Spero che la Sony non si faccia frenare dal sesto posto. E magari scarti pure il progetto dell'EP di cover del quale, francamente, possiamo anche fare a meno (visto che in un certo senso sono state la sua rovina).

Piuttosto fermarsi e lavorare sull'album di debutto da far uscire in primavera preceduto da un altro singolo forte. Lei ha tutte le carte per imporsi sul mercato come successo con Francesca, la quale però ha avuto bisogno di tempo per trovare la sua cifra stilistica.

La gara potrebbe anche non inficiare per niente il suo percorso fuori, il pubblico ha dimostrato di avere la memoria molto corta e non penso che si sia creata attorno a lei la stessa aura negativa che purtroppo colpì la Bellanza, i commenti vanno e vengono.

Se fai belle canzoni e ti fai conoscere con quelle il pubblico ti apre le braccia, X Factor potrebbe diventare solo un lontano ricordo.

Mi sto riprendendo dallo shock dell'eliminazione ascoltando le prime due cover che ha cantanto

Io non penso che sarà abbandonata alla fine già dei risultati ci sono e devo dire che l'ep c'è o non c'è fa lo stesso ma in primavera album e dopo Sanremo singolone nuovo percorso alla Maneskin per intenderci

Gennj931 ha detto
Comunque a conti fatti, viste come si erano messe le cose, quest'eliminazione a metà semifinale potrebbe essere stata più positiva di un terzo posto tra i fischi del forum come accadde a quella poveretta di Violetta.

Alla fine lei si è costruita un pubblico che sta comprando la sua canzone, che è una hit. 

Rita Bellanza non aveva fan, non le hanno dato modo di crearsi una fanbase. Si è bruciata molto più in fretta.  

Davvero?  

Non me lo ricordavo proprio, mamma mia poveretta  

Gennj931 ha detto
Rita Bellanza non aveva fan, non le hanno dato modo di crearsi una fanbase. Si è bruciata molto più in fretta.  

Giusto, e il suo inedito "Le parole che non dico mai" non ha ottenuto nessun riconoscimento, se non apparire nella mia top 100 del 2018 creata da Spotify alla posizione #86. #goals

Comunque negli archivi Siae ci sono già altri pezzi di Martina :

- "Un Incubo Ogni Giorno"

- "Piccoli Eroi"

- "Tifo Per Le Canzoni Tristi"

- "Metto Le Testa A Posto"

- "Disturbo Bipolare"

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Comunque farei volentieri a meno dell'ep e preferirei subito un album di inediti (+ Cherofobia ovviamente)

Qui alcuni estratti dall'intervista de Il Fatto Quotidiano al padre di Martina, Daniele, che parla dei brani inediti della figlia:

"Cherofobia e Un incubo ogni giorno sono brani scritti a 15 anni. Ci vuole molta sensibilità a quell’età per certe canzoni e vengono fuori se hai un percorso di vita reale, concreto, dove c’è stata anche sofferenza. Nascono da momenti difficili. Faccio un esempio: lei era molto brava a pattinare, faceva delle gare e si è rotta un legamento in maniera seria. Abbiamo rischiato addirittura di perderla, ce l’hanno salvata al Bambin Gesù. Sono sogni che crollano ed è difficile rialzarsi in certe situazioni. L’operazione non andò bene ed ebbe dei dolori pazzeschi; lì nasce Un incubo ogni giorno. Fu rioperata, un vero calvario".

(...)

Piccoli eroi (...): "Viene fuori da un periodo difficilissimo di mia figlia, mio e di sua mamma Alessandra. Quando a nove anni ti accorgi che una bambina non vuole alzarsi dal letto, non va a scuola per dei mal di pancia… lì ti interroghi e arrivi a pensare che dietro ci sia altro. Martina a nove anni è stata vittima di bullismo. Fummo costretti a cambiare scuola, dunque anche quella fu vissuta come una sconfitta. Piccoli eroi racconta tutto ciò. Riesce a restituire la sofferenza dell’incomunicabilità con i genitori, che non comprendono quello che sta accadendo. Immagino che molti si riconosceranno in questo pezzo e saranno presi allo stomaco".

"Martina ha scritto fino ad adesso 20 canzoni. Oltre a Cherofobia, Un incubo ogni giorno e l’inedita Piccoli eroi ci sono altri brani che meriterebbero un rapporto più vicino col pubblico. Soprattutto negli ultimi, vedo un’evoluzione della scrittura. Come detto, lei è una cantautrice, non un’interprete pura. È una ragazza di 17 anni che ha bisogno di crescere con i tempi giusti: ora per esempio è importante la scuola. Cercheremo di prenderci il nostro tempo, non abbiamo fretta, non vogliamo correre".