Radaronline ha pubblicato questa settimana un’interessante inchiesta sui compensi stagionali delle star dei reality americani. Se agli ultimi posti di questa speciale top 23 ci sono le protagoniste delle varie saghe di Real Housewives of (portatrici sane di trash, risse e gif animate), salendo in classifica si scoprono i cachet dei giudici dei talent musicali, ormai volti noti anche da noi in Italia.
Scopriamo quindi che X Factor USA, quest’anno, va tendenzialmente al risparmio: 1 milione di dollari per Kelly Rowland, la meno pagata di tutti i colleghi, 1.5 per Paulina Rubio e 2 per il bis di Demi Lovato.
Salendo si trovano i ragazzi di The Voice USA, con il tre volte campione Blake Shelton a quota 4 milioni di dollari, Cee Lo Green a 6, Adam Levine tra i 10 e i 12 e Christina Aguilera a 12.5. Se si pensa che Blake e Adam fanno due stagioni all’anno, si parla di quasi 30 milioni in due.
Ad American Idol c’è una certa disparità: Keith Urban si ferma a 5 milioni, un terzo dello storico conduttore Ryan Seacrest, che se ne porta a casa 15. Jennifer Lopez, al rientro quest’anno dopo la sciagurata gestione Carey-Minaj, ha firmato un contratto per 17.5 milioni di dollari.
Eppure sono tutti bruscolini di fronte a quanto guadagna in un anno il re dei talent show: Simon Cowell guadagna, da un’annata di X Factor USA, 95 milioni di dollari. Il suo triplo ruolo di giudice, produttore e proprietario del format, tuttavia, resta a rischio per gli ascolti ancora bassi e tentennanti d’oltreoceano.
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ecco perchè i cantanti o gruppi che non hannp piu successo (vedi the script, gli stessi maroon 5 ecc) vogliono fare i giudici….
oltre a intascare soldi, si promuovono i loro singoli e cd