CarlMcCoy

Baby K sempre più ragazza immagine e un po’ meno rapper.

Interessante questo articolo, finalmente qualcuno che si é preso la briga di snocciolare numeri e non parlare a vanvera solo sulle sensazioni.

Penso che il motivo di tutto ciò risieda nella situazione della cultura media del paese in fatto di musica. E’ chiaro che se gran parte del pubblico guarda a questa forma d’arte con superficialità al…[Leggi tutto]

Waves of Music ha detto
Più che snobismo direi che forse non c’è molta attenzione… nel senso, i topic su cantanti ”altri” (quindi non ex-talent o, appunto, qualche eccezione come Malika) difficilmente superano la pagina singola di commenti… addirittura, ed è un pò tragic per noi, le canzoni alte in radio, e ultimamente, 3/4 della top FIM…

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Ormai il rap domina, se non ho contato male sono 20 gli esponenti di questo genere su poco più di 50 nomi, cosa dire, questo é il nuovo volto della musica italiana lo si voglia o no.

Che un tipo come Ramazzotti decida di fare un duetto con Rovazzi, beh é qualcosa che fa riflettere. Da qualche anno Eros mi dava l’impressione di non voler più avere a che fare con certi ambienti frequentati da molti addetti ai lavori nel campo musicale italiano (discografici, giornalisti, colleghi). Mi sembrava volesse fare come Vasco, che non d…[Leggi tutto]

L’articolo dice cose interessanti anche se a tratti ovvie, dopotutto Giusy Ferreri é la prima artista ad aver avuto successo attraverso un talent (sono passati 10 anni ormai) e in lei, forse proprio per essere stata una pioniera in un certo senso, vedo ancora le caratteristiche di quei cantanti sui quali in passato le case discografiche puntavano…[Leggi tutto]

masform78 ha detto
Io ho messo solo brani fatti nel talent é più logica come cosa , prendendo tutto il repertorio è normale che chi ha una più lunga carriera come Alessandra, Mengoni e altri hanno più brani iconici  

Sì, è un gioco, si può scegliere a piacere! Diciamo che se ci si basa solo sui brani fatti durante il talent si ha qualcosa…[Leggi tutto]

Non dimentichiamoci che gli eventi in sé di questo tipo hanno lo scopo anche di promuovere chi li promuove (scusate il gioco di parole). Mi sembra che Radio Italia in questa edizione in particolare voglia dire: “Tranquilli ragazzi, vedete come siamo aggiornati? Metà dei cantanti sono artisti di punta usciti dai talent o nomi importanti della s…[Leggi tutto]

I primi nomi che mi vengono in mente sono Nina Zilli e Dolcenera, sarebbe un bel rilancio per entrambe, ovviamente con una canzone un po’ più elaborata dell’ “esercito del selfie” anche se sempre leggera.

Gennj931 ha detto
Premettendo il valore dei the Kolors, che hanno spaccato a Sanremo e che sono preparati.

Ma la universal è diventata la casa del buon Gesù? Non so quanti contratti sta stampando ad ex talent. Esagero?   

La Universal mi sembra abbia sempre avuto più facilità a fare contratti rispetto alle altre due major, anche se magari…[Leggi tutto]

Sem ha detto
Per me saltata vuol dire che poi quelli degli anni 90 hanno fatto come quelli prima degli anni 80 e direi che è moolto presto per dirlo. Forse semplicemente avremo meno big ma molti medium e questo penso sia dovuto a come si ascolta la musica oggi. In sintesi penso non si possa rispondere ancora alla tua domanda o meglio…Non si…

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Sem ha detto
Nel caso si può dire che gli anni 80 sono usciti negli anni 00-10 e che in questi anni i talent hanno avuto il loro picco maggiore (soprattutto verso la fine) avendo artisti che sono rimasti. Ma non vedo perché escluderli dal conto solo perché “talent”. Alla fine è un modo come un altro per uscire, come Sanremo giovani tipo o esc…

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IEL87 ha detto
Non capisco perché escludere Mengoni, Amoroso, Emma, Cremonini e Ferro. Sono nati negli anni 80 e sono a mio parere degli attuali BIG della musica italiana…  

Sì infatti li ho inclusi! E’ che non ce ne sono altri…

So low dei Bluvertigo!

Concordo, un gran colpaccio per Levante, collaborare in particolare con una cantante di ottimo livello come MØ credo sia davvero una gran cosa. 

antonino98 ha detto
Assolutamente no, siamo invasi da musica spagnola, inglese, trappate/rappate americane, pop inglese e americano.

L’unica vera vittima è la musica italiana  

Quindi mi sembra di capire che la situazione in Italia sia che i media propinino al pubblico tutta una serie di canzoni di artisti stranieri senza ci sia un vero in…[Leggi tutto]

Credo che nell’attuale mondo della musica non ci sia una convinzione politica o ideologica vera e propria, e forse è giusto così se no non sarebbero musicisti ma di professione farebbero il politico (ad esempio il bassista dei Nirvana é diventato tale, ma é stata una scelta post carriera musicale).

Poi schierarsi politicamente per un can…[Leggi tutto]