I quattro semifinalisti della prima edizione di Junior MasterChef Italia entrano nella cucina accesa da tipo mille settimane per affrontare l’ultima Mystery Box. Chi vince va direttamente in finale. Si tratta di una Mystery infernale, perché c’è da lanciare pure Hell’s Kitchen, che vuoi stare senza cooking show al giovedì sera? Carlo Cracco entra e chiede subito chi è il più bravo: Emanuela alza subito la mano, impavida.
Sotto le scatole molti gli ingredienti portati da Cracco, ma tutti nascosti da mini Mystery sotto quella principale. Ogni bambino potrà sollevare solo sei scatole e cucinare un piatto con quelli trovati. Emanuela trova tutte le proteine, ma poca frutta e verdura. Federico vede subito esaudito il suo desiderio di trovare la farina di mais.
Si inizia a cucinare, 60′ di tempo per i piccoli semifinalisti. Fabio è molto preoccupato, mentre Emanuela è solo preoccupata di rispondere a tono a ogni cosa detta da qualunque individuo pluricellulare in quella cucina. Saranno le cotture, secondo Barbieri, a decidere l’esito di questa prova. A 20 minuti dalla fine complimenti ad Andrea per la pulizia, mentre Fabio è totalmente fuori controllo.
Assaggi: dell’anatra con fichi caramellati e melanzane di Federico viene riconosciuta l’alta difficoltà, mentre Fabio, nonostante le difficoltà iniziali, sembra essersi difeso molto bene. Poca salsa nel piatto di Emanuela.
Vince la Mystery Box… FEDERICO
Federico, oltre a essere già in finale, avrà anche il controllo dell’Invention Test. Il tema sarà “I piatti dei giudici”. Ognuno dei tre chef ha pensato a un piatto e Federico dovrà scegliere come distribuirli tra i tre avversari.
– Barbieri porta Insalata tiepida di piccione con verdure croccanti e mostarda di Cremona
– Lidia porta l’Aragosta alla Catalana
– Borghese porta Gnocchi alla romana con nero di seppia, carciofi croccanti e olio alla menta
Federico vorrebbe Andrea in finale perché lo teme di meno e infatti gli dà quello di Borghese. Emanuela cucinerà il piccione e Fabio l’aragosta. Ogni bambino avrà qualche istante per prendere appunti sull’impiattamento e sui sapori, per poi riprodurre il piatto il più simile possibile. I cestini son già pronti, 45′ di tempo.
Emanuela disossa piccioni all’età in cui io giocavo all’Allegro Chirurgo. Andrea, invece, è un po’ lento. A 15 minuti dalla fine Emanuela dice che la cucina è “l’unica cosa della sua vita”, mentre Andrea non ha ben chiaro che parte del pomodoro friggere. Emanuela a 5 minuti dalla fine si rende conto di essersi dimenticata della patata, ma non si perde d’animo e si mette a sbucciarla a velocità-Alessandro-alla-prima-esterna.
Assaggi: Andrea non pulisce bene i carciofi; un po’ meglio la piccola Emanuela. Fabio, invece, ha dimenticato la coda dell’aragosta. “Te lo ricordi male” lo gela Barbieri. Fabio sbaglia anche la salsa.
Va in finale… EMANUELA
Fabio e Andrea sono gli ultimi eliminati di Junior Masterchef. Solo uno tra Federico ed Emanuela sarà il vincitore assoluto.
Finale
Cinque settimane dopo, un Federico sfida di nuovo un concorrente di Bari, dopo MasterChef 3. Ingresso con divisa da chef per i due bambini più teneri del Creato. A tifare per loro tutti i bambini eliminati. Ognuno comporrà un menù con primo, secondo e dolce.
Alle loro postazioni circolari iniziano le preparazioni delle tre portate. Dalla balconata i bimbi gufano come possono, ma i lavori proseguono. I giudici vanno a interrogare Emanuela e lei cerca di scacciarli infastidita: “devo fare un sacco di cose, su”. Non convince il taglio sottile delle verdure per il minestrone di Federico. Barbieri si gasa nel suo smoking e apprezza la sfilettatura del rombo di Federico. Grande sportività tra i due: Emanuela gli chiede come va, prima di lanciare un po’ di muffin avanzati ai concorrenti eliminati in balconata.
A metà gara Emanuela sembra molto avanti e punta già all’impiattamento. Federico, invece, è nel pallone, ma è più ordinato. I ravioli di Emanuela si afflosciano, ma c’è tempo e lei riprova a farli. All’impiattamento i finalisti si dicono contenti del risultato, prima di portare i piatti nel ristorante di Junior MasterChef.
Assaggi: la sfida tra ravioli sembra pendere leggermente a favore di Emanuela, mentre sul secondo i giudici apprezzano la cottura del rombo di Federico (ma è poco salato) e riconoscono qualche difetto al calamaro di Emanuela. Sul dolce, infine, Lidia strizza gli occhi per l’ingrediente segreto di Federico (che Borghese sgama subito essere la vaniglia), mentre viene apprezzata la semplicità e il bell’impiattamento della bambina.
I giudici prendono la loro decisione e la scrivono nella busta. Niente diretta (#sischerza), i finalisti vanno direttamente sul podio per l’annuncio.
VINCE LA PRIMA EDIZIONE DI JUNIOR MASTERCHEF ITALIA… EMANUELA
E il senso di questo programma è tutto qui, nell’abbraccio immediato di Emanuela a Federico.