dancer83tp ha detto
curioso di vedere quanto reggerà all'ondata festival di sanremo...

Io penso che crollerà... Uscirá dalla TOP20 probabilmente... Ma nel giro di poche settimane tornerà in TOP20 (ma non credo in TOP10)!

Gran bel risultato quello all'estero… contento per Giusy, che se lo merita

poi però torniamo ai soliti pezzi tipo Volevo te … ma l'hanno capito che può cantare tante altre cose?

Krishoes ha detto

Sportword ha detto
poi però torniamo ai soliti pezzi tipo Volevo te … ma l'hanno capito che può cantare tante altre cose?

"Ai soliti pezzi tipo Volevo te", in che senso? A parte "Novembre", presa proprio alla lontana, non vedo somiglianze nella discografia di Giusy con questa canzone.

Lei ha cantato svariati pezzi, però i successi con certi generi li ottiene, con gli altri no. Per cui sì, forse lo hanno capito che può cantare altre cose, ma la via migliore è chiaramente questa.

Non so, penso che si possa tentare anche altro  ci sarà una chiave di volta affinché riesca a presentare un bell'album di successo … perché finora (tranne l'EP di esordio) non l'ha fatto e lo meriterebbe … mi aspetterei un singolo di maggiore qualità o comunque con sonorità un po' meno scontate … lei non lo è

per me vale di più di una Volevo te … magari alla fine scopro che la sopravvaluto

ma infatti dai commenti che ho letto qui capisco di essere in minoranza … io non l'avrei proprio arrangiata

Gennj931 ha detto

Ma secondo me, prove alla mano, Giusy non è artista sanremese

No, decisamente, anche secondo me lei non lo è … molti suoi pezzi sì però

sarà un mio problema personale, io tutta questa ricercatezza non l'ho riscontrata … tantomeno una varietà di strutture nei brani ...

però capisco che può essere un mio gusto personale

mi hai citato Roma-Bangkok e lì siamo d'accordo … non è un capolavoro, anzi … ma è d'impatto. Un pezzo leggero, azzeccato, fruibile che ha offerto la possibilità a Giusy di mostrare un altro lato di sé.

Per me è la prima volta in cui realmente ha creato una vera rottura con quanto fatto prima (e dopo), pur rimanendo sempre nell'ambito del pop. Anche il modo di cantare (seppur riconoscibilissimo) dà un risultato diverso. La morale è che si avvicina anche un altro tipo di pubblico (più giovane?) e ti fa il record di vendite degli ultimi 5 anni. Con il nuovo singolo torna nei suoi standard (stretti per lei)

Ovviamente non l'ho preso come esempio per il genere di album (altrimenti la qualità dove sarebbe?)… solo per far capire che la musica è fatta di miliardi di generi e sottogeneri … quanti ne ha sperimentati Giusy nelle sue pubblicazioni? Questo pop alla Volevo Te, più o meno elegante a seconda dei casi, con struttura in pieno stile radio, è veramente l'unica cosa che le si addice?

Il singolo di questa estate è la prova che non è mai troppo tardi per cambiare …

almeno così la penso io probabilmente sbaglio