[img align=right]http://img87.imageshack.us/img87/4800/annatatangeloquandolape.png[/img] Mentre tre quarti d’Italia si spertica sull’anticostutizionalità del televoto (meccanismo vecchio come il mondo, che porta con sè da anni e anni l’annoso problema delle ormonose e del voto di preferenza ai ragazzi belli-anche-se-non-bravi), vorrei concentrarmi sul vero punto focale della serata di ieri: Anna Tatangelo è rimasta senza concorrenti. E chiediamoci il perchè, al di là di tutte le legittime considerazioni sul pietismo nei confronti di uno Stefano che rischia davvero di arrivare in finale non solo per un discorso di tenerezza, ma anche per il principio di vedere fino a quanto in là si potrà portare un ragazzo che, ormai è evidente, col canto c’entra davvero poco. In questa sede, però, vorrei parlare della giudice rimasta senza concorrenti alla sesta puntata. Perchè è un dato importante, una coincidenza che non si era mai verificata nemmeno nelle edizioni estere dello show. Già perdere due cantanti nelle prime due puntate avrebbe dovuto far suonare un campanello d’allarme; così, mentre Francesco Facchinetti insinuava in Anna il dubbio che il pubblico non votasse i suoi concorrenti per antipatia nei confronti del giudice (ma che, davvero lei non ci arrivava da sola?), la Tatangelo cominciava a risvegliarsi dal suo torpore, riuscendo solo a dire "sarebbe un peccato, ci rimetterebbero i cantanti". Eh, ma va?
Il problema è questo: Anna Tatangelo, svenduta come vera sorpresa/rivelazione di questo X Factor 4, è una delle vere palle al piede di questo programma. Se lo spettatore stereotipico si aspetterebbe (legittimamente) un po’ di brio, da una ragazza di 23 anni, o comunque un po’ di entusiasmo nell’imbarcarsi in un’esperienza nuova che potrebbe essere un forte slancio nella carriera di una ragazza che, finora, è sempre stata relegata ad essere "una brava cantante, che vende qualche disco e fa musica che non piace ai più", ci si è trovati di fronte un vero muro di emozioni. Anna Tatangelo non solo non ha preso sul serio il suo impegno a X Factor, ma ha anche deluso le premesse iniziali evinte dai primi ‘scoppiettanti’ provini che l’avevano resa famosa per i suoi scontri (si veda alla voce Milly D’Abbraccio) e per le sue frasi-chiave, che l’hanno invece a loro volta relegata a macchietta di se stessa. La Tatangelo non solo non ha trovato una sua identità mediatica, ma non è nemmeno riuscita a riversare nella sua concorrente superstite il carisma e la forza per veleggiare almeno fino alle porte della finale. Perchè diciamocelo, se la Maionchi è riuscita a portare in finale le Yavanna, c’è da riconoscere che un certo vantaggio, nel rimanere con un solo concorrente, dovrebbe esserci. E invece niente di tutto ciò, nessuna concentrazione di voti: Dorina è sempre stata tra i meno votati, pur salvandosi per qualche voto dal ballottaggio nelle ultime due-tre puntate. Ieri, oltre a prendere meno voti di tutti, ha anche avuto la sfortuna di capitare al ballottaggio con i Kymera, tra i pochissimi in grado di batterla o per preferenze dei giudici o, come poi è stato, al tilt-televoto. E cosa aveva Dorina in meno di molti altri che sono tutt’ora in gara? Poco o nulla, in effetti. Non sarà la nuova rivelazione della musica italiana, ma è inevitabile pensare che, in forza ad un altro giudice, Dorina non avrebbe fatto l’ingloriosa fine di ieri sera. Cosa sarebbe stato di una Dorina rappresentata da Morgan? Difficile credere ad una sua dipartita intorno alla sesta puntata. Ma è effettivamente difficile credere ad uno sterminio di concorrenti di Morgan entro la sesta puntata, se è per questo. Ed è per queste ragioni che Anna Tatangelo, in primis, dovrebbe chiedersi dove ha sbagliato, in cosa la sua immagine continua a non funzionare. Perchè al di là dei fischi pregiudizievoli per il suo "Gigi ti amo", continua a rimanere antipatica, con un fare un po’ superiore, tutta sulle sue, come se fosse a casa sua a guardarsi X Factor dal divano tra una ninna nanna al pupo e uno zapping su Porta a Porta. Dovrebbe essere lei a chiedersi cosa non ha funzionato della sua infelice comparsata a X Factor e, se è ancora in tempo (in fondo mancano ancora 7 puntate), rientrare in carreggiata per sperare in qualche ingresso miracoloso nei prossimi martedì sera. Perchè viene da pensare che, se mentre aveva concorrenti in gara il suo apporto al programma era vicino allo zero, senza stimoli di competizione potrebbe davvero diventare utile a X Factor come le sue frasi fatte e preparate prima di andare in onda.