[img align=left]http://img709.imageshack.us/img709/8045/41717583.png[/img] Tutto è pronto: [b]X Factor[/b] sta per tornare in onda in primetime e lo farà tra meno di un’ora con l’ultimo speciale, precedente il kick off in diretta di domani, pronto a svelare a chi ancora non l’avesse letto sul web l’elenco dei 12 cantanti che hanno ottenuto ufficialmente l’ingresso nel cast dei talenti di questa quarta edizione. L’occhio però, va detto, è tutto puntato per il momento sui giudici che sono la vera ventata d’aria fresca per uno show che era ormai finito sotto l’egida dell’epurato Morgan. Poco in realtà si è saputo dalla bocca di Francesco Facchinetti nella conferenza stampa di oggi relativamente al format dato che il contest conserva la struttura degli anni passati: tra una chiacchiera e l’altra sui suoi rapporti altalenanti con Simona Ventura (e Fabri Fibra) e sui giudici ( Tatangelo punta tutto su Dorina e sulle “emozioni”, la zia Mara – no, non la Venier, Dio ce ne scampi – manco a dirlo sulla “simpatia”, Ruggeri sulla “diversità” mentre Elio, forte dei suoi tre over 25 e dell’eredità morganiana, mira alla vittoria facile) quella che salta all’occhio è un’interessante opportunità che potrebbe essere resa concreta nel corso delle puntate. Dato infatti che quest’anno non viene garantita al vincitore del programma la partecipazione al Festival di Sanremo, parrebbe palesarsi la chance di rappresentare invece l’Italia nella prossima edizione dell’Eurofestival, o per meglio dire [b]Eurovision Song Contest[/b].
Manifestazione canora con 55 edizioni all’attivo – la prossima è prevista per maggio 2011 in Germania, patria, come consuetudine, dell’artista vincitore dell’ultima edizione – e che coinvolge ogni anno la quasi totalità delle nazioni europee (dalla Gran Bretagna al Montenegro), l’Eurovision registra l’assenza del nostro paese dalla gara – in cui si sfidano ogni anno cantanti rappresentanti di ogni nazione del vecchio continente – già da parecchi anni (i nostri ultimi rappresentanti furono i Jalisse dopo la loro apparizione sanremese) a causa dello scarso interesse del pubblico italiano nei confronti di un festival canoro che invece coinvolge ogni anno milioni e milioni di persone in Europa e non solo. Due le vittorie italiane finora: Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990. Che sia giunta finalmente l’ora di ributtarsi nella mischia …?