Confronto tra tecnico e giocatori per comunicare le scelte della società: "Per voi finisce questo piccolo sogno. Mi aspettavo di più". Reazioni emotivamente coinvolgenti…
Era nell’aria, tutti o quasi se lo aspettavano, ma quando la notizia arriva diretta come un intercity, travolge tutto e tutti, facendo parecchio male. Moro, Barretta e Camilli sono stati messi fuori rosa e da oggi dovranno trovarsi un’altra squadra. Il calcio mercato ha fatto le prime vittime, a comunicarlo ai diretti interessati è Ciccio Graziani in persona. Arriva in residenza accompagnato dal presidente Massimo Medri, mentre tutta la squadra attende con ansia. Moro, Camilli e Barretta sono convocati in sala riunioni. "Non vi devo dare delle buone notizie – esordisce Ciccio – voi non fate più parte di questa squadra. Avete avuto degli infortuni, ma le motivazioni non sono solo queste". La notizia arriva dura come un pugno: "Io da voi mi aspettavo molto di più, e non siete riusciti a dimostrare il vostro valore. Ora dobbiamo cambiare". Ciccio chiude il discorso senza possibilità di appello: "Per voi il vostro piccolo sogno finisce qui". Silenzio raggelante, nessuno trova la forza di replicare, tranne Camilli: "Il calcio non inizia e non finisce certo a Cervia. Mi spiace, perché sono convinto di poter dare un contributo a questa squadra, ma si va avanti". Ciccio sembra sollevato: "Mi fa piacere tu dica queste cose, perché per me non è stato facile darvi questa notizia". Stretta di mano finale, sospesa tra imbarazzo e rabbia; i tre partenti se ne vanno e Ciccio si confida col presidente Medri: "Mi pare abbiano preso bene la notizia". Medri replica: "Barretta mi è sembrato emotivamente molto coinvolto".