Quasi in trentamila sono stati "scrutinati" dalla produzione del Grande Fratello 5, che partirà il 23 settembre in prima serata su Canale 5. Un numero destinato a salire, visto che i provini si chiuderanno solo poche settimane prima del via, in modo da vedere più gente possibile. E per l’edizione di quest’anno, si prospettano diverse novità. Prima fra tutte la durata del programma: "soli" 73 giorni di prigionia contro i canonici 100.
Ma la durata ridotta non sarà l’unica novità. La più gustosa è di sicuro l’introduzione di un letto matrimoniale, per evitare agli inquilini scomodi rifugi improvvisati nel caso di improvvisi accessi di focosità. Insomma, chi vorrà trascorrere del tempo con il partner, lo potrà fare comodamente. Anche perché, come già successo nella terza edizione, tra i concorrenti non è escluso venga scelta una coppia. Novità anche per quanto riguarda il tugurio e la suite. Il luogo delle punizioni sarà più grande e ancora più accessoriato per "torturare" i concorrenti. Al contrario, la suite verrà ridotta di dimensioni ma arredata come un harem. Cresce di dimensioni la cucina, per ospitare cuochi più volenterosi e abili. Anche il giardino sarà più spazioso, mentre per il bagno restano i turni e il locale condiviso. Intanto, zittendo le voci di chi prevedeva che il fenomeno Grande Fratello si sarebbe sgonfiato dopo la prima edizione, in 30mila hanno già partecipato ai provini. Sicuramente il numero crescerà, ma intanto sono mancati personaggi curiosi da questi aspiranti fratelli. I candidati hanno in media tra i 22 e i 30 anni, anche se a Roma l’effetto Domenico si è fatto sentire, portando davanti alla produzione moltissimi "anzianotti" desiderosi di fare questa esperienza. La maggior parte dei candidati lavora per la ristorazione, ma non sono mancati parrucchieri, disoccupati, laureati, dentisti. E anche due bikers over 60, una nonna con nipote, una casalinga over 60 che si dice brava a fare le lasagne, due gestanti che avrebbero partorito durante la trasmissione, un capo tonnara, un gigolò e tre imprenditori di pompe funebri. Insomma, anche quest’anno se ne vedranno delle belle. [size=xx-small](Tgcom)[/size]