivi una volta per tutta questa categoria collaterale delle "nuove proposte" che non ha più senso di esistere. Quest'anno, poi, che dei 4, 2 devono essere presi per forza da Area Sanremo, in rispetto dei nuovi accordi tra Rai e Comune.

Anche queste semifinali sbattute su Rai 2 in seconda serata non hanno alcun senso. Fu ottimo nel 2020 piazzare le semifinali su Rai 1 al giovedì, subito dopo l'episodio di Doc, per intercettare già un pubblico in linea con quello del Festival.

L'unico meccanismo sensato è quello di realizzare delle semifinali con 20 artisti, portarne 10 in finale e direttamente tra i Big 2 o 3.  

Alla fine è un po' una cantata e suonata da parte di Conti & co, in cui alla fine la spunteranno più fattori esterni che l'effettivo valore delle canzoni (a meno che non esplodano nel mentre in stile Vertebre che in caso non fosse andata virale non penso sarebbe andata al Festival).

Comunque confermo buona parte delle impressioni di ieri, mi sono andato a riascoltare tutti quelli che avevano catturato la mia attenzione: Nicolò è centratissimo e in condizioni normali sarebbe il favorito alla vittoria, lo vedo un po' un profilo alla Alex Wyse con tantissimo supporto da fuori, per il resto noto un livello abbastanza simile tra ex-talent e non-talent (forse questi ultimi sono riusciti ad emergere un po' di più per via dell'innalzamento dell'età media, quanto successo l'anno scorso con 7 ex talent su 8 finalisti di metà dicembre è una conseguenza del fatto che sotto i 25 anni ci sono pochi artisti strutturati e alla fine la spunta chi ha avuto un minimo di esperienza televisiva; un esempio è cmqmartina che l'anno scorso credo fosse fuori età e quest'anno invece rientra avendo attualmente 26 anni).

Cerco di rispondere un po' qua e la sennò poi faccio casino con i quote. 

Io credo che ci siano dei "perfetti sconosciuti" e delle vere e proprie "Nuove Proposte" che meritino di uscire fuori, che escono dai cliché dei talent, altrimenti si perdono tanti elementi "eccentrici" che nella storia di Sanremo ci sono stati e che sono emersi. Le proposte completamente nuove rischiano di essere schiacciate dai talent: con Amadeus è vero che questo è stato un po' attenuato, ma in gestioni precedenti, durante gli anni '10, e ora con Conti ci stiamo ritornando prepotentemente e per me non è corretto.

Amadeus, però, ha accorpato le Nuove Proposte a cast di big strabordanti come numero, altra soluzione che non condivido al 100%, perché in questi cast le Nuove Proposte si sono in moltissimi casi completamente perse a parte qualche eccezione: sono cast ormai con tanti nomi contemporanei e non di ripiego come in tanti anni passati, le proposte nuove vengono schiacciate.

Per questo, la categoria Giovani/Nuove Proposte secondo il mio parere modesto ha assolutamente senso di esistere, perché è la gara a parte con un meccanismo che dà loro rilevanza (non questa roba oscena di Conti di quest'anno, con soli DUE artisti presi). Almeno SEI persone devono essere prese, ed oltretutto, gli dev'essere dato uno spazio congruo non a mezzanotte e mezza e devono essere "preparate" da un piccolo talent di qualificazione come quelli che andavano negli anni '90 (io me li ricordo, ero piccolo ma me li ricordo) che erano pure altri tempi perché c'erano altri soldi. Conti ne aveva pure parlato, di creare un programma apposito più strutturato: in due/tre puntate, fai venire a giudicare decani della musica tipo Morandi, Baglioni, Bertè, Mannoia che stanno dappertutto e che fanno da richiamo e fai la qualificazione delle circa sei Nuove Proposte. Sanremo ha avuto TRADIZIONALMENTE e DA SEMPRE una funzione di lancio di giovani e l'ha sempre fatto egregiamente (tanta parte della musica italiana è uscita da lì), per me questa cosa non si deve perdere, specie in questo periodo di enorme frammentazione musicale.

La proposta della categoria Emergenti mi rendo conto che è un po' particolare, ma io la vedo come un modo per separare lo spazio da gente completamente nuova oscurata in queste selezione dai talent (sganciata da cliché da talent che indubbiamente ci sono) e dare un esclusivo spazio a gente già abbondantemente nota ma non troppo, che gareggerebbe: ragazzi, inutile girarci intorno, Antonia e Nicolò e tanti altri sono nomi NOTI che flirtano persino con la categoria dei big, ma magari non hanno ancora il timbro della popolarità del grandissimo pubblico. Qui andrebbero di diritto i vincitori dei talent (anche qui, ci togliamo da un'ipocrisia), altri reduci da talent già noti (la Angelica Bove di turno, per esempio) e si raccoglierebbero quelle candidature di tutti quelli che hanno già una notorietà da indie o da streaming, che a volte fanno queste apparizioni nei big facendo storcere il naso (alla Highsnob e Hu). Il vincitore o i primi due fra gli Emergenti vanno fra i big la serata finale del sabato. Anche qui individuerei sei nomi circa.

Io farei proprio: 20 big effettivi, 6 emergenti e 6 nuove proposte (32 totali, numero che poi è stato all'incirca quello di questi anni; l'anno scorso erano 30 + i Giovani, per dire...).

Mammamia che sproloquio, scusate.